Capitolo XXI

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Dopo la breve chiacchierata con Pansy mi dirigo verso i corridoi per andare sulle torri di astronomia. Una volta lì mi faccio un esame di coscienza; Ricordo che in questo posto ci son venuta con Draco. Per fortuna i miei pensieri di quasi risentimento spariscono nel momento in cui immagino la scena di Draco e Pansy insieme. Riesco a far sparire questa immagine dalla mia testa e faccio un bel respiro ossigenando i miei polmoni con quest'aria fresca. Mi fermo a pensare e a guardare il paesaggio per un tempo che sembra infinito, poi mi giro per tornare dentro e mi ritrovo Draco vicino al muro e subito gli chiedo:

-"Da quanto tempo sei qui?"-

-"Non molto"- dice lui

-"Bene"- dico io e mi avvio con l'intenzione di correre in camera.

-"Arya aspetta"-lo ignoro -"Vuoi ascoltarmi?"-

-"No Draco, non voglio ascoltarti"-

-"Per favore"-

-"Che vuoi dirmi? !1!1Arya tu sei diversa io non so che mi succede1!1!"- dico imitandolo nel peggior modo possibile

-"Quello che ti ho detto lo penso veramente"- dice lui venendomi in contro

-"Stronzate"- dico io

-"Perché non vuoi credermi?"-

-"perché dopo le parole che mi hai detto, con le stesse labbra con le quali le hai pronunciate, hai baciato e scopato Pansy forse?"- lui non risponde –"Non ti fai schifo?"- gli chiedo

-"Non so più come dirtelo, non ho scopato Pansy!"-

-"Ah no? E sentiamo, perché tutti mi dovrebbero mentire?"-

-"Sono solo invidiosi"-

-"Hahaha, invidiosi Draco? E di cosa?"-

-"Di quello che potevamo e possiamo essere"-

-"Scusa, ma devo andare"- gli passo di fianco per andarmene

-"È per Ansel che non mi credi vero?"- io non rispondo e riaccenno ad andarmene ma lui continua.

-"Se non fosse per lui, mi crederesti"- dice.

Io riprendo il passo senza dire una parola con gli occhi lucidi

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