🦋Multifandom (Ita)🦋

9) Edward Cullen (T)❤

P.s.: Ecco il secondo imnagina, purtoppo non so se questo immagina me lo ha chiesto qualcuno, scusatemi.

Mi sveglio.

Sono le 07:00.

Vado a farmi una doccia.

Mi vesto con i primi panni che trovo sulla sedia. Un pantalone della tuta grigia e una maglia verde. Metto delle scarpe nere. Prendo la giacca di pelle e lo zaino e scendo per fare colazione.

Saluto mia madre e prendo la mia moto dirigendomi a scuola.

Arrivo davanti il cancello ed entro.
Mi dirigo subito nel laboratorio di chimica ma non lo vedo.

'Già, oggi c'è il sole che cavolo' penso un pò delusa dal fatto che neanche oggi potrò vederlo. È assente da una settimana, dopotutto i vampiri non possono esporsi alla luce del sole.

Mi siedo all'ultimo banco vicino aa finestra.
Inizia la la lezione.
Non la ascolto tanto perchè continuo a pensarlo. Ormai è diventato il mio pensiero fisso.

Finalmente la prima e io mi dirigo verso il laboratorio artistico per la seconda e terza ora.

Arte è la mia materia preferita e modestamente sono anche brava così le due ore volano.

La quarta ora abbiamo educazione fisica.
Oggi non mi va di fare palestra così chiedo alla professoressa se oggi posso non fare ginnastica perchè avevo preso una strota mentre salivo le scale per andare nel laboratorio di arte.

Ovviamente mi invento una scusa al momento e lei mi risponde "Va bene, siediti sulla panca". Ormai sono abbituata a invertarmi delle scuse e così passo la quarta ora a cazzeggiare con il telefono.

La quinta ora ho Musica.

Mi dirigo nell'auditorium e aspetto che il prof decida chi far suonare la canzone che aveva assegnato.

Ovviamente sceglie me, ma lo sapevo già così mi sono preparata.

Mi siedo dietro la tastiera e inzio a suonare.

Il prof resta molto contento e mi mette una A.
Dopo di me chiama ad altri ragazzi e ragazze.

Finalmente la giornata finisce. Ma lui ancora non si fa vivo.

Appena torno a casa parcheggio la moto e prendo le chiavi di casa. Apro la porta.

Mamma:"Hey T/n, ti è arrivato un pacco per te"

T/n:"Oh ok, grazie. È venuto il postino oppure di persona il mittente?"

Mamma:"Il postino. Non l'ho aperto perchè rispetto la tua privacy. Ma sono curiosa. Quidni aprilo qui."

T/n:"Va bene, va bene ahah. Grazie"

Apro il pacco e mi ritrovo un felpa nera con sopra la scritta 'I love vampires'.

E un bigliettino 'Alla MIA principessa della notte'. Ok, questo non lo faccio vedere a mia madre ahahah.

Capisco subito che ad inviarlo è stato il mio ragazzo:Edward. È dolcissimo e anche molto carino.

Mia madre ovviamente già sapeva della relazione che avevo con Edward. Anche perchè siamo fidanzati da 2 anni e prima o poi glielo dovevo dire. Però ovviamente non sa che lui è un vampiro.

Mamma:"Oh ma che carino il tuo ragazzo. Te lo sei scelta prorio bene"
Mi fa l'occhiolino.

T/n:"Mamma!"
Scoppiammo a ridere.

T/n:"Io salgo in camera. Ho molto da studiare. Oh ehm potresti portarmi-"

Mamma"-il pranzo in camera. Sisi lo so, lo so. Ma certo tesoro".
Gli sorrido. Prendo la scatola e vado in camera.
Guardo l'orologio e vedo che sono le 13:00.
Inzio a riordinare un pò la camera e a mettere i libri e i quaderni in ordine.

Dopo circa una ventina di minuti mia madre entra e mi lascia un piatto di carbonara sulla scrivania ormai ordinata da me.

Mamma:"Buon appetito"

T/n:"Grazie" gli sorrido e se ne esce.

Mi metto seduta e inizio a mangiare guardando un pò il telfono.

Finisco e appoggo il piatto sullo sgabbello affianco alla scrivania.

Mi riposo un pò.

Inizio a studiare verso le 16:30.

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Sono le 22.

Ho già cenato e adesso sono nella mia stanza.

Sono seduta sulla scrivania ripassando storia.

Indosso un pantaloncino e una canotta con sopra la felpa che Edward mi ha mandato stamattina.

Chiudo il libro e poso il quaderno. Metto le penne e gli evidenziatori nell'astuccio. Preparo lo zaino e lo metto sua sedia.

Spengo la luce della lampada e vado ad appannare la finestra, sperando che almeno questa sera si faccia vivo.

Mi metto sotto le coperte e controllo il telefono. Nessun messaggio.

Prendo le cuffie e mi ascolto un pò di musica.
Chiudo gli occhi e penso ad Edward.

Sento delle labbra che mi lasciano baci bagnati sulla fronte.

Sorriso e apro gli occhi.

Ed eccolo qui.
Compare sempre a caso.
Quando meno te lo aspetti arriva silenzioso.

Lo abbracccio e mi accoccolo sul suo petto.

E:"Allora, piaciuta la sorpresa?"

T/n:"Se non mi sarebbe piaciuta non la indosserei anche adesso" sorridemmo.

Mi prese il volto con due dita e baciò le mie labbra.

Mi faceva venire le farfalle nello stomaco quando faceva così.

Si mise sopra di me e io non lo fermai.

Lo continuai a baciare.

Con le mani vagava sotto la felpa e mi stuzzicava i seni.

Ci sfilammo i vestiti a vicenda.

Eravamo completamente nudi e spervao che mia madre era già andata a dormire.

Prima lo bacio e poi inizio a scendere verso il suo bacino.
Arrivo alla sua lunghezza.
Mi mette le mani sui capelli e mi accompagna nei movimenti.

E:"...Si piccola..."

Inizia a gemire e mi fa eccitare e così continuo.

E:"...Così cazzo... non fermarti..."

Mi viene in bocca e non ne lasciai cadere neanche una goccia.

Risalgo e lo bacio.

Si mise la protezione e mi mise a 4 zampe.

Entrò con una spinta; cosa che mi fece curvare la schiena e gli permise di entrare ancora più affondo in me.

Inizio con movimenti lenti ma decisi per poi aumentare la velocità.

Molto probabilmente il giorno dopo non avrei potuto neanche più mettermi seduta sul letto.

Mi faceva male ma mi piaceva.

Tenevo le mie mani strette alle coperte mentre lui ne aveva una sul mio fianco destro e una sul mio fianco sinsitro così da potermi avicinare a lui a ogni sua spinta.

Venimmo insieme e si mise affianco a me.

Mi strinse al suo petto e mi sussurò con voce roca "Sei bellissima cazzo"

Mi fece salire una scossa dietro la schiene e lo baciai.

Pubblicato: 14-03-2021
Ripubblicato: 21-09-2021