Feels like home

33.

Bangchan p.o.v.

Uscii dallo studio e ritornai in camera. "Ehi hyung che ha detto?" "Non lo sa vero?" feci segno di approvazione verso Taehyung "Purtroppo è troppo insicura e pensa che rovinerebbe tutto. Spero solo che capisca quanto vale veramente" dissi rassegnato buttandomi sul letto.

Presi il telefono e iniziai a rivedermi tutti i video delle precedenti prove. Passai un'ora intera a rivedermi bene tutte le parti della coreografia anche insieme a Minho. Appena finimmo ci rendemmo conto che i nostri genitori erano ritornati. Dopo qualche minuto infatti sentimmo bussare. Mi alzai per andare ad aprire e mi ritrovai nostra madre davanti alla porta che ci faceva segno di fare silenzio e di seguirla. La seguimmo e appena varcammo la porta capimmo il perché di tutta quella scenata.

"Ma è Y/n che canta?" chiese Seungmin. Nostro padre guardò la mamma e annuì verso di noi. Non riuscii a trattenermi ed iniziai a sorridere. "Ma cosa sta cantando?" chiese Minho "Penso che sia un pezzo che ha appena creato" rispose Taehyung "Perché non entriamo?" disse Changbin "Non penso che dobbiamo disturbar-" non feci in tempo a finire di parlare che mamma aprì silenziosamente la porta facendoci entrare a tutti quanti. Notai Y/n seduta per terra con indosso le cuffie collegate al computer che teneva sulle gambe. Notai anche un quaderno accanto a lei. "Hyung, quello non è il quaderno che Y/n ha da quando era piccola?" chiesi sottovoce a mio fratello "Penso proprio di si" mi disse sorridendo.

Appena finì di cantarla per l'ultima volta mamma e papà iniziarono ad applaudire, seguiti anche dagli altri. Finalmente Y/n si accorse della nostra presenza, ma non sembrava così felice di vederci. "Cosa ci fate qui? Andatevene" alzò la voce. Potei notare, prima che si chiuse nella cabina armadio, che aveva gli occhi lucidi. "Perché fa così?" chiese sconcertato nostro padre "Non lo so tesoro. Ma penso che è meglio se lasciamo a questi ragazzi capire cosa passa per quella testolina della nostra bambina" li guardai andare via e lasciare la stanza. "Che si fa ora?" chiese imbarazzato Changbin "Non era nostra intenzione farla arrabbiare così tanto" aggiunse Seungmin. Guardai Taehyung hyung che mi fece segno con la testa di andare. "Ragazzi venite qua. Fate silenzio e lasciamo che si calmi" tutti uscirono dalla stanza "Pensaci tu" mi fece l'occhiolino per poi chiudere la porta.

Andai verso la cabina armadio e appoggiai la fronte sulla porta. Sentii dei singhiozzi provenire dall'altro lato della porta. Non mi piacevano per niente. Iniziai a bussare ma non sentii nessuna risposta. Aspettai che si calmasse ma siccome non stava succedendo decisi di entrare con forza. La scena che mi ritrovai davanti mi spezzò il cuore. Mi buttai per terra e la strinsi forte a me. Finalmente sentivo il suo respiro ritornare regolare.