Feels like home

64.

"Ora che sapete tutto tocca a me farvi il terzo grado sulla vostra vita sentimentale" dissi soddisfatta scegliendo il primo fratello da riempire di domande "Iniziamo con te oppa" dissi rivolgendomi a Minho. Lo vidi roteare gli occhi, ma poi iniziò a parlare "Se vuoi sapere come va tra me e Jisungie, ti accontento subito. Questo weekend ci vediamo per un appuntamento e sarà lì che gli chiederò di essere il mio fidanzato" finì di dire con un sorriso compiaciuto. Battei le mani elettrizzata dalla notizia. "Guai a te se gli spifferi qualcosa" disse rivolto a me in modo gelido "Non una sola parola uscirà da queste labbra. Bene andiamo avanti. Tae oppa, hai qualcosa di interessante da raccontare? Qualcosa che contenga, che ne so, un certo Jimin?" ridacchiai sotto i baffi e aspettai trepidante di curiosità, la risposta "Purtroppo per te, sorellina mia cara, tra me e Jimin c'è solo un'amicizia platonica. E se te lo stai chiedendo, si ne abbiamo già discusso" rimasi un po' delusa da quella risposta, ma ritornai subito di buon umore una volta che pensai al prossimo a cui avrei fatto la domanda. "Caro Binnie, tu e Felix invece?" "In realtà non lo so. Sono abbastanza confuso" "Non evitarlo" mi guardò confusa e subito gli spiegai che Felix me ne aveva già parlato "Quindi secondo te la soluzione sarebbe vederci da soli e parlare?" annuii ovvia e notai che anche gli altri facevano lo stesso, come per dire che era la cosa più scontata da fare "Se la mettete così, domani a scuola gli chiedo se per il pomeriggio gli va di uscire" "E bravo il mio oppa" dissi sorridendo "Prima che chiedi qualcosa a me, volevo sapere per prima Seungmin come se la passa" disse prontamente Bangchan quando si accorse che sarebbe stato il prossimo. "E va bene ora vi racconto. Sono più o meno due o tre giorni che ci scriviamo fino a tardi, ma ancora non abbiamo ufficializzato niente" anche se diceva la frase sorridendo, mi accorsi di una nota leggera di delusione "Ma chi di voi due è quello meno sicuro" chiesi giustamente "In realtà sono io" lo guardammo tutti con aria stupita "E come mai, se posso sapere?" "Semplice paura" disse abbassando lo sguardo. Aveva un sorriso amaro sul volto, decisi dunque di cambiare argomento. Gli sorrisi poi mi rivolsi all'ultima vittima "Oppa, tocca a te finalmente" dicendolo mi accoccolai più vicina a lui. Eravamo a cerchio sul mio letto e io, Bangchan e Minho eravamo appoggiati allo schienale contro il muro, con gli altri che guardavo verso di noi. "In realtà la mia vita amorosa si è fermata prima ancora che iniziasse" disse ridendo "In compenso sto facendo nuove amicizie" lo guardammo sconvolti "Lo so che vi fa strano che abbia altri amici al di fuori del nostro gruppo, ma come Y/n può averne, non vedo perché io non potrei" "Dopo questa predica ci degni almeno di farci sapere chi è" chiese Changbin impaziente "È un anno più grande di me, ma frequenta lo stesso l'ultimo anno nella nostra scuola. L'ho conosciuta all'assemblea studentesca. È molto simpatica. Si chiama Sana" "Da quando in qua frequenti le assemblee della scuola?" chiese confuso Taehyung "Di sicuro da quando a conosciuto tale compagnia" disse prendendolo in giro Minho. "Se dovete prendervi in giro fatelo ognuno in camera propria. È tardi, io ho sonno e domani dobbiamo comunque andare a scuola. Quindi alzate quei culetti e andate a dormire" dissi rivolta a tutti. Dopo aver ricevuto il bacio della buonanotte da tutti e cinque, misi la sveglia per il giorno dopo e, mettendomi comoda sotto le coperte, mi addormentai ripensando alla giornata passata, ma soprattutto ad una persona in particolare.