Kevin si sveglia di scatto. È l'unico che ha sentito il campanello suonare.
Si alza e scende giù in atrio dove lo aspetta una bella sorpresa.
Fuori dalla porta fermo ad aspettare c'era un poliziotto.
-"Salve lei chi è?"-.
-"Kevin, signore ho contribuito a dare informazioni nella vicenda"-.
-"Ok perfetto... Abbiamo recuperato sua sorella"-.
-"Non è mia sorella... È solo mia amica"-.
-"Ah ok. Mi scusi. Il fratello dov'è?"-.
-"È di sopra che dorme... È molto stressato dopo quello che è successo"-.
-"Va bene... Vivete qui?"-.
-"No, siamo qui in vacanza per un mese. Una vacanza abbastanza movimentata"-.
-"Giusto. Vado a prendere la ragazza"-.
Kevin tira un sospiro di sollievo quando la vede scendere dalla macchina.
Adriana viene accompagnata alla porta.
Si guardano.
-"Grazie signore per averla riportata a casa"-.
-"Ci mancherebbe. Arrivederci a presto"-.
Kevin e Adriana salgono su in ascensore senza dire una parola.
Salgono e Kevin blocca l'ascensore.
-"Cosa ti è saltato in mente? Spiegami?"-.
Lo guarda senza parlare.
-"Quindi? Facciamo lo sciopero delle parole?"-.
-"No.. non faccio nessuno sciopero"-. Gli rispondere abbassando lo sguardo.
-"Tuo fratello è stato in pensiero fino ad ora... Non può capire quanto è sotto stress per questa storia!"-.
-"Scusa Kevin... Non volevo... Sono un cretina..."-.
-"Menomale che te lo dici da sola! Se hai qualche problema lo dici che ti aiutiamo"-.
Adriana scoppia in lacrime.
-"Scusa... Scusa... Scusami"-.
-"Non so se riuscirò a perdonarti... Devo stare un po' con me stesso prima di prendere decisioni affrettate"-.
-"Ti prego scusamiii!!!"-.
Kevin le prende il viso con entrambe le mani e le dice:
-"CA**O ma lo vuoi capire?! Lo vuoi capire che mi hai fatto prendere un colpo? Lo vuoi capire che per te ho fatto a botte con tuo fratello che mi ha quasi rotto un labbro? Lo vuoi capire che tu mi piaci da morire! Dal primo giorno che ti ho vista! LO VUOI CAPIRE O NO?!"-.
Con le mani ancora sul viso Kevin si avvicina e la bacia... Finito il bacio con il viso ricoperto di lacrime le viene spontaneo un abbraccio.
Rimangono abbracciati fino a quando qualcuno non chiama l'ascensore.
Kevin lo sblocca e iniziano a salire.
Ad aspettare davanti c'era Fede e Didi che stavano scendendo a cercarlo.
-"Adriana!"-. Urlano insieme.
Senza parlare Adriana corre da Fede e lo abbraccia.
-"Perdonami! Perdonami davvero per quello che ho fatto! Giuro, giuro su Dio che andrò da uno psicologo... E mi farò curare"-.
-"Io non so... Cosa dirti ... Sono davvero deluso da te! Hai superato ogni limite sta volta. Non so come farò a perdonarti..."-.
-"Ti prego Fefè ti ho chiesto scusa!!!"-.
-"Ho bisogno dei miei tempi..."-.
Adriana rassegnata abbassa lo sguardo e vede il braccio di Fede.
-"Oh mio Dio!!! Cos'hai fatto?!"-.
-"Il tuo fidanzato di 40 anni mi ha aperto il braccio con un pezzo di una bottiglia"-.
-"Non è il mio ragazzo... Non starei mai con uno di 40 anni"-.
-"Eh infatti s'è visto... In giro a fare la zo***la con lui...."-.
Didi li interrompe:
-"Basta, adesso stiamo esagerando un po' troppo..."-.
Adriana corre in camera piangendo.
Kevin la segue.
-"Non credi di esagerare troppo alcune volte?"-.
-"Non credo..."-.
-"Pensaci... Non le hai neanche chiesto come sta, se volevi farti raccontare cosa è successo. Quando ti ha abbracciato tu non l'hai abbracciata manco un po'! Rifletti su queste cose ok?"-.
-"Lo farò! Forse hai ragione... Sono stato troppo cattivo"-.
-"Va da lei tra un'oretta... Abbracciala, abbracciala forte che ne ha bisogno tanto"-.
Nel frattempo dalla camera affianco esce Ciro.
-"Che succede ragazzi?"-.
-"Niente Tato... Adriana è rientrata ed è in camera con Kevin"-.
-"Davvero? Mamma mia che sollievo. Menomale che è andato tutto bene"-.
-"Si, menomale"-. Risponde ancora scosso Fede.
-"Tutto bene?"-.
-"Non tanto penso che andrò a sdraiarmi ancora un po'"-.
-"Ce la fai? Ti devo accompagnare?"-.
-"No tranquillo dovrei riuscirci... Ahah"-.
Fede va in camera a riposare un po'.
Didi e Ciro rimangono da soli.
-"Buongiorno Principessa... Cosa facciamo qua? Torniamo dentro e ci coccoliamo un po' a letto? Tanto è ancora presto per scendere"-.
-"Ottima idea"-.
Ciro la prende per mano. La guarda e le accarezza i capelli e la bacia.
La porta in stanza caricandola come un sacco di patate sulle spalle.
Si ritrovano uno sopra l'altro.
-"Mamma mia quando sei bello"-.
-"Ma quanto te principessa"-.
*Qualche ora dopo*
STAI LEGGENDO
Un giorno come tanti ho trovato te✨
Fanfiction⚠️LA STORIA È PROTETTA DA COPYRIGHT! NON RUBATE O COPIATE⚠️ Storia di fantasia con Ciro Immbile Didi è la proprietaria di grand hotel a Wembley... È una mamma di 22 anni di una bellissima bambina di 4 anni di nome Luna avuta con il suo precedente ra...