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"Anche il mio ricordo risale a questa estate. Eravamo a fare una passeggiata in centro e arrivati ad una libreria mi chiesi di entrare. Passammo lì dentro almeno due ore, ma alla fine non avevi preso nulla. Mi avevi detto che non avevi abbastanza soldi e a quel punto uscisti dal negozio. Senza farmi notare andai a prendere il libro che avevi adocchiato da subito. Ci era passata almeno quattro volte davanti ma ogni volta lo rimetteva a posto. Andai alla cassa, pagai e lo nascosi dentro lo zaino. Una volta arrivati alla stazione per ritornare a casa, le chiesi di prendermi dallo zaino il portafoglio. Così tirò fuori il libro e senza capire mi chiese dove lo avevo preso. Alla fine gli dissi che in realtà era per lei e quello che è successo dopo è storia" "Non puoi lasciare i tuoi spettatori con questa suspance" sì ribellò Jungkook "Ve lo dico io come è andata a finire" dissi io sorridendo "Gli saltai addosso e finché non arrivammo sul binario gli rimasi appiccicata come un koala, continuando a ringraziarlo. Non lo voleva dire perché non ha fatto nulla per farmi scendere. Alla fine sono stata costretta a farlo per trovare un posto sul treno, ma giuro di aver visto uno sguardo deluso" "Non feci nessuna faccia" disse Minho protestando "Se lo dici te, oppa" dissi prendendolo in giro. Stava per aprire bocca quando Wheein gli mise una mano a tappargliela "Non osate continuare a bisticciare proprio quando, dopo anni, è arrivato il mio turno" dopo aver stabilito il silenzio e l'attenzione di tutti iniziò a parlare "Eravamo in terza media e per il compleanno di qualche gallina della classe eravamo state invitate ad un pigiama party. Per fortuna di Ryujin, lei non poteva venire, perciò eravamo andate solo io e Y/n. come ad ogni festa di ragazzine che si rispetti passammo metà del tempo a parlare di ragazzi e delle varie crush. Capite bene che per me e Y/n questo argomento era estremamente noioso, perciò proposi il gioco della bottiglia. Dopo aver convinto tutte iniziammo a giocare" la guardai nervosa. Mi ero dimenticata di quella serata "Peccato per il fatto che la festeggiata, visto che si voleva divertire di più, propose che invece di un semplice bacio a stampo, bisognava limonare l'altra persone. Stranamente tutte erano d'accordo, il che mi fa riflettere ma lasciamo stare. Arrivò il mio turno, avevo già avuto l'orrore di baciare una delle ragazze, e la bottiglia puntò Y/n. Finalmente qualcosa di emozionante stava per succedere. E che dire ragazzi. Invidio molto Ryujin perché, anche se dice di non aver mai baciato nessuno, Y/n è la baciatrice migliore che io abbia mai baciato. E fidatevi di me, ho esperienza" disse infine soddisfatta. Incrociai lo sguardo di Ryujin e la vidi divertita "Non sei arrabbiata?" "Più che arrabbiata, sono delusa. Solo dopo un anno mi raccontate quello che è successo. Per il resto non posso che confermare quello che ha detto Wheein su come baci" e dicendo quello, senza preavviso, azzerò le distanze dandomi un casto bacio sulle labbra. Appena ci staccammo notai tutti guardarmi "Che volete. Fino a prova contraria stiamo insieme, quindi non vedo il problema" dissi divertita.

"Prima che le due piccioncine inizino a procreare qua davanti a tutti, direi che è arrivato il momento della torta" disse felice Jeongin. Vidi le facce dei miei fratelli diventare bianche e non potei fare a meno di scoppiare a ridere "Tanto Y/n non lo farebbe mai" disse Minho verso Jeongin "Vero?" richiese preoccupato dopo che Jeongin aveva fatto il vago. Nel mentre molti si erano alzati e usai quel momento per prendere da parte Jimin. Lo portai in camera dei miei. "Tutto ok bellezza?" senza aggiungere altro lo abbracciai forte "Grazie" "Di cosa" chiese confuso il maggiore sorridendo. Nel mentre aveva iniziato ad accarezzarmi i capelli. "Per quello che hai raccontato. Non ti ho mai ringraziato" "Non dovevi. Quando hai riiniziato a sorridere per me è bastato." Lo strinsi di nuovo e dopo gli dissi che poteva anche andare dagli altri. Quando mi chiese perché non stavo andando con lui gli dissi che avevo un attimo bisogno di stare da sola. Appena si chiuse la porta alle spalle presi un grande respiro. Mi ci vollero due minuti per rendermi conto di quello che stava succedendo. Non mi aspettavo di meritarmi tutto questo. Nei restanti minuti, ripercorsi ogni istante che avevo vissuto con ognuno dei presenti in casa e decisi che avrei detto anche io il ricordo più bello con ognuno di loro. Presi il cellulare e notai che erano le 18:00. Sentendomi chiamare uscii dalla camera e, sorridente come mai, mi diressi dagli altri. Avevano messo al centro del salotto il tavolo e avevano già spento la luce. Mi misi in mezzo a tutti e appena Taehyung e Jungkook uscirono dalla cucina con la torta e le candeline accese, tutti scoppiarono in un coro di tanti auguri. "Esprimi un desiderio" disse sorridendo Felix. Guardai negli occhi tutti quanti, poi chiusi gli occhi e spensi le candeline.

Fa che tutto questo non finisca mai

Feels like homeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora