Feels like home

54.

Smisi di piangere e mi asciugai le guance. Sorrisi alla vista di Ryujin. Mi ero dimenticata che eravamo da sole. Feci per alzarmi, ma venni fermata da una stretta sul braccio. Mi rispinse seduta e mi avvolse di nuovo tra le sue braccia. Arrossi di colpo e feci fatica a trovare dell'ossigeno respirabile. Presi un gran respiro e i miei polmoni si riempirono del suo profumo che mi fece calmare subito. Aveva un profumo dolce e rilassante. Non riuscivo bene a descriverlo ma sapevo che mi piaceva, e anche tanto. Rimanemmo in silenzio per un bel po', poi ad un certo punto decisi di girarmi e di mettermi faccia a faccia con il suo viso. Sentivo il suo respiro mischiarsi con il mio. Nascosi la testa tra il suo collo e sentii le sue labbra poggiarsi sulla mia testa. A quel punto senza pensarci mi rialzai e decisi di baciarla. Non so nemmeno il motivo, ma sentivo che era la cosa da fare. Dalla reazione di Ryujin capii che anche lei aveva avuto la mia stessa idea. Non durò tanto, ma fu magico. "Ti senti meglio?" annuii con la testa e ripresi ad abbracciarla. Controllai l'orologio sul comodino accanto al letto che segnava le 15:00. "Forse è il caso di scendere. Avrai pure litigato con uno, ma non per questo ignori anche gli altri" mi disse tranquillamente "Va bene, ma prima-" non riuscii a finire la frase che mi ritrovai le sue labbra sulle mie. Rimasi immobile per un po', poi mi sciolsi ricambiando il bacio. Appena ci staccammo, mano per la mano, ritornammo giù.

"Eccoti qui. Ti stavamo aspettando" mi disse sorridente Felix. Notai i miei fratelli ignorarmi completamente. Cercai di stare calma. Stasera avrei risolto tutto. Mi guardai intorno e vidi che nel frattempo avevano sistemato tutto. Presi un gran respiro e decisi di parlare "Prima che possiate dire qualsiasi cosa, mi volevo scusare con tutti per aver, diciamo, rovinato l'inizio della giornata. Spero che con questo mio errore non rovinerò anche il resto della giornata. Ho un'idea per poter calmare gli animi" cercai di dire nel modo più tranquillo e sincero che poteva esserci "sono curioso, che cosa hai in mente?" mi chiese sorridente Jeongin "Facciamo una gara di karaoke" vidi tutti entusiasti e fui felice di aver risollevato l'umore. "Facciamo a squadre?" chiese Hoseok "Meglio di si. Facciamone tre così diventa meno caotico" propose Namjoon "Chi decide?" chiese giustamente Seokjin "Facciamo decidere alla sorte" propose Jimin "Di nuovo la bottiglia vi prego no. Ne ho le tasche piene, sempre per non essere volgari" disse seccato Yoongi "Perché non facciamo dei bigliettini con i numeri fino a tre e poi ognuno li pesca e quello che gli esce diventa la sua squadra?" la proposta di Hyunjin andò bene a tutti così ci mettemmo all'opera e in meno di cinque minuti, con l'aiuto di tutti, ognuno pescò un bigliettino. Le squadre erano state formate e la gara poteva finalmente iniziare.