Vampire Witch: The Shaman

Capitolo 17 ~ Fidarsi di Klaus

Cassandra
Ho lasciato tutti e mi sono diretta nella stessa direzione di Klaus, trovarlo non sarà facile e nemmeno farsi ascoltare ma... provare non costa nulla, almeno spero.
Mentre cammino sento un fortissimo odore di sangue, -Fantastico, è appena arrivato e già si fa riconoscere- penso. Seguo la scia che mi conduce in un bosco vicino alla città dove trovo Klaus che si nutre di un'escursione. "Klaus, sei appena arrivato e già ti trovo con i canini affondati nel collo di una ragazza? Non ti ricordavo così vorace" "Non avevo intenzione di essere scortese cara, ero soltanto affamato per il lungo viaggio, che ci fai qui?" dice con quel suo pungente e fastidioso umorismo.
"Ti propongo una collaborazione"
"Mi sembrava di averti detto di non voler collaborare" dice buttando a terra quella povera ragazza.
"Lo so bene, ma credo che potrei interessarti... sai, sono molto potente"
"E, sentiamo, perchè mai dovrebbe interessarmi un semplicissimo vampiro? Sai che non sono il tipo da cose comuni, mi spiego?"
"E chi ha detto che lo sono?" improvvisamente i suoi occhi si illuminano di sincera curiosità. "Continua" "Vedi... non so se lo sai, ma io sono una sciamana, il che significa che oltre ad essere un semplice vampiro sono anche una strega"
"Questo potrebbe essere interessante... e sentiamo, cosa vorresti da me?"
"Sapere esattamente quello che hai intenzione di fare con Katherine e tuo fratello"
"Non così in fretta, come puoi pensare che io mi fidi di te?"
"Non lo penso affatto... ma ti dirò una cosa, l'ultima persona che voglio in libertà al momento è proprio Katerina Petrova" "Cassandra giusto? Prova che mi sarai fedele e ti dirò il mio piano"
"Non posso provarlo ma... sei solo, l'unica che potrebbe aiutarti sono io" "Sbagliato, i miei fratelli sono in arrivo, l'intera famiglia Mikaelson si riunirà a Mystic Falls, proprio dove tutto è iniziato, non è poetico?"
-Ok, questo è decisamene un grandissimo problema- penso allontanandomi e lasciando Klaus alla sua dolce preda.

Stefan
"Mi ero scordato di chiedertelo... come è andata tra Cassandra e Bonnie?"
"Oh, molto bene direi, Bonnie impara molto in fretta, almeno così dice" "Sono contento... potrebbe servirci tutto l'aiuto possibile e vista l'avversione di Bonnie nei confronti dei vampiri questo potrebbe tornarci utile" "Già..." "Qualcosa non va?" chiedo vedendo Elena così strana. "No è solo che... vorrei poter essere più d'aiuto, invece non posso" "Beh, tu sei d'aiuto a me, dovrà pur contare qualcosa" dico abbracciandola.

Dopo che Elena se n'è andata scendo nel seminterrato per controllare Damon e quando entro noto che Cassie è già lì.
"Hey, che ci fai qui?" Chiedo.
"Non vedi? Controllo lo stile architettonico dei muri! Secondo te?" "Cassie posso farti una domanda?" "Tecnicamente lo hai già fatto, spara" "Lo ami ancora?"
"Non come prima, ma sì" dice facendo rumore per evitare che Damon senta.
"E gli daresti una seconda possibilità?"
"Mai, mi ha ferito troppo e troppe volte, non potrei mai fare questo a me stessa, ma non nego di amarlo, non potrei"
"A volte rivorrei indietro lo stesso Damon di quando eravamo piccoli, quello sempre disposto a farsi in quattro per aiutare gli altri" "Confesso che manca anche a me... quel Damon umano così poco cinico e crudele"
"È anche per questo che non vuoi che riporti indietro Katherine, non è così?" "Probabilmente sì... da quando è tornato dalla guerra ed è stato con Katherine... beh odio entrambi.
Stefan, lui mi aveva chiesto di sposarlo... ma poi ha conosciuto Katherine.
Non li perdonerò mai per tutto quel dolore, forse è per questo che ho smesso di credere nell'amore"
"Vedrai, l'amore arriverà di nuovo" "Già... forse... ma ora basta discorsi sdolcinati o mi viene il diabete, piuttosto, sto cercando di convincere Klaus" "E com'è andata?"
"L'ho visto interessato, credo che potrei negoziare, anzi, credo che andrò a cercarlo proprio ora"

Cassandra
"Klaus!" dico cercando di irrompere nella storica dimora dei Mikaelson inutilmente.
"Dolcezza, come posso aiutarti?"
"Lo sai bene, ho delle domande da farti" "E perchè mai dovrei aiutarti? Visto che me lo hai già chiesto qualche ora fa ma poi te ne sei andata"
"Perchè entrambi vogliamo la stessa cosa, e perchè si dà il caso che io abbia intrappolato la persona che potresti soggiogare per conoscere il piano di Elijah"
"E io come faccio a sapere che non menti? O che mi dirai dove si trova questa persona?"
"Semplice, quando avrai risposto alle mie domande mi dissanguerò così da eliminare la verbena dal mio sangue e potrai soggiogarmi, così ci guadagneremo entrambi" "D'accordo, ma esco io, spero non ti arrabbi se non ti invito ad entrare ma... potrebbe essere rischioso" "Capisco, ora, come è possibile riportare in vita una persona?" "Riportare in vita?"
"Sì sai... Katherine? La pazza sociopatica?"
"Sì ho capito, non sono stupido, ma non è necessario riportarla in vita"
"E perché"
"Facile, perchè Katherine non è mai morta"