Come ci si sente quando non trovi più la forza di lottare?,quando sei stanca e non c'è la fai più,o anche solo voler staccare la spina per un po'.
Sono stanca di tutto,sono solo un errore.
Se io non esistessi tutti starebbero meglio,i miei genitori non mi odierebbero,i miei "amici" non mi dovrebbero sopportare, è tutto così difficile,come si possono facilitare le cose?
Mentre pensavo a tutto questo sentii delle manine stringermi a se,capii subito chi era<Lucas...>con le lacrime agli occhi,lui annuì sulla mia spalla,mentre io iniziai a bagnare la sua maglietta bianca di lacrima<non piangere,perfavore>lui odiava quando piangevo,e io odiavo piangere davanti a lui perché anche se non sembra lui è un bambino molto intelligente,e sa sempre l'origine delle mie lacrime...il problema che nascondono,ovvero me stessa,io solo il solo e unico problema.
<Non lo farò>sussurrai<mi sei mancata>mi diede un bacio sulla guancia, questo gesto mi fece sorridere<ti voglio bene>mi asciugó con il suo piccolo pollicino la lacrima che scappò al mio controllo.
Lo abbracciai forte,cosa avrei fatto se lui non ci fosse?ecco una domanda reale.
Si staccò da me e corse giù.
E io rimasi da sola a pensare,guardando il soffitto bianco che si oscurava con miei pensieri.
POV LUCAS
Scesi di sotto<eii piccolino>mi prese in braccio Dylan,mi sedetti a tavola insieme a tutti,c'erano:Samanta, Evelyn, Jackson,James e Dylan.
Per merenda mi prepararono i pancake,i miei preferiti.
Tra tre giorni devo ripartire e non voglio che Elle faccia qualcosa di stupido,quindi la dovrei donare a qualcun'altro di cui mi posso fidare.
<Dylan>attirai la sua attenzione<passo parlarti?>chiesi timidamente,lui annuì.
Devo ammettere che all'inizio non mi piaceva,era davvero un cretino,ma ora è più dolce,non troppo però,si parla pur sempre di Dylan.
Andammo fuori in cortile e ci sedemmo sulla sedia a dondolo.
Iniziai a fissare il vuoto e parlai<Elle è un ottima sorella...>dissi per prima cosa,sapevo che mi stesse ascoltando,sentivo i suoi occhi puntati su di me<...ma>mi bloccai.
Ero sicuro?no
Dovevo farlo per lei?si<Ma...>cercò di farmi andare avanti<lei mente.. >dissi continuando a fissare il lato bagnato,lui non mi fermó nonostante i secondi di tempo che passavano da una frase ad un'altra<lei mente...>,mi fissó più intensamente cercando di capire,spostai lo sguardo su di lui e una lacrima mi rigó il viso<lei mente quando dice di non essere stanca...>mi interruppe un singhiozzio<...lei mente quando dice di essere felice...>mi fermai<io ho paura per lei>scoppiai a piangere.
Lei si avvicinò a me e mi abbracciò<promettimi di non lasciarla sola,non c'è la farebbe>dissi con voce ovatta visto che avevo la faccia contro la sua maglia<te lo prometto piccolo>mi cercò di rassicurare.
Da un lato funzionó,ma non so
Ma dai fidati per una volta.
Si lo farò,mi fido di lui,li affido mia sorella.
Chissà ora cosa farà per farla stare meglio,mi basta solo che sia felice e lo sarò anche io.
Spazio autrice
Eii, nuovo capitolo,spero vi piaccia, scusate gli errori.Vi amo<3
-Ale🦋
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~Caos in person🥀~||Dylan o'brien||
Romance{COMPLETA} /in revisione/ cercate una ragazza normale con una vita monotona?mi dispiace informarvi che siete nel posto sbagliato. La mia vita é tutta incasinata, c'è caos ovunque e io credo di essere 𝒊𝒍 𝒄𝒂𝒐𝒔 𝒊𝒍 𝒑𝒆𝒓𝒔𝒐𝒏𝒂... Elle Robinso...