Enchanting |Stiles Stilinski| (1)

5-videoteca

"la partita a briscola?" dico guardandolo impanicata.

"oh, beh era il mio turno. Sta sera si faceva da noi" io guardo io suoi amici e sorrido.

"ehi, ragazzi. Come va?" loro si alzano e mi abbracciano tutti insieme.

"la nostra piccola Raylee. Ci sei mancata tanto quest'estate" io sorrido e gli do delle pacche sulla schiena a tutti.

"però così mi stritolate" loro mi lasciano e si rimettono a sedere.

"bene, vi lasciamo fare la vostra partita di briscola all'italiana. Ciao a tutti" dico velocemente, faccio per andarmene ma mio padre mi chiama nuovamente.

"vuoi un po' di vino?" io mi giro e lo guardo male.

"no, la mamma ti uccide se me lo dai" lui sorride e alza le spalle.

"che importa non c'è fino a domani mattina" io scuoto la testa e salgo prendendo Stiles per mano, entriamo in camera e mia e chiudo la porta.

"scusami, non sapevo che mio padre sarebbe stato qui a fare serata con i suoi amici, a fare cose da italiani" lui sorride e si gira intorno scrutando la mia camera.

"tranquilla. Hai una camera stupenda" io sorrido e lo guardo.

"lì ci sono tutti i cd di Star Wars, scegline uno e lo guardiamo, io mi vado a cambiare" lui annuisce e io mi chiudo in bagno, mi metto un pantalone grigio di una tuta e un top bianco sopra, che avevo lasciato lì quella mattina. Esco dal bagno e vedo Stiles mettendo il cd nel lettore.

"quale guardiamo?" lui mi lancia uno sguardo.

"ero troppo indeciso, quindi ho pensato, perchè non fare la maratona?" io sorrido e gli tendo il cinque.

"ci sto, chi si addormenta prima ha perso" lui mi batte il cinque e avviamo il film, ci stendiamo sul letto e io mi appoggio al suo petto. Piano piano sento le sue bracca circondarmi e io sorrido mettendomi più comoda sul suo petto.

"sono comodo?" io ridacchio e sorrido.

"non sai quanto" lui sorride e mi inizia a fare i grattini, io alzo lo sguardo.

"non vale così, mi addormento subito sei mi fai i grattini" lui alza le spalle e sogghigna, io mi riappoggio al suo petto. Sono passati letteralmente solo trenta minuti, e io avrò sbadigliato almeno dieci volta in solo cinque minuti, cavolo è così bravo a fare i grattini. Lui notando che mi stavo addormentando mi mette la coperta, che avevo lì vicino, a dosso. Dopo un po' inizio a mugolare sentendo troppo freddo e lui mi guarda.

"tutto ok?" chiede sorridendomi.

"ho freddo" lui mi sposta leggermente e si leva la felpa e me la fa mettere, io la indosso e mi ristendo sul suo petto, lui mi accarezza i capelli.

"sei bellissima" io gli do un pugnetto sul petto.

"smettila mi fai arrossire" lui ridacchia e io lo guardo sorridendo, lui inizia a cullarmi leggermente e finisco per crollare in un sonno profondo dopo nemmeno un'ora di film.

***

A svegliarmi quella mattina è stato il mio telefono, io mugolo e lo prendo dal comodino.

"pronto?" dico con la voce impastata dal sonno.

"dove cavolo sei?! tra quindici minuti iniziano le lezioni" mi urla Allison dal telefono, io mi alzo di scatto e mi giro verso la sveglia. Merda.

"non potevi chiamarmi prima?!" dico urlando anche io.

"pensavo che fossi con Stiles, ma poi ho visto che non eri con lui" dice difendendosi per non essere venuta a svegliarmi.