My Oxygen

10.

Jimin's pov
Volevo fare in modo di distrarlo. Non sapevo ancora se Yoongi gli avesse detto del suo matrimonio o no, ma volevo che si godesse qualche attimo di felicità prima che venisse devastato dalla notizia. Nonostante tutto mi dispiaceva per lui. Era un brava persona che non meritava di soffrire così, a volte era insopportabile ma non lo meritava.

Così decisi di portarlo a svagarsi. Non sapevo esattamente cosa potesse piacergli ma optai per il luna park. Infondo a chiunque piace no?

Lo avevo costretto ad alzarsi all'alba ed a guidare fino a quel luogo distante 2 ore dalla sua abitazione. Lui aveva eseguito tutto senza obbiettare, non facendo neanche troppe domande. Si era messo alla guida tranquillamente, fermandosi anche a metà strada per prenderci la colazione, due cornetti al cioccolato e due cappuccini. Era stato davvero carino e premuroso, quasi da farmi pensare che ancora vivesse nell'ignoranza della notizia.

🍑

Mancavano ormai pochi minuti al nostro arrivo, quando mi chiese gentilmente di impostare il navigatore così da arrivare tranquillamente senza rischio di sbagliare strada.

-tra 500 m svolta a destra-disse il navigatore, così lui fece continuando a seguire la strada fino all'indicazione dopo data dal navigatore. Così fino a destinazione.

-siamo arrivati-mi disse sorridendo, spegnendo il motore è parcheggiando.

Scendemmo dirigendoci ai cancelli di ingresso, così da entrare ed iniziare a divertirci insieme per tutto il giorno. Sapevo che forse non avrebbe migliorato la situazione ma volevo provarci.

Sul calar della sera ci ritrovammo a fare la fila per poter salire sulla ruota panoramica. Avevo sempre amato quell'attrazione, era così magica e ti permetteva di godere di una vista magnifica.

-quanti siete?-ci chiese il ragazzo addetto alla ruota.

-due-rispose Jungkook sorridendomi.

-prego-ci disse il ragazzo indicandoci la cabina a noi destinata. Entrammo velocemente, chiudendo le porte, le quali vennero sigillate dal ragazzo.

-wow guarda che vista Jungkook-dissi io, avvicinandomi al finestrino, guardando fuori catturato dal paesaggio come un bambino felice.

-perché mi hai portato qui oggi?-mi chiese lui d'improvviso, facendomi congelare sul posto.

Aveva capito che ci fosse sotto qualcosa. Cosa potevo fare ora?

-nessun motivo particolare, volevo divertirmi ed ho invitato anche te-risposi rimanendo di spalle cercando di essere più credibile possibile.

-jimin non mentirmi, sei un ragazzino che non sa mentire-continuò facendomi impallidire ancora di più. Iniziai a sentire l'agitazione farsi strada in me ed il mio cuore iniziare a battere all'impazzata.

-ecco...io..volevo...si cioè insomma....-cercai di dire quando sentii un qualcosa posarsi sulla mia guancia e poi le sue braccia intorno al mio corpo. Rimasi immobile non aspettandomi tutto quello. Mi aveva dato un bacio sulla guancia ed ora mi stava abbracciando.

-grazie per quello che hai fatto per me Minnie, sei stato davvero premuroso a preoccuparti per me. Sapere del matrimonio di Yoongi è stata dura ma mi riprenderò-mi sussurrò, stringendosi a me, mentre io lo avvolgevo maggiormente tra le mie braccia.

Era strano, ma in quel momento mi sentivo davvero bene. Sentivo una sorta di sintonia con lui, sentivo il cuore battere all'impazzata ma non per l'ansia o la paura ma per la vicinanza del suo corpo con il mio. Mi stavo innamorando di lui?