*una settimana dopo*
Mi trovo al supermercato, insieme a Sami e Amine.
Stiamo facendo la spesa per la grigliata di stasera, che si terrà in Zamagna.
Comprammo tantissime cose, per poi andare dritti a casa, iniziando a preparare tutto per la serata.Appena entrati in casa mia vidimo Zaccaria seduto sul divano, con il telefono in mano.
Posammo la spesa sul tavolo e iniziai a mettere in frigo la frutta."Avete fatto una bella spesa per stasera." commentò Zaccaria, alzandosi dal divano e venirci incontro.
"Festeggiamo la guarigione tua e di Sami, dovevi pensare che facevamo le cose in grande." dissi, dandogli un bacio a stampo, mentre rideva.
"Secondo me è presto per accendere la brace, sono solo le 17." dissi, guardando l'orologio appeso al muro, mentre i due annuivano.
"Accendiamola verso le 18:30, per le 20 sarà tutto pronto." disse Amine, mentre io li accompagnano alla porta. "A dopo." dissero in coro, uscendo di casa.
"Mancano due giorni ed esce l'album." disse Zaccaria, prendendomi dai fianchi. "Non sai quanto sono felice di festeggiare l'uscita dell'album insieme a te." mi disse. "Inoltre andiamo a festeggiare nel locale dove ci siamo rivisti." staccandosi da me, prendendo dell'acqua dal frigo.
Io annuii, mentre uscii fuori al balcone, vedendo un gruppo di ragazzi sistemare le braci e dei tavoli.
•••
È ormai sera, le 20:30 per precisione.
Alcuni, come me, cuociono (non so se sia corretto in italiano ma il traduttore automatico non me lo da come errore) la carne mentre altri sono seduti ai tavoli.
Al mio fianco c'era Anas, il quale aveva appena fatto bruciare del pollo, facendomi scoppiare a ridere.
Mi guardò divertito, per poi lasciarmi le redini del pollo, capendo non fosse il suo forte, andando a sedersi."Gli toglierei quel sorrisetto dalla faccia a schiaffi." disse a un tratto Zaccaria, mettendosi al mio fianco.
"È un mio amico, tra i più stretti anche." dissi, infastidita su quello che aveva detto di Anas.
"Allora sei cieca." disse, scuotendo la testa. "Ti mangia con gli occhi." continuò, guardando male Anas, il quale parlava allegramente con gli altri.
"Non farti sentire dagli altri, Zaccaria." dissi, vedendo un gruppetto di persone guardarci. "Anas è come un fratello per tutti, non parlarne male." dissi, toccandogli un braccio.
"Fanculo, non capisci un cazzo." disse acidamente, spostandosi bruscamente da me, per poi dirigersi verso la sua macchina e sfrecciare via.
È sempre stato un difetto di Zaccaria: la gelosia.
Fin da bambini spaccava la faccia a chiunque ci provasse con me, o faceva complimenti poco carini. Aveva paura che lo potessi rimpiazzare con qualcun altro, mi aveva confessato un paio di anni fa, quando li chiesi il motivo della sua troppa gelosia.Sospirai, ricominciando a cuocere il pollo, in silenzio.
"Ma dove va Zaccaria?." mi chiese Sami, avvicinandosi.
"È andato via." dissi solamente, guardando il mio amico. "Non fa nulla, festeggeremo solo te." dissi, sorridendo falsamente, ma sapevo bene che Sami sapeva riconoscere quando fingevo.
"Appena torna qui mi sente, hai organizzato questo anche per lui e va via così." disse stringendo i denti.
"No no, Sami per favore, fai risolvere a me." dissi, posandogli le mani sulle spalle, mentre lui roteò gli occhi.
Passammo il resto della serata a ridere e scherzare, mentre una parte di me sperava che Zaccaria fosse a casa e non stesse facendo cazzate.
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𝗦𝗼𝗹𝗼 𝗰𝗼𝗻 𝘁𝗲 ; 𝗕𝗮𝗯𝘆 𝗚𝗮𝗻𝗴
FanfictionZaccaria Mohuib, in arte Baby Gang, è nel pieno della sua carriera da rapper. Ma sente che gli manca qualcosa, o qualcuno. Vive con la speranza di rincontrare la sua ex Marika, alla quale appartiene ancora il suo cuore. Ma se un giorno ad una serata...