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Jimin se ne stava in piedi, nella stanza di Yoongi e Hoseok, non avendo il coraggio di sedersi. Che diavolo di situazione imbarazzante era mai quella? «Veramente, mi dispiace così tanto» mugugnò sentendo l'acqua finire di scrosciare dal bagno, segno che il corvino avesse finito di farsi la doccia. Hoseok continuò a guardarlo calorosamente, non riusciva a smettere di sorridere e di dirgli di sedersi e star tranquillo. Allungò il braccio nella sua direzione e le sue dita si aggrapparono in una delle mani di Jimin che sussultò non aspettandosi quel contatto «Ed io ti ripeto di non esserlo per niente, non ci pensare più, ormai è acqua passata»
La porta venne spalancata e Yoongi uscì con un asciugamano sulla testa e con i vestiti sporchi tra le braccia «Parla per te, io sento ancora i noodles tra i capelli» borbottò lasciando i panni sul tavolo. Sul volto di Jimin nacque un piccolo sorriso ironico «Forse un incentivo a farti biondo» scherzò ma si ammutolì quando ricevette un'occhiataccia in cambio «Okay, sto zitto»
Hoseok sospirò, sapendo di non poter fare poi molto per quel carattere scontroso «Lascialo stare, non coglie l'ironia» sventolò una mano in aria come per allontanarlo, per poi fare un piccolo inchino con il capo «Comunque sia piacere. Io sono Hoseok e lui è Yoongi»
Un piccolo sorriso cordiale si espanse sul volto del biondo ed i suoi occhi divennero due piccole fessure «Oh sì, Jimin. Mi dispiace aver fatto la vostra conoscenza in queste circostanze» Il rosso poggiò una mano sulla sua spalla, inconsciamente voleva del contatto fisico con l'altro «Ma va'. Le migliori...» si fermò a pensare a quale parola usare «Ehm amicizie, nascono così giusto?» Yoongi lo guardò con un sopracciglio alzato non capendo dove suo marito volesse arrivare.
Jimin si grattò nervosamente il retro della testa «Beh, uh penso di sì»
«Ma per favore» commentò il corvino riempendosi un bicchiere di acqua e Hoseok lo rimproverò fin da subito «E dai Yoon, prova ad essere un minimo gentile!» Jimin si afferrò il braccio leggermente a disagio, sussultando subito dopo capendo che gli facesse male. Ma anche Yoongi lo notò e cercò di sbirciare meglio «Non capisco ancora il perché mi assegnino sempre il lavoro del cameriere, sono una frana in questo»
«Direi che si vede» fu il nuovo commento pungente, ma che venne lasciato decadere senza repliche «Quindi ne fai anche altri?» provò a continuare la conversazione incuriosito il rosso e Jimin scrollò le spalle «Dove hanno bisogno mi mettono. Sono un po' la ruota di scorta» ed in quel momento contro il suo petto sbatté una scatolina, era stato Yoongi.
«Cos'è?» chiese Jimin, rigirandosela tra le mani per poi vedere il segno di una croce rossa.
«Un kit del primo soccorso» gli rispose seccato il corvino e finalmente anche Hoseok ci fece caso «Oh mamma, ti sanguina il braccio!» Jimin schioccò la lingua vedendo la sua camicia bianca macchiata di rosso, sbottonò il polsino e tirò la stoffa in su, arrotolandola e lasciando in bella vista il taglio sul polso «Deve esserselo tagliato con un piatto rotto durante l'urto» asserì Yoongi ed il biondo annuì «Sì, potrebbe essere»
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𝑴𝑨𝑹𝑬 𝑰𝑵 𝑩𝑼𝑹𝑹𝑨𝑺𝑪𝑨 // ʸᵒᵒⁿᵐⁱⁿˢᵉᵒᵏ
Fanfiction[𝐂𝐎𝐌𝐏𝐋𝐄𝐓𝐀] ⛔18+ Yoongi e Hoseok, sposati da un anno, decidono di festeggiare il loro anniversario regalandosi un viaggio in crociera nel Mar Mediterraneo. Sulla nave incontreranno Jimin, una sorta di tutto fare. Il ragazzo noterà la coppia e...