13.

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Jimin's pov
Non appena Jungkook entrò con la macchina all'interno del cancello della villa, iniziò ad attraversare il grande viale che si proiettava davanti a noi. Non so bene quanto fosse lungo ma sembrava infinito ai miei occhi. Jungkook come sempre sembrava tranquillissimo mentre continuava a guidare verso la villa.

Mi chiedevo quando ci avremmo messo a percorre tutto quel percorso prima di arrivare alla Villa, anche perché di quest'ultima neanche una traccia all'orizzonte.

* E se ci fossero voluto giorni interi? E se la villa fosse stata una metafora per che so un campo scout? E se fosse stata solo una tattica per uccidermi? Infondo all'inizio non andavano d'accordo. Ma cosa dici Jimin, rilassati.*

La mia domanda ebbe presto una risposta dato che in meno di 5 minuti ci arrivammo davanti. Quello che vidi mi lasciò letteralmente a bocca aperta. Era enorme, come del resto mi aspettavo, fatta principalmente di legno ma con delle rifiniture in cemento armato bianco. Grandi finestra si aprivano sulla facciata con un enorme portale con tanto di arco come porta. Davvero pazzesca.

Non appena scendemmo, potei sentire il clima invernale avvolgermi, con una leggera brezza sopportabile anche se fredda. Avevo sempre amato l'inverno, il freddo, le coperte e la cioccolata calda. Quanto amavo la cioccolata calda.

-entriamo?-mi chiese Jungkook con già le valigie affianco ai nostri corpi, scese qualche istante prima mentre io osservavo la villa.

-certo-risposi, afferrando la mia valigia e dirigendomi all'interno con lui. Ero elettrizzato, non ero mai stato in una villa del genere, ne ci avevo mai dormito. Immaginavo che l'interno fosse arredato come un castello, con grandi corridoii e grandi scale, ampi spazi ed armature in ogni dove.

Se l'esterno era bello, l'interno era anche meglio. Quello che potei vedere erano gli arredi molto montani con tanto di travi di legno come decorazione dei soffitti. Non era ciò che mi aspettavo, ma amavo quell'ambiente.

-wow Jungkook è davvero molto bella-esclamai ancora estasiato sorridendo continuando a guardarmi intorno. Non potevo credere che saremmo stati lì per diversi giorni. Sembrava un sogno.

-lo so, diciamo che ho aiutato l'interior designer ad arredarla-mi disse, mentre si adoperava ad attivare la corrente ed il riscaldamento.

-vado a fare un giro-dissi, non dandogli neanche il tempo di rispondermi, inziando a girare per la casa vedendo lui, iniziare ad aprire le finestre ed a togliere i vari lenzuoli dai mobili.

Ad ogni stanza che incontravo mi soffermavo ad ammirarla come se fosse una villa storica adibita a museo. Mancava soltanto che iniziassi a fare foto e lo sarebbe diventata. Mi sentivo un turista che osservava opere d'arte.

Una volta girata tutta, decisi di voler guardare anche il giardino esterno, sul retro della casa, aspettandomi grandi cose. Lo avevo visto dalle finestre al piano superiore e mi aveva attratto come un calamita. Le mie aspettative non vennero deluse affatto, anzi.

Vidi un enorme portico, anche esso di legno con un piccolo salottino al di sotto di esso. Affacciato su di esso una piscina, con tanto di ombrelloni e sdraio.

*Non verranno qui solo d'inverno*

Oltre la piscina, alberi su alberi che lasciavano intravedere un paesaggio bello o almeno così sembrava.

*Chissà cosa si vede di preciso?!*

Preso dalla curiosità più sfrenata, mi avviaii in quella direzione volendo osservare quello che soltanto da lì si intravedeva.

Non mi resi conto del tempo, ma mi ritrovai li velocemente o almeno così pensavo.

Mi sedetti sulla morbida erba ad osservare quello spettacolo, sdraiandosi poi a rilassarmi e non pensare a niente. Senza rendermene conto però mi addormentai, rimanendo lì per chissà quanto.

🍑

Mi svegliai probabilmente qualche ora dopo, rendendomi conto che fosse calata la sera, non sapendo però che ore fossero. Mi alzai di scatto, portandomi seduto, sentendo la testa pesante. Che cosa mi stava succedendo?

-cazzo-sussurrai, sentendo una fitta enorme alla testa, portando una mano alle tempie per cercare di rilassare quel dolore che provavo.

*Forse mi sono alzato troppo in fretta*

Chiusi gli occhi qualche secondo, prendendo dei profondi respiri per evitare di sentirmi male.

Afferrai il cellulare, vedendo l'ora che fosse, accorgendomi che fosse l'orario di cena. Mi alzai in piedi, sentendo la testa girare nuovamente cercando però di ignorare comunque quella sensazione. Dovevo tornare alle villa prima che fosse calata la notte profonda o non avrei trovato la via, già così sarebbe stato difficile ma non impossibile.

Guardai nuovamente il mio cellulare, quando si spense improvvisamente.

*Cazzo si è scaricato*

Sospirai, rendendomi contro di dover tornare alla casa velocemente o sarebbe diventato davvero freddo.

Inizia a camminare, cercando di ritrovare il sentiero che avevo utilizzato all'andata riuscendo a trovarlo. Mi sentivo uno stupido ad aver fatto quel tragitto da solo non conoscendo minimamente il posto. Avrei dovuto chiedere a Jungkook di accompagnarmi, prima di intraprendere sentieri a caso da solo.

Camminando camminando, iniziai a sentire qualcosa di strano cadere sulla mia pelle. Acqua. Erano gocce di acqua, stava iniziando a piovere.

*Cazzo no*

Guardai il cielo, rendendomi conto che aveva già iniziato a piovere e che quindi dovevo essere ancora più veloce a raggiungere la villa. Iniziai a correre, sperando che fosse la strada giusta, anche se non ne ero sicuro dato che la pioggia aveva annebbiato ogni cosa.

Corsi, corsi anche se iniziavo ad accorgermi che forse stavo correndo in cerchio rendendomi conto che forse non sarei mai riuscito a ritornare alla villa, ma non mi sarei arreso.

Continuai a correre, quando però scivolai cadendo in un piccolo fosso bagnandomi e sporcandomi di terra ogni parte del corpo.

-ma che cazzo, come posso...ahia!-cercai di rialzarmi ma non ci riuscii, la caviglia mi faceva terribilmente male. Sembrava che fosse la mia fine, stava succedendo di tutto. Iniziai a sentirmi frustrato, capendo che non sarei riuscito da solo a tornare alla villa.

*Jungkook ti prego vieni a prendermi*

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