Non ci potevo credere, lui era un O'Brien.
Mio padre un po' di tempo fa mi aveva incaricato di uccidere uno di loro, ma non lo feci, lo torturai tanto da fargli pregare di essere ucciso, il lavoro lo finì mio padre circa un mese dopo.
Lui diceva che comprometteva gli affari e in più voleva uccidere tutta la sua famiglia, stava già organizzando qualcosa anche, ma non sapevo niente di preciso.
<Tu chi sei?>mi chiese l'O'Brien davanti a me, sono sicura, dato quello che riesco ad intuire guardandolo, che quanto scoprirà il mio cognome o si incazzerà o sbiancherà e andrà via.
Proviamo.
<Sono Elle Robinson>lo guardai fisso negli occhi, erano di un colore nocciola davvero bellissimo-ma che cosa dico, devo darmi una regolata, pensai.
Quel colore nocciola, appena pronunciai il mio cognome, divenne rosso, non letteralmente, ovviamente, ma aveva uno sguardo che ti intimoriva, cercavo di tenerli testa, non potevo permettermi di risultare debole ai suoi occhi.
<Uscite ora>disse con un tono abbastanza incazzato alle altre persone dentro la stanza, senza farselo ripetere due volte tutti uscirono lasciandoci da soli.
<Cosa mi devi dire di importante da farci rimanere da soli?>gli domandai con fare malizioso.
Ti piace fare la stronza?
Si, lo devo ammettere.
<Ascoltami bene ragazzina tu e tuo padre avete ucciso il mio e io non te la farò passare liscia, soprattutto ora che sei a casa mia>risi, non riuscii a trattenermi <scusa e chi ti dice che io lavoro con mio padre?>dissi<intuito>rispose<mi dispiace rovinare la tua fantasia ma non ho ammazzato io tuo padre>dissi.
Lui era evidentemente su tutte le furie, ma cercava di mascherarlo mostrandosi calmo <starai nella mia camera, voglio controllarti di persona, non mi fido di voi Robinson> provai ad alzarmi ma un gemito di dolore uscito dalle mia bocca mi fermó.
Cazzo la gamba, quella bastarda di mia madre, gliela farò pagare, dissi mela mia testa.
Infondo era l'unico posto dove potevo dire ciò che mi pareva, nessuno avrebbe mai sentito i miei pensieri.
<Vieni ti aiutò>mi disse Dylan<ora sei gentile? Non me lo aspettavo da te O'Brien>dissi<ma stai zitta e fatti aiutare>mi zittí.
Mi prese a modi sposa e mi porto nel bagno, mi posó sulla vasca, estrasse da un cassetto una scatola con disinfettante garze e robe varie.
Si abbassò al livello della gamba e iniziò a disinfettarla<brucerà>mi avvisó<ci sono abituata>lo guardai con aria di sfida.
Inizio a tamponare la ferita mentre io lo fissai.
Aveva della spalle grandi, con tutti i muscoli contratti, capelli scuri, precisamente marrone credo.
Non riesco a capirlo,di solito vedendo le persone riesco a inquadrarle, ma lui, bho non lo so, saró scombussolata.
Mise una mano sulla mia coscia per tenersi e io rabbrividì, lui lo notó e sorrise.
Che grande figura di merda, mi morsi il labbro per l'imbarazzo e lui fissò quel mio gesto.
<Allora O'Brien come mai mi fai restare qui con mio fratello?> cercai di dimenticare la figura di merda sostituendola con una conversazione, di cui avrei potuto beneficiare <tuo fratello ha fatto amicizia con mia sorella e tu mi servi>disse guardandomi fisso negli occhi<da oggi questa sarà casa tua, almeno per un po'>mi disse facendomi l'occhiolino, io mesi su una faccia schifata, presuntuoso, pensai.
<finito>si alzò in piedi<ci vediamo dopo Robinson>mi sussuró all'orecchio<ti piacerebbe O'brien>feci altrettanto.
Mi avvicinai alla porta, poggiai la mano sulla manipola, ma si spalancò ancora prima di aprirla, io sobbalzai dallo spavento<porca puttana>mi misi una mano sul cuore<sei pazza?>chiesi, davanti a me vidi la stessa ragazza che aveva cercato di tranquillizzarmi al mio risveglio<sono Samanta,volevo dirti di prepararti andiamo a fare shopping, ti serve>oh sì, quella che ha urlato quanto ho bussato alla porta, richiuse la porta dietro di sé e mi lasció così.
Emm ok(?).
Mi vestii,con dei pantaloncini neri,una maglia del medesimo colore con un giacca sopra.
Scesi e trovai Samanta già in macchina.
<Pronta a shopping frenato>mi chiese, io non ero tipa da shopping, ma non mi dispiaceva comprare qualcosa, anche se non sapevo come pagare, ma ci avrei pensato dopo
<pronta>dissi.
Spazio autrice
Nuovo capitolo,volevo sapere se vi sta piacendo perché non so se mi convince, bhe fatemi sapere, scusate gli errori.
Vi amo<3
-Ale🦋
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~Caos in person🥀~||Dylan o'brien||
Romance{COMPLETA} /in revisione/ cercate una ragazza normale con una vita monotona?mi dispiace informarvi che siete nel posto sbagliato. La mia vita é tutta incasinata, c'è caos ovunque e io credo di essere 𝒊𝒍 𝒄𝒂𝒐𝒔 𝒊𝒍 𝒑𝒆𝒓𝒔𝒐𝒏𝒂... Elle Robinso...