My Oxygen

36.

Jimin's pov
Non facevo che pensarci. Non potevo non pensarci. Quelle due parole pronunciate così di slancio e serietà mi avevano colpito, fin troppo. La cosa peggiore era che io non avevo fatto niente, ne detto niente. Non gli avevo risposto. Lui mi aveva detto di amarmi e io non avevo risposto.

Come poteva restare con me dopo questo? Perché non avevo risposto? Cosa mi passava per la testa? Era stato troppo improvviso e non avevo il tempo di realizzare?e se ora si allontanasse, tenendomi distante? Non lo sopporterei.

-CHIM! HEY CHIM!-mi sentii chiamare da mio fratello, tornando alla realtà. Sbattei qualche volta le palpebre, rendendomi conto che avesse un completo elegante addosso e che mi stesse fissando da chissà quanto.

-hyung..... è bellissimo questo completo-dissi, cercando di fargli capire che fossi stato attento tutto il tempo anche se così non era stato.

Lo vidi avvicinarsi e sedersi di fianco a me.

-cosa c'è che non va?-mi chiese premuroso, portando un braccio ad abbracciare le mie spalle.

-niente Hyung, sto bene tranquillo-risposi io sorridendo anche se sapevo perfettamente che non fosse così.

-ok se non vuoi dirmelo, non insisterò ma sappi che qualsiasi cosa sia io ti ascolterò sempre-mi rispose, sorridendomi.

-grazie Hyung-risposi abbracciandolo forte prima di dirgli di riprendere e scegliere il vestito, anche se era evidente che quello fosse quello giusto.

🍑

Non facevo che rigirarmi nel letto. I pensieri mi stavano uccidendo. Non facevo che pensare e ripensare a quelle due parole che mi avevano totalmente stravolto. Perché le aveva dette?

-aaaaah-gridai silenziosamente, afferrando un cuscino e tirandolo verso la porta. Mi voltai di spalle ad essa, perdendomi ancora tra i pensieri.

D'improvviso sentii la porta leggermente scattare e venire aperta e chiusa in pochi secondi. Successivamente dei passi avvicinarsi ed il materasso cadere sotto il peso di un corpo. Un braccio mi cinse i fianchi, accarezzando la mia pelle.

-piccolo sei sveglio?-disse Jungkook dolcemente avvicinandosi maggiormente a me.

Deglutii a vuoto, rimanendo immobile cercando di fingermi addormentato.

Lo sentii iniziare ad accarezzare il mio corpo dolcemente, stringendomi maggiormente contro il suo corpo. Fingermi addormentato sembrava sempre più difficile, dato che il mio cuore avevo ormai iniziato a battere come non mai e il fiato si stava facendo più corto.

-piccolo...il tuo odore è buonissimo-sussurrò ancora dolcemente, annusando la mia pelle lasciando un bacio successivamente sul mio collo.

Non resistetti più voltandomi e baciandolo di slancio.

-sapevo fossi sveglio-disse sorridendo baciandomi nuovamente.

-mi dici che cosa hai? Oggi eri strano-mi chiese, cercando il mio sguardo che avevo distolto dal suo pochi istanti prima.

Non risposi. Cosa potevo dirgli infondo? "Oh sono strano perché mi hai detto ti amo ed io non ho risposto. Oh ma non odiarmi lo sai che cosa provo per te, ma sono timido e ho paura dei sentimenti che provo per te, anche se sei la persona che mi rende più nervoso e felice allo stesso tempo al mondo".

Cercai di voltarmi ancora, ma lui me lo impedí portando il braccio a stringermi così da avvicinarmi a lui.

-non ti permetterò di scappare da me, amore-disse, mandandomi ancora più in palla. Amore, mi aveva appena chiamato amore. Quindi ero il suo ragazzo?

-jun...g...k..ook....io...non...non...-cercai di dire quando però sentii le lacrime arrivare, cercando di trattenerle.

-lo so piccolo, vieni qui-mi disse stringendomi contro il suo petto, trasmettendomi tutto il calore che poteva trasmettermi. Come potevo non avergli detto cosa provavo? Era ovvio che anche io lo amassi.

-jungkook..-lo richiamai ancora cercando la sua attenzione.

-dimmi-mi disse scostandosi leggermente da me guardandomi meglio occhi mentre mi spostava un ciuffo di capelli dal viso.

Ma prima che potessi dirgli quelle due parole, qualcuno bussò alla porta interrompendo quel momento magico che si stava creando tra di noi.

*Ucciderò chiunque mi abbia interrotto*

Avrei trovato di nuovo il coraggio di farlo?