Capitolo 7

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Rose's POV

Nick mi invita a mangiare al suo tavolo, e io ovviamente accetto.
- La mia felpa sta quasi meglio a te.
- Quasi?
- No, okay, sta molto meglio a te.
Arrossisco sorridendogli.
- Sei ancora più carina quando arrossisci.
Questo mi fa arrossire ancora di più, ovviamente.
Prendo una coppetta di gelato alla vaniglia per mangiarla come colazione. Mentre mangio tranquillamente Nick me ne ruba un cucchiaino. Lo guardo male e metto su un finto broncio. Lui mi pizzica la guancia e mi sorride.
- Buono. - dice guardandomi e non riesco a fare a meno di sorridere vedendo che lo fa lui.

- La vaniglia è il gusto migliore!
- Ma hai presente il gelato al cioccolato o no, rossa? Imbattibile.
- Ma... - vengo interrotta.
- Weasley, cosa ci fai qui?
- Malfoy, sono qui con Nick.
- Ho notato. - dice facendo un cenno alla mia felpa.
- Allora perché me lo chiedi?
- Rosie, se ti tocca in un qualsiasi modo voglio saperlo. - si intromette duro Albus.
- Non posso nemmeno fare colazione con chi voglio? Ma ti rendi conto?
- È che... Quella felpa... Avete tutta l'aria di persone che sono andate a letto insieme. Credo che tutta la Sala Grande lo pensi, visto le occhiate che vi lanciano.
- Che lo pensino pure. Albus, posso fare quello che voglio.
- Non vi dispiace se restiamo a farvi compagnia? - chiede allora il mio cuginetto.
- Non posso vietarvi di sedervi.
Si siedono di fronte a noi. Albus mi guarda con un faccino angelico, come se non mi stesse infastidendo, Malfoy invece è impegnato a cercare di uccidere Nick con lo sguardo.
- Io e Nick andiamo in camera. Ciao!
- In camera?! E cosa farete in camera?! - urla Albus mentre prendo Nick per mano e lo porto con me senza rispondergli.
- Dove andiamo?
- Pensavo volessi andare in camera... - dice ammiccando.
- Dai! - dico ridendo.
- Se vuoi possiamo andare in camera mia davvero.
- Non voglio infastidire i tuoi compagni di stanza.
- Non credo ci siano.
- Mh, okay.

In camera lui si sdraia sul suo letto, e mi fa segno di andare vicino a lui.
- Ho sonno. - dico mentre mi appoggio ai suoi muscoli del petto.
- Vuoi dormire?
- Se vuoi.
- Certo. - dice mettendosi a baciarmi il collo.
- Non volevi dormire?
- Scusami, non resistevo.
- Massì, tranquillo.
Sto per addormentarmi ma la sua voce mi sveglia.
- Mi chiedevo se... Domenica prossima ti andrebbe di venire con me a Hogsmeade?
- Ehm... Io di solito la prima domenica vado con i miei amici e cugini. Ma se vuoi puoi venire anche tu.
- Ci penserò. Sai non è che abbia proprio un bel rapporto con Potter e Malfoy.
- Stai tranquillo, a me fa solo piacere infastidirli.
- Grazie, Rose. Sei fantastica.
Io arrossisco mentre lui mi stringe fra le sue braccia. E finalmente posso addormentarmi.

Scorpius's POV

- Ho paura che stia facendo tutto questo per portarsela a letto. - mi dice Al appena se ne vanno.
- Ieri alla festa ci ho parlato... Sembrava convincente quando ha detto che gli piace sul serio, ma non lo so, è pur sempre Smith.
- Poi quella felpa... Aspetta, ma tu ieri sera come facevi a sapere di lui e Rose?
- Li ho visti insieme.
- Ma Rose è sparita poco dopo il suo arrivo.
- È salita sul balcone.
- E tu come lo sai?
- La stavo tenendo d'occhio per te. Volevi che scopasse con Smith su quel balconcino?
- No, okay.
- Poi ho visto che saliva anche Smith, ma dopo un po' lui è risceso. Mi ha detto che era venuto a prendere due Burrobirre per lui e Rose e io gli ho detto di non usarla e portarsela a letto. Lui ha detto che non l'avrebbe fatto e che gli piace sul serio.
- Dici che dobbiamo fidarci?
- Teniamoli d'occhio. Ma per ora non fare scenate di gelosia. Magari poi dopo questa notte perdono i rapporti senza che tu intervenga.
- Sei geloso, Scorp?
- No, ma va.
- Farò finta di crederci.
Vederla ridere con Smith è stato come una pugnalata. Lei ha detto esplicitamente che non si fidanzerebbe mai con me, ha tutto il diritto di uscire con altre persone. Anche se Smith... È proprio caduta in basso, io in confronto a lui sono un dio greco.

Rose's POV

- Rose, cos'hai fatto da ieri sera? Non ti sarai scopata qualche bel ragazzo senza dirci niente?
Per pranzo ho salutato Nick, che mi ha lasciato la sua felpa, e sono tornata con le mie amiche, che vedendola si sono subito gasate.
- No, tranquille. Ho conosciuto un ragazzo Serpeverde, si chiama Nicolas Smith, e sono stata con lui. Abbiamo dormito e fatto colazione insieme, niente di più.
Faccio finta di non vedere i loro sorrisini e mangio la mia lasagna. Vedo Nick spuntare
dal portone della Sala Grande, il suo sguardo vaga sulla tavola di Grifondoro, finché non mi trova. Vede che io lo stavo già guardando e mi sorride facendomi l'occhiolino.
- ODDIO ROSE, È QUEL FIGO NICOLAS?! - mi chiede Alice.
- Sì... - dico imbarazzata.
- WOW. - è più entusiasta lei di me.
- Tu invece devi dirmi se è successo qualcosa con Albus, signorina.
- Te lo dico io, lei stravolge sempre tutto. - si mette in mezzo Lily.
- A inizio serata Albus ha dato retta a qualcuna delle sue sgualdrine, ma poi le ha lasciate lì a ubriacarsi ed è andato da Alice. Lei era mezza ubriaca, lui sembrava preoccupato e l'ha portata in camera sua. Sono andati in camera di mio fratello e sono rimasti là tutta la sera a fare chi sa cosa.
- E tu dici a me?! E voi cosa avete fatto, allora?
- Parlato! Non mi sento abbastanza pronta per fare sesso, poi con Albus ho sempre paura che smetta di stare con me per andare a letto con qualcun'altra. Credo di amarlo ma... non credo lui mi ami come lo amo io. Anzi ne sono praticamente sicura.
- Non preoccuparti, Ali, nella sua testa ci siete solo tu e il quidditch, lo sappiamo tutti. Smettila di essere così pessimista.
- Ma comunque Lily non ti ha detto niente di lei! Dovevi vedere gli sguardi che si lanciava con Scorpius! Fra un po' sbavava!
- Dai Ali, non è vero!
Loro continuavano a discutere ma io vedevo nella mia testa solo i loro sguardi. Il suo e quello di Scorpius.

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