Un giorno come tanti ho trovato te✨

Capitolo 4 - Parte 6 "Succede tutto in un attimo"

Didi esce dall'ascensore e corre felice fuori sulla terrazza.
Ma lentamente il suo cuore inizia a spezzarsi.
Davanti a sé una scena che non avrebbe mai voluto vedere.
Daniela e Ciro che si baciavano.
Il suo corpo si paralizzò.
Non disse niente. Il suo viso si riempì di lacrime.
Lasciò cadere il pacchetto e corse via...
Ciro se ne accorse raccolse il pacchetto e cercò di fermarla.
-"Didi!!! Fermati!!!-".
-"Lasciami stare. Vattene!!!"-.
-"Ti prego lasciami spiegare"-.
-"Non c'è nulla che mi devi spiegare vattene via!!"-.
-"Didi... Ti prego!"-.
-"No Ciro basta vai via. Lasciami stare"-.
Ciro se ne va. E raggiunge Daniela.
-"Sei una st***a! Mi hai rovinato tutto! Non ti voglio più vedere! Devi sparire dalla faccia della terra!"-. Ciro urla arrabbiato e se ne va.
Didi nel frattempo rimane seduta in riva al mare a pensare con le lacrime agli occhi.
Nico per caso passa di lì e la vede si siede vicino a lei.
-"Didi che succede? Perchè piangi?"-.
Nico l'abbraccia e le massaggia la schiena.
-"Nico, si stavano limonando"-.
-"Cosa?"-.
-"Si... Cosa faccio di male io per meritarmi questo?"-.
-"L'hai fatto parlare? Per vedere cos'è successo veramente? Di quella non c'è da fidarsi!"-.
-"Non ce la faccio il mio cuore per ora non regge"-.
Nico l'abbraccia di nuovo.
-"Stai tranquilla. Vai su in camera e riposati"-.
-"No, non mi va. Vado a fare una passeggiata"-.
-"Vengo con te"-.
Didi e Nico camminano tanto e arrivano in un posto molto bello. A cui Didi era molto affezionata.
-"Ma che posto è? È bellissimo"-. Disse Nico.
-"Hai visto? Venivo qui fin da quando ero piccola questo è il mio posto. Dove andavo quando nessuno mi capiva.. Quando andava tutto male. Restavo qui e apriva tutto. Ora è un po' di tempo che non tornavo"-.
-"Didi, sei spettacolare in ogni minimo dettaglio"-.
Didi lo guarda e sorride.
-"Grazie per essere venuto con me"-.
Didi e Nico ritornano in hotel.
Si salutano e ritornano nelle camere.
Didi entra in camera e si ritrova Ciro che dorme nel suo letto... Lo guarda. Si avvicina a lui.
-"Eih Ciccio. Sveglia"-.
-"Didi!"-.
Ciro la guarda e scoppia in lacrime.
-"Calmati"-. Lo abbraccia.
-"Perdonami Didi... Non voglio perderti sei così importante per me"-.
Didi gli asciuga le lacrime e gli sposta i capelli indietro.
-"Non ti preoccupare, so che non è tua la colpa. Non riuscirei mai e poi mai ad essere arrabbiata con te!"-
Si abbracciano e Ciro la bacia.
-"Ti amo Tato. Prendi quel pacchetto è per te"-.
Prende il pacchetto lo apre e trova dentro due pezzi di puzzle con una catenina.
-"Uno è per me e l'altro è per te"-. Disse Didi.
-"Principessa... Sono bellissimi"-.
Didi prende la catenina di Ciro e gliela mette al collo. Lo stesso fa lui con lei.
-"Didi... Mi hai stravolto la vita. Ti amo e non puoi capire quanto"-.
Ciro le toglie la maglietta, la prende per i fianchi, la bacia dalle labbra fino ad arrivare all'ombelico.
Le sfiora le labbra con le dita.
-"Ca**o quanto sei bella!"-.
*Momento XXX*
*Il giorno dopo*
Si svegliano abbracciati.
-"Buongiorno Piccola"-. Le da un bacio.
-"Buongiorno Tato"-.
-"È stato bellissimo ieri sera"-. Disse Ciro.
*Bussano alla porta*
-"E basta!!! Aprite sta porta!!!"-.
Ciro va ad aprire.
-"Ma che è oh!!!! Che sono ste maniere!!!"-.
-"Scusate era per farmi aprire subito ahahah"-. Disse orgoglioso di se stesso Nico.
-"Ma tu non sei normale! Per niente ahah"-. Ride Didi.
-"Forza Ciro tra circa una settimana c'è la finale bisogna andare ad allenarsi"-.
Ciro si prepara, saluta Didi e se ne vanno.
Didi rimane nel letto ancora per un dieci minuti a pensare a tutto ciò che le era successo.
Fino a quando Sara con la delicatezza di un facocero sfonda la porta per entrare.
-"Ma ti sembra il caso? La prossima volta tirala via direttamente la porta ahah"-.
-"Didi..."-.
-"Cos'è successo?"-.
-"No sono io che ti devo chiedere cos'è successo! Avete fatto un casino stanotte!"-.
-"Ma che stai dicendo?"-
-"Sto scherzando Matta ahah"-.
-"Tu sei una folle! Ma dov'è Luna?"-.
-"Ahah. È di là che sta giocando con Fede e Lorenzo poi la vado a recuperare il non ti preoccupare"-.
Didi si prepara e scende giù al bar fa colazione e va in reception.
Davanti a sé un ragazzo famigliare l'aspetta...
-"Kevin???"-. Disse Didi sorpresa.
-"Didi? No vabbè non ci credooo!!"-.
Si abbracciano!
-"Ma che ci fai qui?"-.
-"Sono venuto per alloggiare qualche settimana per visitare posti nuovi. Ma vedo che qui non c'è nessuno forse meglio chiamare"-.
-"Sisì chiama"-. Disse sghignazzando Didi.
Il cellulare di Didi suona.
-"Pronto si Grand Hotel Wembley come posso aiutarla ahahah?"-.
-"NOOO!!! Non dirmi che questo posto pazzesco è tuo?!?!"-.
-"Ebbene sì è proprio mio mio"-.
(Kevin è il migliore amico di Didi)
Didi e Kevin parlano un po' e lei gli dà la camera vicino alla sua.
Si salutano.
Proprio in quel momento le arriva un messaggio.
"11-7-21 preparati a quello che succederà. Hai osato denunciarmi ed io mi vendicherò".
L'incubo di Didi è tornato. Ma sta volta ancora più forte!