Capitolo XI

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*Draco*:

Mi sveglio presto, mi preparo ed esco senza aspettare i miei compagni. Mi avvio verso la camera di Arya e una volta davanti la porta mi vedo Pansy e Astoria. Metto la testa dentro la camera ma Arya non è qui e nel frattempo le due ragazze si montano la testa e così dico esplicitamente che stavo cercando un'altra persona. Nel preciso istante in cui lo dico Arya gira l'angolo e viene verso il corridoio dove sono. La seguo con lo sguardo e, quando mi sta per passare affianco e io vado per salutarla, Pansy che si trova sulla soglia della porta mi porta a sé prendendomi per il colletto della camicia, così da baciarla. A tutto ciò assiste Arya che prosegue dritto senza fare una piega. Respingo subito Pansy e le chiedo:

-"Ma che cazzo fai?"-

-"Andiamo Draco era solo un bacio!"-

Arya è ormai troppo lontana e non sente la discussione così me ne vado subito per trovarla.

La rincorro e le dico:

-"Buongiorno"-

Non si ferma così le prendo il braccio e la porto contro il muro.

-"Buongiorno"- le ripeto.

-"Anche a te"-

-"Hai cambiato stanza?"-

-"Si"- mi dice

-"Sei da sola quindi"-

-"Già"-

-"Che ti prende?"- le chiedo

-"Niente"-

-"Arya, ero venuto a cercare te ma ho bussato alla porta sbagliata"-

-"Eri nella stanza giusta invece"-

-"Sul serio, scusa"- le dico. Non mi sono mai scusato con una ragazza prima

-"Scusa per cosa?"- mi risponde facendomi perdere la pazienza. Mi accorgo di starle praticamente addosso e di starla sbattendo al muro così lascio la presa e le dico:

-"Se ti va di parlare, è ancora presto per le lezioni"-

-"Non c'è niente di cui parlare" "Devo andare ora"- e fa per liberarsi e la lascio andare seguendola.

*Arya*

Draco si è accorto del mio distacco dovuto al fatto di averlo visto baciare Pansy e al fatto di non voler illudere né me né lui in un amore impossibile. Ormai sono conosciuta come la mezza Grifondoro e per questo mi hanno dato il soprannome di Serpadoro. Faccio colazione senza dire una parola e mi accorgo che Noah mi fissa, ricambio lo sguardo e Draco si accorge delle nostre occhiate. Distolgo poi lo sguardo e vado a lezione accompagnata da Luna. Abbiamo Difesa Contro Le Arti Oscure con il professor Moody che all'inizio dell'anno ha consegnato a tutti un libro che ho già iniziato a leggere. Ci insegna il Riddikulus ch-

-"Signorina Taylor"- Taaac mi ha chiamata

-"Si?"- rispondo

-"Sa dirmi cos'è il molliccio?"-

-"E' una creatura magica che assume le sembianze di ciò che spaventa di più il mago che lo avvicina"-

-"Bene hai già iniziato a leggere il libro vedo. 5 punti in più a Serpeverde"-

Sento un bisbiglio:

-"Pss, Arya"-. Mi giro e vedo Ansel che dice: -"Brava"- accompagnato con l'occhiolino.

Rispondo: -"Grazie"- e devo dire che è proprio un bel ragazzo...            

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