Capito 4 - Parte 7 "L'incubo continua"

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Didi legge il messaggio e pensa ad alta voce:
-"Ma io non posso vivere così!"-.
La giornata di lavoro continua fino a quando non riceve una telefonata dal telefono dell'hotel.
-"Buonasera Grand Hotel Wembley, come posso aiutarla?"-.
Una voce soffusa risponde:
-"Buonasera volevo sapere se c'era posto per questo weekend. Grazie"-.
-"Guardi siamo in altissima stagione ma è molto fortunato perchè ho solo una baby suite libera. A lei va bene?"-.
-"Assolutamente sì grazie"-.
Questo strano tizio chiude la telefonata senza lasciare un recapito telefonico ne un nome per segnare.
Didi ormai ne aveva viste di ogni in quel hotel e non si fece prendere dal panico.
Torna a lavorare naviga un po' in internet e si imbatte in una foto.
Diventò bianca cadavere.
La foto rappresentava lei e Ciro che si baciavano sulla spiaggia.
Prende il cellulare e lo chiama.
-"Pronto Ciro! Appena hai finito corri qui da me in reception. Penso che questo incubo non avrà mai fine!"-.
-"Cos'è successo ancora?"-.
-"Gira una nostra foto dove ci baciamo!"-.
-"Cosaaaaa?! Tra 10 minuti arrivo abbiamo finito"-.
Chiudono la telefonata.
20 minuti dopo Ciro arriva in reception trovando Didi in piena agitazione.
-"Calmati. Fammi vedere!"-. Ciro le accarezza una spalla.
Didi Gira il computer e fa vedere la foto.
-"Ecco... L'ho segnalato subito"-.
-"Ma chi è che l'ha pubblicata?"-.
-"Non lo so non c'è il vero nome c'è scritto solo finale europei e boh chissà dove l'ha presa"-.
Didi corre fuori a prendere una boccata d'aria e Ciro la raggiunge.
-"Rilassati, non succederà niente e se deve succedere qualcosa lo supereremo insieme!"-.
Ciro abbraccia Didi.
-"Stasera se vuoi ti porto fuori a prendere un gelato"-.
-"No Tato... Ho bisogno di restare da sola e prendere una boccata d'aria. Alcune volte non vorrei manco essere nata"-.
-"Non dire certe fesserie! Hai tantissime persone che se da un giorno all'altro tu non dovessi più esserci, morirebbero. Ricorda che hai una bimba e una sorella che ti vogliono bene alla follia e un pazzo folle che ti ama"-.
-"Ti amo Tato... Non so cosa farei senza di te"-.
Si baciano, si salutano e Ciro va in stanza.
*Qualche ora dopo*
Didi finisce il turno di lavoro e va in camera da Luna e Sara che però non ci sono.
Hanno lasciato un bigliettino sul letto:
"Siamo uscite con Fede non ti preoccupare non torniamo tardi a dopo".
Didi va a rinfrescarsi un po' e poi mangia, si prepara ed esce.
In reception c'era il suo fedelissimo collega e amico da una vita Franco.
-"Ciao Didi buona serata"-.
-"Ciao Franchino, fai il bravo. Ah sì! Stasera arriva un tizio quello della baby suite. Non mi ha lasciato ne il numero ne nome per riconoscerlo. Pensaci tu!"-.
-"Va bene Capo. Stai attenta là fuori"-.
I due si salutano e Didi esce.
Mette le sue cuffie bluetooth e cammina canticchiando le sue canzoni preferite immaginandosi all'interno del videoclip.
1 ora dopo
Mentre cammina per sbaglio urta la spalla ad un ragazzo alto.
-"Mi scusi ero distratta"-.
Il ragazzo non risponde e Didi riprende il passo.
-"Come sempre del solito..."-. Risponde il ragazzo
Didi si blocca. Le sale un nodo alla gola.
Cerca di far finta di non sentire e continua a camminare,  lui dietro la seguiva.
-"Che fai? Fai finta di non sentirmi?"-.
Didi continua a camminare lui era la sua ombra.
-"Lo sai che sei bellissima Piccola?"-.
-"Stai zitto!"-. Risponde Didi a tono.
-"Ribelle come ai tempi!"-.
-"Ti ho detto di piantarla vattene"-.
Corre verso di lei e la prende per un braccio.
-"Lasciami st****o!!!"-.
-"Come osi a darmi dello st****o?"-.
La gira verso di se. Didi cerca di liberarsi ma non ci riesce.
Le prende il viso.
-"Lasciami stare ti prego! Non ti ho fatto nulla! Cosa vuoi da me!!!"-.
-"Te! Voglio te!!!"-.
Si avvicina e le sfiora le labbra ma Didi gli morde forte il labbro. Riesce a liberarsi e gli tira un pugno nello stomaco.
-"VA*******O!!"-. Urla il ragazzo accasciato a terra.
Didi riesce a scappare e corre in Hotel.
Appena varca la porta vede Franco a terra.
-"FRANCOOO!!!!-" Urla Didi strattonandolo per vedere se si svegliava.
Didi prende il cellulare e chiama l'ambulanza.
-"Fate presto. Non so cosa gli sia successo. Correte! Non respira!!!!"-.
Da tutto il chiasso i ragazzi della Nazionale che erano al bar corrono a vedere cosa fosse successo.
-"DIDI!"-.

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