Due "sorelle" partono con il padre Roberto Mancini, per allenare i ragazzi della squadra nazionale italiana di calcio.
Federico chiesa. Numero 22 della nazionale e della squadra bianco nera che da anni domina Torino, è stato convocato per la prima...
Appena atterrati ero super mega stanca,non vedevo l'ora di arrivare in hotel e di riposarmi un po'. Dopo un'ora di macchina siamo arrivati in hotel, voi pensate che la prima cosa che facciamo sia riposarsi, ma non ci sono le presentazioni, sarei potuta andare direttamente in stanza,ma non sapevo chi erano i miei compagni, l'unica cosa che sapevo e che non avrei condiviso la stanza con Martina, bhe dopo aver supplicato mio padre per tutto il viaggio. Dopo un po' cominciarono ad arrivare tutti i ragazzi della squadra. Erano tutti in dei gruppi a parlare, io ero seduta su un divano dell'hotel con il telefono ad ascoltare musica. Finalmente mio padre decide di riunire tutti i ragazzi, compresi me e Martina per scegliere le stanze. Ma mio padre molto intelligente decide di presentare me è Martina
-"Ragazzi,prima di scegliere le stanze voglio presentare due persone che staranno insieme a noi.Le mie due figlie, Martina e T/N"- mio padre si sposta e lascia la parola a noi. In quel momento volevo solo morire, ma per fortuna inizia prima Martina, con un discorso da pick me -" Ciao a tutti io sono Martina, la sorella più bella, ho 17 anni e sono single quindi se volete farvi aventi, io sono libera"- in quel momento ero super imbarazzata per lei. Poi dopo il suo discorso durato 3 minuti tocca a me -" Ciao, invece io sono T/N"- semplice e veloce. Volevo solo andare in stanza a riposarmi.
Finalmente cominciamo con la distribuzione delle stanze, sono in stanza con Nicolò Barella e Federico chiesa. Non mi importava con chi stavo, bastava solo che non ci fosse Martina con me in stanza. Insieme ai ragazzi ci dirigiamo verso la stanza. Ognuno prende il suo letto. Vado in bagno per cambiarmi e mettere il pijama
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Una cosa del genere. I ragazzi anche loro stanchi se ne fregano di me e cominciano a cambiarsi davanti a me. Mi misi a dormire, come ho già detto ero stanchissima. Al mio risveglio era già ora di cena i ragazzi non mi svegliarono nei modi più belli, con una trombetta. -" ma porca la miseria, vi sembra il modo"- dissi queste parole con un tono scontroso. Nicolò ebbe il coraggio di commentare -" ma dai è uno scherzo"-, gli risposi -" uno scherzo di cattivo gusto,aspettatevi una vendetta"- gli dissi con un tono minaccioso. Fede disse per calmare le acque che era ora di cena quindi di preparami
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Presi un completino a caso dall'armadio tanto non mi importa come mi vesto. I ragazzi cominciano a farmi dei complimenti. -"Sei bellissima"- disse Federico,Nicolò ribatte dicendo -" solo bellissima?"-. Scoppiai a ridere. Arrivati al tavolo ci sedemmo tutti e tre vicini.
Oggi per inaugura questa nuova storia ho fatto uscire 2 capitoli, spero che la storia vi piaccia
