My Oxygen

49.

TRE MESI DOPO

Jimin's pov
-dai Kook ti prego-chiesi ancora facendo il labbruccio cercando di convincerlo.

-no amore, non mi va di preparare la pizza stasera...invece un buon sushi?-mi rispose lui accarezzando la mia guancia dolcemente cercando di comprarmi.

-ma io voglio la pizza-risposi incrociando la braccia e mettendo un broncio sempre più pronunciato.

-piccolo forse dovresti smettere di essere così provocante o non risponderò delle mie azioni-mi rispose lui con un tono malizioso beccandosi una pacca sul braccio.

-idiota-risposi io, decidendo di andarmi a fare una doccia sperando però che mi seguisse.

-dove vai amore?-mi chiese lui vedendomi allontanare, iniziando a sculettare.

-vado a farmi una doccia-risposi facendo scivolare la camicia, ormai aperta, a terra cercando di provocarlo.

-vuoi dire andiamo a fare la doccia-disse alzandosi e trascinandomi in bagno. Iniziammo a baciarci sempre più con foga ritrovandoci in pochi minuti entrambi nudi.

-sei così bello piccolo mio-disse Jungkook tirandomi su di peso,mettendomi contro il muro ed aggredendo le mie clavicole.

-jungkook...-sussurrai già perso per i suoi baci, sentendo come le sue dita erano già all'opera per prepararmi. Si muovevano velocemente, sforbiciando dentro di me così da allargarmi ed accoglierlo. Nel mentre non smetteva di baciarmi e mordermi la pelle che rabbrividiva sotto il suo tocco.

-io...ti prego...-dissi già in preda al piacere, vedendolo ghignare prima di posarmi a terra facendomi girare, portando il mio sedere contro di lui.

Entrò in me con un colpo di reni, facendomi urlare letteralmente mentre le sue labbra erano sulla mia schiena. Iniziò da subito a spingere velocemente in me, mentre le sue mani tenevano aperte le mie natiche per facilitargli i movimenti.

-cazzo che culo amore-disse d'improvviso dandomi poi uno schiaffo sopra esso facendomi impazzire e gemere. Cazzo se era bello.

-di più....-dissi in preda al piacere, sentendolo come aumentava ancora di più il ritmo.

Ormai eravamo un mare di gemiti. Sapevo che non avrei retto ancora a lungo ed anche lui lo sapeva. Spinse ancora più in profondità, arrivando a toccare la mia prostata facendomi urlare ancora di più.

-oh cazzo-dissi, tenendomi meglio al muro cercando di non cadere. Il piacere era davvero intenso al punto che l'orgasmo stava per arrivare. Spinta dopo spinta ero sempre più vicino. Portai una mano alla mia erezione iniziando a pomparla, quando però una mano di Jungkook spostò la mia facendo lo stesso movimento.

-vieni piccolo, vieni-mi sussurrò all'orecchio mandandomi delle scosse lungo la spina dorsale che mi fecero venire sulla sua mano sentendo come poco dopo venni riempito da lui con il suo liquido.

Non appena venuti, inziammo a cercare di respirare regolarmente mentre sentivo Jungkook ancora dentro di me abbracciarmi.

-sposami-mi sussurrò all'orecchio stringendomi a lui.

Sbarrai gli occhi. Aveva detto quella parola, l'aveva detta. Voleva sposarmi.

-cc...osa-dissi incredulo, sentendo come nel giro di pochi attimi uscì da me voltandomi verso di lui.

-si Park Jimin, sposami. Rendimi l'uomo più felice del mondo, rendimi l'uomo che sono quando sono con te per sempre. Ti amo e voglio passare il resto della mia vita con te-mi disse, posando le mani sui miei fianchi, prima di inginocchiarsi davanti a me.

-non ho un anello in questo momento, ma fai finta che lo abbia....Park Jimin vuoi diventare mio marito?-mi chiese guardandomi desideroso di una risposta. Come potevo dire di no?

-si...si voglio sposarti-risposi io buttandomi su di lui abbracciandolo e baciandolo.

Era quello che definiscono amore e sarebbe diventato mio marito. Non potevo crederci. A volte i sogni si avverano e lui era il mio sogno più grande.

@ kook_97

Fine