...Didi rispose alla chiamata e dietro il cellulare c'era una voce camuffata che le disse:
-"Stai attenta a quello che fai, io ti vedo ogni giorno. Non mi rimpiazzarai così facilmente"-.
La chiamata terminò senza che Didi potesse parlare...
Le sue mani iniziarono a tremare e una lacrima le scese dal viso.
Stava quasi per svenire quando ad un certo punto Ciro che la vide e corse in suo aiuto...
-"Didi!!! Che succede calmati"-.
Didi non aveva la forza di parlare.
Ciro la prese tra le sue braccia ed iniziò ad accarezzarle i capelli.
-"Cos'è successo? Stai bene?"-.
-"Sisi, tranquillo era solo un calo di zuccheri, avresti voglia di andarmi a prendere un po' di acqua e zucchero al bar?"-. Chiese Didi ancora scossa
Ciro andò al bar e torno subito.
-"Ecco a te, sei sicura di stare bene? Non me la racconti giusta tu!"-.
-"Stai tranquillo, non è nulla. Grazie davvero che ti sei preoccupato per me!"-.
-"Per te questo e altro... Ora vado ho gli allenamenti"-.
-"Ciao Ciro, buon allenamento"-.
Ciro se ne andò salutandola con una carezza sul viso.
Dido ancora molto scossa decise comunque di andare avanti con il suo lavoro. Ma soprattutto bloccò il n. Privato.
Dopo una giornata di lavoro venne sera. Decise di ritirarsi nei suoi alloggi e di riposarsi un po' prima di andare a prendere la sua bimba Luna.
*Più tardi*
La sveglia suonò era ora di andare...
Si vestì con dei jeans corti e un top nero e si avviò verso l'ascensore.
Proprio in quel momento il suo cellulare squillò.
Era troppo sovrappensiero che non guardò chi l'aveva chiamata...
Rispose... Un tonfo al cuore...
-"Ti avevo avvertita, stai attenta! Altrimenti non so cosa può succedere!"-. Disse lo sconosciuto.
-"Smettila di tormentarmi, fatti una vita!"-. Urlò Didi piangendo
-"Non ti lascerò andare via così facilmente! Tu sei mia e rimarrai mia che tu lo voglia o no!"-.
Nel frattempo della chiamata salgono dalle scale Federico, Ciro e Lorenzo che sentono tutto.
-"Io non sono tua lasciami stare. ST****O spero ti capiti tutto ciò che hai fatto a me!!!"-.
Didi attacca il telefonata, le girava la testa, vide tutto nero e svenne...
Ciro, Lorenzo e Federico la videro e corsero subito in suo aiuto...
La portarono in camera loro.
Ciro prese un panno bagnato fresco e glielo mise sulla fronte.
-"Ragazzi, andate pure resto io con lei"-. Disse Ciro
Federico e Lorenzo se ne vanno...
Ciro accarezzava dolcemente il viso di Didi e disse:
-"Sei così piccola e fragile e ne hai già viste tante"-.
Didi senza forze si svegliò, lo guardò negli occhi spaesata... Ed iniziò a piangere a dirotto..
-"Calmati piccola, non ti preoccupare ci sono io qui con te"-.
Didi allunga il braccio e prende la mano di Ciro e gliela stringe.
-"Ho paura Ciro. Ho tantissima paura"-.
Ciro la solleva dal letto e l'abbraccia forte accarezzandole la schiena.
-"Resta qui stasera, non puoi uscire sei troppo scossa, non voglio che ti succeda qualcosa"-.
-"Grazie, ma devo andare a prendere Luna"-.
-"Luna?"-.
-"Si Ciro, mia figlia"-.
Ciro rimase in silenzio per qualche secondo...
-"Dai allora mettiti a posto, ti accompagno io"-.
Didi lo abbracciò forte forte...
*Mezz'ora dopo*
-"Sono pronta andiamo. Ti ringrazio ancora"-.
Ciro e Didi si scambiarono un sorriso.
-"Didi... ho bisogno di parlarti, quindi stasera ti passo a prendere per le 21:30"-.
-"E con Luna come faccio? Non posso lasciarla da sola"-.
-"Non ti preoccupare, qui c'è un papà pazzesco che ha 3 figlie la lasciamo a lui"-.
-"Nicolò? Aiuto ahah"-.
Didi e Ciro scoppiano a ridere
-"Guardate che vi ho sentito!!! Non sono sordo!"-. Disse Nicolò
Didi e Ciro si avviano verso la macchina e vanno a prendere Luna.
Ma in 20 km di macchina anche se pochi tutto può succedere...
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Un giorno come tanti ho trovato te✨
Fanfic⚠️LA STORIA È PROTETTA DA COPYRIGHT! NON RUBATE O COPIATE⚠️ Storia di fantasia con Ciro Immbile Didi è la proprietaria di grand hotel a Wembley... È una mamma di 22 anni di una bellissima bambina di 4 anni di nome Luna avuta con il suo precedente ra...