capitolo 33-"i love you too dickhead "

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POV ELLE

<NON SE NE PARLA>mi alzai in piedi sbattendo le mani sul tavolo davanti a me facendo drizzare le orecchie a tutti.

<Seriamente Elle?>mi chiese mio padre alzandosi dalla sedia su cui era seduto (ma va)ok sono abbastanza irritata in questo momento<è un'O'Brien e noi lo dobbiamo annientare>disse<io non lo ucciderò dissi fissando tutti quanti negli occhi<bene allora,o lo uccidi tu oppure noi uccideremo te e quel coso>mi disse un tizio di cui nemmeno conoscevo il nome<non ti permette di parlano così>lo filmini con lo sguardo,lui rise<davvero William,tu permetti ad una cotterella di distruggere il piano a cui lavoriamo da anni!?>mio padre ci riflettè per un po'<ha ragione sta sera voglio una risposta sé no sarai morta>mi dissi.

Andai via,mio padre mi voleva morta,bhe novità io volevo la stessa cosa per lui.

Mi misi una tutina nera con un sacco di tasche per nascondere armi

Avrei avuto poche ore per uscire da quella casa prima di essere ammazzata

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Avrei avuto poche ore per uscire da quella casa prima di essere ammazzata.

Meglio sbrigarsi.

Cercai di non fare rumore ma non ebbi successo, Corsi il più veloce possibile verso la porta<STA SCAPPANDO!!>sentii urlare dal piano superiore.

Tutto sparì,sentivo solo i miei respiri aumentare e l'adrenalina salire alle stelle.

Sentii tutti inseguirmi e scappai,l'unico posto che mi venne in mente fu la cosa nel bosco,la casa di Dylan, lì era isolato e potevo seminarli semplicemente.

Corsi come non avevo mai fatto e rischiai di essere investita un paio di volte,mi avevano quasi raggiunta trovai un uomo che stava salendo in moto,lo buttai a terra e ci salì sopra urlando<SCUSI È PER UN A BUONA CASA>accellerai entrai nel bosco e li seminai,prima però sentii un ultimo sparo,che non riuscii ad evitare.

*Bom*

Mi colpì in pieno petto facendomi cadere a terra,non sentivo nulla,avevo davvero terrore di non riuscire a sopravvivere.

Caddi nella terra bagnata e iniziò anche a piovere,le goccioline di pioggia si mischiavano con il mio sangue e io mi sentivo sempre più debole,non so se c'è l'avrei fatta,ma non avevo paura di morire,avevo paura di non poter dire mai a Dylan ciò che provo:

Io amo Dylan O'Brien,cazzo se lo amo,e il mio unico rimpianto sarà non essere riuscita a dirglielo.

Sentii una sensazione di sonnolenza, così mi addormentai sperando di riuscire a risvegliarmi.

POV DYLAN

Correvo verso la fine di quel fitto bosco dove vivevo con un sorriso da ebete sul volto ma con la paura che lei non mi volesse.

Protesi sembrare sdolcinato ma...merda non so,lei mi fa diventare davvero pazzo.

Inciampai su qualcosa<ma cazzo>imprecai,poco dopo guardando a terra mi resi conto che non era qualcosa ma qualcuno,il mio qualcuno.

LA MIA ELLE era stesa su una radice,l'ho vista così tante volte rischiare di morire da vanti ai miei occhi,ma non avrei permesso di sentire il suo ultimo respiro,iniziai il massaggio cardiaco<andiamo>continuai<Elle sei forte>ancora<ti prego>provai con la respirazione senza bocca<non lasciarmi>

Un ultimo sentativi,mi sentivo stanco<ti prego,io ti amo cazzo>ultimo.

Non respirava,mi sentivo perso.

<Perché!?>urlai.

Iniziai apiangere,non l'avevo mai fatto.

Stavo per prenderla in braccio ma sentii una voce Angelica parlarmi e una mano piccolina asciugarmi le lacrime<ti amo anche io testa di cazzo...>





Spazio autrice

Eii,allora per due giorni non credo di riuscire a pubblicare ma ci provo,quindi mi scuso, proverò comunque a scrivere qualcosa ma non posso promettervi un'orario decente.

Scusate gli errori,lo dico sempre ma mi farò perdonare,scusate.

Scusate.

Vi amo<3



-Ale🦋

~Caos in person🥀~||Dylan o'brien||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora