"sceriffo" dico rincorrendolo, lui si gira e mi guarda.
"Raylee chiamami Noah" io annuisco e lui mi guarda aspettando che parli.
"va bene. Noah, Lydia era andata semplicemente a cercare Jackson, Stiles non c'entra niente , l'abbiamo solamente trovata" lui sospira e mi mette una mano sulla spalla.
"va bene, Raylee. Ho capito. Vai dalla tua amica adesso, ha bisogno di te" dice indicando con la testa qualcosa dietro di me.
"ma non posso nemmeno entrare" dico riferendomi a Lydia.
"non Lydia, lei" dice indicando dietro di me, io mi giro e vedo Allison con la mano appoggiata alla finestra della camera di Lydia.
"Allison" dico avvicinandomi a lei. Mi ignora e continua a guardare Lydia con sguardo perso.
"Allison!" la chiamo alzando la voce, lei sobbalza come se si fosse risvegliata da un incubo, lei si gira e mi guarda.
"tutto ok?" chiedo mettendo una mano sulla sua spalla, lei annuisce guardando in basso.
"hai visto Scott per caso?" gli chiedo facendogli alzare lo sguardo di scatto.
"devo andare, scusami" dice per poi andarsene in fretta e furia. Ma che gli prende? Io mi metto davanti alla finestra e mia madre e Nathalie mi fanno cenno di entrare, io apro la porta e mi avvicino a loro, Nathalie mi prende la mano sorridendomi.
"starà bene, lei è forte. Questo lo sappiamo tutte e tre" mi dice dandomi un bacio sulla testa, io annuisco e gli sorrido.
"non permetterò a niente e nessuno di separarvi così" io sorrido di nuovo e l'abbraccio trattenendo le lacrime, non posso piangere davanti a lei.
"e se non ce la facesse? io non posso farcela senza di lei" dico guardando mia madre, che mi accarezza il braccio.
"siete forti, ok? finché entrambe sarete in vita, starete bene. Siete inseparabili ormai, nemmeno la morte vi separerà, chiaro?" mi dice facendomi annuire.
"dillo" mi dice, io sospiro e la guardo.
"chiaro" dico asciugandomi gli occhi, che stavano per cedere.
"le nostre bambine, le nostre splendide bambine" dice Nathalie accarezzandomi la testa. Mia madre mi prende da parte.
"è solo grazie a te, se ora ha una possibilità di sopravvivere. L'hai guarito abbastanza da non farle perdere il doppio del sangue che ha già perso. Voi due insieme siete indistruttibili" Qualcuno bussa alla finestra e vedo Jackson con una bottiglia in mano, io esco e lui mi porge la bottiglietta. Mia madre chiude le tapparelle per avere Privacy, e io guardo la bottiglia e poi Jackson, abbasso lo sguardo cercando di trattenere le lacrime, ma non riesco a farlo. Mi fiondo tra le braccia di Jackson e inizio a piangere, peggio della volta in cui è morto Newt in maze runner, piano piano scendo in terra portandomi dietro pure Jackson che mi tiene stretta a lui.
"Andrà tutto bene. Te lo prometto, Rayl" mi sussurra dolcemente all'orecchio, io continuo a piangere.
"e Scott invece? ha visto qualcosa?" dice lo sceriffo rivolgendosi a non so chi.
"che? non è qui?" appena sento la voce di Stiles alzo lo sguardo.
"no, l'ho chiamato al cellulare ma non mi risponde" Jackson guarda Stiles e mima con le labbra 'che è successo?', Stiles sospira e guarda il padre.
"certo che non può risponderti" guarda di nuovo Jackson e mi vede, mi viene in contro superando il padre.
"Rice" io mi alzo e lo abbraccio, lui infila la testa nei miei capelli e io singhiozzo. Mi fa staccare leggermente e asciuga le lacrime.
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Enchanting |Stiles Stilinski| (1)
FanfictionEnchanting /en•chan•tin•g/ Qualcosa di affascinante e profondo, come un sentimento. Un sentimento così forte tanto da sembrare un incantesimo magico. -------------------------- Raylee Anderson è una ragazza di 17 anni, che a soli 2 anni è stata ado...