My Oxygen

25.

Jimin's pov
Non feci in tempo a vedere Jungkook parcheggiare la macchina che subito slacciai la cintura e sfrecciai fuori verso la casa. Non avevo intenzione di stare al suo gioco o meglio non avevo intenzione di parlare con lui. Non mi sentivo pronto ad affrontare una conversazione in quel momento, soprattutto sapendo di dovermi aprire più del dovuto.

Sfortunatamente però Jungkook capí le mie intenzioni, rincorrendomi riuscendo ad afferrare il mio polso per girarmi e farmi perdere l'equilibrio. In pochi secondi mi ritrovai con la schiena sdraiato sopra il divano, con il suo corpo a sovrastare il mio.

Non potevo sfuggirgli, era evidente. Era stato più furbo di me. Era riuscito ad intrappolarmi consapevole di essere più forte di quanto lo fossi io.

-dove pensavi di scappare?-mi disse con una voce particolarmente calda osservandomi dritto in viso.

-jungkook togliti-dissi io, sentendomi già avvampare e l'imbarazzo salire alle stelle.

-mi dispiace ma non posso o scapperai....lo sai tu e lo so anche io-continuò, accarezzando la mia guancia dolcemente.

-quindi ora io e te parleremo e mi dirai perché ti comporti così mhh?!-continuò ancora, lasciandomi un dolce bacio sulla guancia. Mi sentii subito accaldato, ma cercai comunque di restare lucido.

-Jungkook non essere sciocco, non dire sciocchezze io non ho niente da dire.....-non riuscii a finire la frase che mi prese di spovvista abbassandosi a baciarmi a stampo.

-che cazzo fai io n...-cercai di parlare ancora per protestare ma lui mi baciò nuovamente.

-smettila che st...-ed ancora una volta, finché non potrai le mani a poggiarsi sul suo petto per impedirglielo di nuovo.

-che ti prende?-chiesi con gli occhi sgranati e le guance in fiamme.

-continuerò a baciarti finché non ammetterai ciò che senti per me-disse quasi con aria di sfida guardandomi intensamente.

Io non volevo giocare affatto.

-io non provo niente...-cercai di parlare nuovamente, ma lui me lo imperí ancora baciandomi. Questa volta il bacio fu più lungo, ma comunque a stampo.

-sei pronto ad ammetterlo?-chiese con un ghigno sul viso davvero fastidioso.

-no, io non ho...-e ancora un bacio che questa volta era più sensuale.

-ora?-chiese nuovamente e nuovamente mi baciò davanti al mio rifiuto ad ammetterlo.

Questa volta però il bacio non fu un semplice bacio, ma qualcosa di più spinto e passionale.

Jungkook morse il mio labbro, così da farmi aprire le labbra e far incontrare le nostre lingue. Quella sensazione mi provocò un brivido lungo la schiena che mi fece emettere un piccolo gemito nel bacio. Lo sentii sorridere di questo, portando le mani sui miei fianchi che accarezzò lentamente.

-direi che ora sei pronto ad ammetterlo-disse nuovamente con un ghigno sul viso, mordendomi e succhiando la pelle del mio collo e li non riuscii piú a negarlo confessandogli ogni cosa.

-forse un po' mi piaci-risposi, sentendolo avvicinarsi di nuovo al mio viso sussurrando un "bene" prima di catturare ancora le mie labbra.