Vampire Witch: The Shaman

Capitolo 24 ~ La cripta

Cassandra
Klaus ripone il corpo di Elijah in una bara nel seminterrato.
"Non è meglio che qualcuno resti a controllare?"
"Lo dirò a Kol, ma dubito che obbedirà, in ogni caso nessuno troverà mio fratello"
"Quindi? Qual è il piano ora?"
"Andate alla cripta, e liberare Katherine per poi ucciderla"
"Rimane sempre il problema di Damon"
"Non gli farò del male se non mi costringerà a farlo, ho promesso, e i Mikaelson mantengono sempre la parola data"
"Io vado a vedere come sta Bonnie, deve essere abbastanza in forze per aprire quella cripta"
Prima che io riesca ad andare, però, Rebekah ci raggiunge.
"Klaus che cosa..." dice interrompendosi alla vista della bara.
"Dimmi che non hai fatto ad Elijah quello che credo"
"Se preferisci sentirti dire una menzogna, allora no, sorellina" dice sorridendo.
"Mi spieghi perché?!"
"Stai tranquilla, Elijah tornerà in vita nonappena Katherine sarà morta"
"Io vi lascio soli a risolvere le vostre questioni di famiglia" dico andando da Bonnie.

"Bonnie, è quasi arrivato il momento, voi siete abbastanza in forze?"
"Si grazie, piuttosto, hai avvisato i ragazzi?"
"No, perché?"
"Stai scherzando? Ci servirà tutto l'aiuto possibile, va' da loro e avvisali"
"E va bene, ma non devono mettersi in pericolo"
Mando un messaggio a tutti dicendo di andare immediatamente da Stefan.

"Ragazzi ci siete tutti?"
"Sì, ma si può sapere che cosa succede?" Chiede Vicky dal salotto.
"È ora ragazzi, stiamo per aprire la cripta"
"Aspetta aspetta, STIAMO?!" Ripete Stefan.
"Sì Stefan, io e gli originali, Elia è momentaneamente fuori gioco, è il momento perfetto"
"Quindi tu hai acconsentito a fargli usare Bonnie?" Chiede Elena sconcertata.
"Si, sua nonna la aiuterà"
"Ma sei completamente impazzita? Ti rendi conto che la mia migliore amica sta per rischiare la vita?!"
"Elena, quando la vita di centinaia di persone è a rischio, non puoj essere così egoista da volerne salvare una sola!"
"Ma... è Bonnie!"
"E magari un'altra persona potrebbe rischiare la sua vita, solo per salvare Bonnie, io sarò lì ad aiutarla, ed anche voi"
"D'accordo, ma tu Elena, va' a casa e rimanici, potrebbe essere pericoloso, e non aprire a nessuno" dice Stefan.
"Non se ne parla! Io vengo con voi!"
"No Elena, tu devi stare a casa tua, a proteggere i tuoi famigliari, sei l'unica a sapere di non dover aprire a nessuno" dico.
Alla fine lei cede e noi ci dirigiamo al vecchio hotel dei Mikaelson.
"Klaus noi siamo pronti"
"D'accordo, allora andiamo, trovare questa cripta non sarà affatto facile"
Siamo seguiti da Klaus, Kol e Rebekah che portano anche Bonnie e sua nonna.

Atriviamo nel bel mezzo del bosco ed io comincio ad avvertire tracce di magia.
"Qui... sento qualcosa" dico fermarmi al centro di un cerchio naturale contornato dagli alberi.
"Dobbiamo iniziare a scavare" dice Klaus a degli umani che ha soggiogato per il lavoro sporco.
Bonnie sembra molto contrariata da questa cosa, ed ha ragione, è orribile il modo in cui Klaus controlla le persone.
"Qui non c'è niente" dice Klaus.
"Strano... avrei giurato di sentire un concentrato di magia... e se..." metto il palmo della mia mano parallelo al pavimento, mi concentro e..."Revelatur!" Inizialmente l'incantesimo non sembra funzionare, ma dopo un po' cominciano ad apparire delle strutture in pietra.
"Scale!" Grida Vicky che ormai stava iniziando a perdere le speranze.
"Sì, direi che lo abbiamo notato" dice Rebekah aspramente.
"Prima voi" dice Klaus rivolgendosi a me ed i miei amici.
Iniziamo a scendere le scale ma notiamo che la stanza è completamente buia.
"Ci penso io, Lux!" E il palmo della mia mano si illumina, rivelando una stanza molto antica ricavata dalla roccia.
"Potete scendere" dice Vicky.
"Non vedo assolutamente nulla che possa somigliare ad una cripta" dice Rebekah con aria di superiorità.
"Con calma... continuo a percepire la fonte magica..." dico.
"Perché non percepisci più in fretta?" Dice Kol.
"Credo sia coperta da un'altro incantesimo" dico ignorando Kol.
"E che aspetti a sbloccarlo?" Dice Rebekah.
"Ci vuole tempo, non è una cosa immediata"
"Io... io credo che..." mi lascio guidare dall'istinto e poso la mano su una parete della stanza, quel contatto genera una specie di energia... provocando un surriscaldamento del palmo della mia mano.
Provo a concentrare tutto questo potere contro la roccia e immediatamente si apre un varco in cui si può riconoscere una porta.
"Ce l'hai fatta!" Grida Vicky fiera.
"Già... ce l'hai fatta" dice Damon irrompendo velocemente nella stanza ed entrando nella cripta.
"Damon! Ma perché devi essere così dannatamente stupido?!" Gli dico.
"Stupido?! Io vi ho fregati!"
"No Caro, non hai fregato nessuno, la cripta è protetta da un incantesimo, un vampiro può entrare ma non può uscire!" Rispondo.
"Avete varie streghe, potete tirarmi fuori, no?" E si inoltra nella cripta.
"Devo andare dentro e trovarla prima di lui" dice Klaus.
"E poi come hai intenzione di uscire?" Chiede Rebekah.
"Le adorabili streghe Bennet faranno un incantesimo e io sarò libero."
Klaus entra nella cripta e noi aspettiamo.

Damon
Mi addentro sempre di più nella cripta, sono circondato da corpi di vampiri essiccati, ora l'unica cosa che devo fare è trovare Katherine, in fretta.
Mi sono portato dietro una sacca di sangue, è l'unico modo per riportarla indietro.
Mi faccio strada tra i cunicoli e mi imbatto in lei dopo dopo, nonostante sia essiccata conserva comunque la sua incredibile bellezza.
Mi chino vicino a lei e le verso del sangue in bocca, subito lei rinvigorisce: la sua pelle torna candida e morbida proprio come un tempo ed i suoi occhi color nocciola tornano a brillare.
"Katherine, hey" dico passandole il polpastrello sulla guancia.
"Damon?" Chiede lei alzandosi lentamente.
"Sì... sì sono io" dico sorridendo.
"Damon! Non puoi capire quanto mi sei mancato!" Dice gettandomi le braccia la collo.
"Mi sei mancata anche tu, Katherine"