MI CREDI?

Capitolo XIII

*Arya*:

Passo il pomeriggio con il trio grifondoro, imparo anche le regole del Quidditch e vorrei far parte della squadra della mia casata,ho chiesto in giro e ora la squadra è al completo ma presto ci saranno le selezioni e potrei partecipare così Harry e Ron si offrono per farmi da Tutor anche se quest'ultimo non è molto forte haha.

Convinco poi a farmi fare il provino per le selezioni per entrare nella squadra Serpeverde di Quidditch alle quali assistono anche i professori. Faccio il provino per tutti i ruoli così che i professori possano innanzitutto farmi entrare nella squadra e poi assegnarmi il posto che ritengono per me migliore. Inizio con la prova facendo una partita con i componenti della squadra e poi qualche tiro di dimostrazione.

La prova è un successo e sono super contenta. Sono sulla mia scopa volante e respiro una bella boccata d'aria fresca e sugli spalti c'è quasi tutta la casata Serpeverde compreso Draco. Torno a terra e il commentatore della partita annuncia i voti dei professori e del capitano: Sono nella squadra e mi danno la possibilità di scegliere il ruolo!! . Attendo la fine di tutte le selezioni, anche Draco entra nella squadra e faccio subito amicizia con tutti i miei compagni. Draco farà il ricercatore e io invece la Cacciatrice. Starò contro i miei compagni Grifondoro ma ci siamo fatti la promessa di giocare per divertirci...

Le squadre per la nuova stagione hanno già programmato degli allenamenti in vista anche della prima partita tra le casate e inizieranno Serpeverde e Tassorosso.

E' una partita abbastanza semplice e io sono stata chiamata nella formazione così come Draco. Durante gli allenamenti siamo costretti a comunicare tra di noi e lo spogliatoio è diciamo comune, ma ovviamente per me, come per tutte le ragazze c'è una stanza apposta. Finito l'allenamento ci dirigiamo negli spogliatoi e questa volta io me la prendo con comodo. Appena finisco, esco e mi ritrovo Draco davanti, anche lui è pronto; Mi guarda e ci incamminiamo fianco a fianco quando, mentre attraversiamo il corridoio mi prende il braccio e mi porta in una stanza dove mi dice:

-"Ti ho detto tutto di me, e tu mi dai solo l'indifferenza più totale"-

-"Cosa ti aspettavi scusa?"- dico –"Che cascassi ai tuoi piedi per la tua tragica storia da bullo pentito?"- dico e improvvisamente capisco di averlo colpito nel profondo.

-"Vaffanculo Arya sai bene che non intendevo questo"-

-"Ah si? E cosa intendevi?"-

-"Intendevo che io mi sono aperto con te e tu invece sei sempre più distante"-

-"Dovrei chiederti scusa?"-

-"Io voglio solo farti capire che su di me puoi contare, ma forse sei troppo orgogliosa"-

-"Io invece vorrei solo che mi lasciassi stare!"- dico alzando il tono della voce. E continuando:

-" Ti rendi conto del fatto che non ci conosciamo affatto e che sono passate pochissimi giorni dal mio arrivo? Scusa ma cosa ti credi? Che con una storiella io possa già fidarmi? Vattene e lasciami in pace."

Draco mi guarda con i suoi occhi ghiaccio e si avvicina sempre di più a me per poi dirmi:

-"Se vuoi che me ne vada allora guardami e dimmelo"-

-"Io voglio che tu mi lasci stare."- gli dico guardandolo negli occhi e per poi essere lasciata sola.

Dopo qualche minuto impiegato nel realizzare ciò che ho appena fatto, corro in camera mia e ci resto fino al mattino seguente saltando la cena...