Capitolo 2

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Rose's POV

Entriamo nello scompartimento e io mi butto su Albus che mi tiene per i fianchi. Tengo le gambe piegate vicino al mio petto circondandole con le mani. Le lascio rilassando un po' le gambe. Mi giro di lato e poggio la testa sulla sua spalla.
- Rosie, vuoi stare ferma per un secondo? - mi dice Al dopo che cambio posizione per l'ennesima volta.
- Non è colpa mia se sei spigoloso e ossuto.
- Sono muscoli, cuginetta.
Gli faccio il verso e mi riappoggio su di lui addormentandomi poco dopo.

Apro gli occhi, svegliata da un movimento improvviso e mi trovo in una posizione diversa da dove mi ero addormentata.
- Al, ma... - dico fermandomi rendendomi conto di dove sono.
- CHE CAZZO CI FACCIO QUI?! METTIMI GIÙ MALFOY! - urlo mentre sono tra le sue braccia. Quel coglione apre le braccia lasciandomi cadere a terra. Lo fulmino con lo sguardo.
- Ho fatto solo quello che mi hai chiesto. Comunque eri in braccio a me perché Al doveva andare in bagno e quindi avrei dovuto alzarti e rimetterti sul sedile dopo che Albus se ne fosse andato. Però ti sei svegliata e hai iniziato a rompere i coglioni.
Mi giro a guardare Al.
- Non volevamo svegliarti, non fare quella faccia.
Mi alzo e mi risiedo.
- Bene, Al, ora puoi pure andare in bagno. - e mi rimetto a dormire tra il biondo e la mia migliore amica.

-Rose. Rose, sveglia. Siamo arrivati.
Apro gli occhi e davanti mi trovo un'Alice sorridente in braccio ad Albus. È la sua cotta da anni, e secondo me è anche un sentimento ricambiato, ma quello stupido di mio cugino una volta se n'era uscito dicendole che per lui era come una sorella, pensando fosse un complimento, e quindi lei aveva perso le speranze. Così, vedendola in braccio a lui, non ho potuto fare a meno di sorridere. Salto in aria prendendo il mio baule.
- Dai, Ali, raggiungiamo le altre ragazze e andiamo in camera. - le dico trascinandola via dal mio cuginetto stupido.

Io condivido la stanza con Alice e Lily, mentre in un'altra ci sono Dominique, Roxanne e Nicholle, una nostra amica conosciuta lì. Cioè, queste sono le stanze occupate dalle cugine con cui sono più amica, tutte le altre ci metterei ore a elencarle.
Ci raduniamo nella nostra stanza tutte insieme, anzi, io le raduno.
- Rose perchè ci hai trascinate qui? - chiede Lily.
- Ali, devi dirci qualcosa?
La mia amica in questione arrossisce come un peperone mentre tutti gli sguardi sono su di lei.
- In viaggio si è seduta in braccio ad Al. - dico facilitandole le cose.
- ODDIO!
- DEVO INIZIARE AD ORGANIZZARE LE NOZZE!
- E TU NON CI DICI NIENTE?!
- FINALMENTE!
Un coretto di urletti del genere riempie la stanza mentre io sorrido e Alice è in imbarazzo.
- Ragazze, è stata una mezz'oretta. Poi lui ha già detto che per lui sono come una sorella.
- Diciamo che hai iniziato bene il sesto anno, ma dato che le mie orecchie sono stanche di sentire così tante cazzate, io direi di andare a cena prima di perderci lo smistamento e il pollo. - dico uscendo seguita dalle altre.

Dopo cena sono andata a fare la doccia ma ho dimenticato i vestiti fuori, da brava scema.
- Ali, mi porti i vestiti?
Non ricevo risposta.
- ALI, MI PORTI I VESTITI?
Ancora niente. Vabbè saranno andate a fare un giro al Lago Nero.
E invece no. Dietro la porta mi aspettano Alice e Lily, mentre sul mio letto, che era libero, ci sono Al e Malfoy. Sempre in mezzo alle palle.
- Seguirò più spesso Al in camera vostra se questo è quello che mi aspetta.
Solo dopo le parole del biondino mi accorgo delle mie condizioni: ho intorno al corpo solo un piccolo asciugamano che mi copre a malapena le curve. Cerco di coprirmi il più possibile il seno coi capelli, anche se fallisco miseramente, così mi richiudo in bagno.
- VAFFANCULO. - urlo da dietro la porta.
- Ahia! - sento dire da Malfoy. Spero che Albus l'abbia colpito forte. Molto forte.
- Ali, mi porti la maglietta nera nel mio baule e della biancheria? - le chiedo ora, capisco perché prima non mi ha risposto, aveva Al a mezzo metro da lei, non era in sé poverina. Per fortuna ha me a riportarla alla realtà.
- Ma quella è mia! - sento dire da mio cugino.
- Taci, Potter.
Alice mi passa le cose ed esco dopo essermi vestita.
- Malfoy alzati dal mio letto.
- Se no cosa mi fai?
Tiro fuori la bacchetta e gliela punto addosso.
- Spostati.
- Dai, Scorp. Vai sul letto di Lily. - per fortuna Albus mi aiuta. Vorrei anche far notare che ha superato la sua gelosia di fratello verso Lily per quella di Alice, nonché ragazza che gli piace palesemente.
- Solo perché me lo dice Al e quella rossa è più carina della rossa che ho davanti.
Alzo gli occhi al cielo ignorandolo mentre mio cugino mi prende per i fianchi trascinandomi su di lui. Faccio cenno ad Alice di venire sul mio letto, per non lasciarla sola, e lei si siede subito entusiasta a fianco a noi.
- Da qui ho un'ottima visuale. - dice Malfoy guardando in mezzo alle mie gambe. Mi ero dimenticata di avere addosso solo una maglietta, che per quanto sia lunga, lascia scoperta una parte delle mie mutandine. Di scatto la allungo il più possibile coprendomi.
- Smettila, Scorp. - dice mio cugino ammonendolo.
Mi fermo a fissare Scorpius. È nella stessa posizione di me e Al, con l'unica differenza che lui e Lily non sono cugini. Le sussurra una cosa all'orecchio e lei ride. Ha le braccia intorno ai suoi fianchi e una scende verso la sua coscia mentre le bacia il collo. Lei intanto continua con i suoi risolini da quindicenne in calore.
- Prendetevi una stanza. - dico acida.
- Sei gelosa che non sei tu ad essere baciata da me? - io lo uccido quel biondo ossigenato.
- No. - dico fredda mentre lancio un incantesimo non verbale. Stupeficium.
Ed ecco che Malfoy rimbalza indietro sbattendo contro al muro e sviene. Sono soddisfatta del mio lavoro? Sì.
- ROSE CHE CAZZO HAI FATTO! - urla Lily.
- Se non l'avesse fatto lei l'avrei fatto io. L'avevo avvisato ma evidentemente non mi ha ascoltato. - concorda Albus - Ma ora deve svegliarlo lei, dato che ha fatto lei il danno. - continua. E io che pensavo mi stesse difendendo.
- Va bene, va bene. Spostatevi, su. - dico facendomi strada - Reinnerva. - faccio l'incantesimo agitando la bacchetta e mi ributto sul letto.
- MA SEI SCEMA PER CASO, WEASLEY?! E SE NON MI FOSSI PIÙ SVEGLIATO?!
- Mh, avresti solo fatto un piacere all'umanità. - rispondo calma, mentre lui si alza e se ne va, seguito da Lily. Quella ragazza deve smetterla di dargli attenzioni e gonfiare il suo ego ancora di più.

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