My Oxygen

11.

Jimin's pov
Era quasi l'ora di pranzo ed io avevo quasi finito di prepararlo. Oggi mi sentivo alquanto ispirato, tanto da preparare anche un bel dolce, il mio preferito una bella cheesecake. Ne avevo così tanta voglia che avrei mangiato solo quella saltando tutto il resto. Amavo davvero la cheesecake, era il dolce che mia mamma mi preparava ad ogni mio compleanno con tutto l'amore che un mamma poteva metterci.

Jungkook era nel suo studio a lavorare da quando si era svegliato. Sapevo che lavorasse tantissimo per rispettare le scadenze quindi lo lasciavo fare, concordi sull'ora dei pasti.

Mancano pochi istanti all'orario stabilito per il pranzo, così portai in tavola le ultime cose attendendo seduto il suo arrivo, guardando l'orologio. Non appena scattò l'ora x, Jungkook spalancò la porta e venne in salotto per gustare il pranzo che avevo preparato per entrambi.

Sembrava come al solito stanco e spossato, ma dopo tutto scrivere dei romanzi non è una cosa semplicissima.

-ho davvero una fame pazzesca-mi disse con un tono calmo, come al suo solito, sedendosi davanti a me iniziando a mangiare.

-allora come sta andando il tuo nuovo romanzo?-chiesi interessato al suo lavoro, anche se un po' era per fare conversazione.

-sta andando bene credo, ma ho bisogno di ispirazione quindi questo weekend tieniti libero ho intenzione di portanti in montagna-mi disse come se niente fosse, come se avesse detto "oggi il cielo è blu".

Sbarrai gli occhi felice. Non ero mai stato in montagna in tutta la mia vita, a volte al mare ma mai in montagna. Da piccolo non c'erano state molte occasioni dato che Yoongi già doveva provvedere al mio mantenimento, non potevamo anche andare in vacanza o non ce l'avremmo fatta.

-non so se riusciremo a trovare posto, sai mancano solo due giorni al weekend e forse....-cercai di dire, ma lui mi interruppe ridendo.

*Ma che....cosa c'è di divertente?*

-non abbiamo bisogno di prenotare, la mia famiglia ha una casa in montagna. Staremo li-continuò, spiegandomi esattamente ogni cosa sia dove si trovasse, sia come raggiungerla e sia quanto fosse grande e bella.

Era strano vivere con una persona così ricca, ma alla fine ci avrei fatto l'abitudine o almeno così speravo.

🍑

*Allora il pigiama l'ho messo, lo spazzolino lo metto dopo che così mi lavo i denti adesso e poi....ah sì i calzini e le scarpe devo ancora mettere e poi credo ci sia tutto*

Sospirai per poi sedermi sul letto dando libero sfogo ai miei pensieri. Forse non avrei dovuto.

*Sarà solo per cercare ispirazione che vuole andare in montagna?per godersi un po' la neve ed il clima invernale? Forse o forse in realtà lo fa per staccarsi da casa, per stare lontano dal pensiero del matrimonio di Yoongi. Chissà se si è ripreso? Deve essere stata davvero dura per lui. Poverino chissà come si è sentito quando Yoongi gli ha detto tutto. Deve essere stato come lo ha detto a me.....cioè è stato cattivo dirlo in quel modo con Taehyung accanto mentre lo baciava. Oddio chissà come si è sentito. E se adesso stesse piangendo nella sua stanza e la scusa della montagna fosse un modo per diventare un eremita che sta da solo su una montagna lontano da tutti e tutto, cercando il suo vero io? Aspetta un momento che stai dicendo Jimin? Non può essere cosi, lui sarà con te non può fare la vita da solitario se è con te. Allora forse vuole davvero andare a cercare ispirazione.*

Ero totalmente assorto dai miei pensieri da non rendermi conto che Jungkook fosse entrato e si fosse seduto di fianco a me.

-Minnie stai bene?-mi chiese fissandomi con le gambe accavallate e le braccia incrociate anche queste e poggiate sulle gambe.

-ehm...si sto bene...riflettevo....su cosa mi manca da prendere per il viaggio-dissi sorridendo cercando di essere credibile. Non volevo che capisse i miei pensieri, pensieri che non capivo neanche io.