Divergent secondo Uriah

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Sono passati un paio di giorni dall'attacco, tutto va per il verso giusto...almeno per ora. Abbiamo assistito ad un Kang agitato e che parla di Divergenti e altro, insomma...solita routine, direi. Sono a letto, la stanchezza mi sta uccidendo ed il cip che mi hanno inserito nel braccio quel giorno da un prurito incredibile, spero si muovano a trovare il modo di toglierlo. Marlene ci scherza su dicendo che siamo dei robot ormai e Lynn si arrabbia perché vorrebbe andare subito a sconfiggere gli Eruditi (e ad ammazzarne qualcuno). Ovviamente non possiamo farlo senza sapere a cosa servono questi cosi sul braccio, ma intanto possiamo pensare ad un piano per attaccarli. Io, da parte mia, mi faccio alcune domande. Una in particolare mi colpisce: Se tanto eravamo disarmati, perché non ci hanno uccisi tutti? A loro cosacambiava una persona in più o una in meno? Forse non lo scopriremo mai. Mi rilasso piano piano, quando una bambina entra nella camera urlando.
-Zeke è tornato! Zeke e Tori sono vivi!-continua ad urlare la piccola.
Mi alzo subito dal letto e comincio a correre per le scale. Zeke è vivo. Ma ora lo uccideranno! Devo assolutamente aiutarlo. Scendo fino all'entrata e mi ritrovo una Tori sanguinate ed un Zeke stanco. L'ho ritrovato, è ancora vivo.

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Sbatto la porta della camera...tra poco sclero! Non ci posso credere! Non ci voglio credere! Ma chi credono di essere quei tre...meglio se la smetto. E sto pure parlando da solo, ottimo...eccellente! Zeke apre la porta e mi guarda sorridente. Come fa ad essere così felice?
-Che c'è?-gli chiedo dopo un po' che continua a fissarmi.
Chiude piano la porta, incrocia le mani dietro la schiena e comincia a camminarmi attorno.
-Così...tu e Marlene siete fidanzati-maliziosamente.
-No! Uriah rimarrà sempre single-recuperando il mio sorriso strafottente.
-Ovvio...certo...ed io sono una banana-
-Mi dispiace per te...il giallo non ti dona-
Lui mi prende la testa e comincia a strofinarmela con un pugno scompigliandomi i capelli. Ora lo meno! Quando si toglie, la mia rabbia ritorna.
-Eddai...dimmi che hai-sedendosi su un letto a gambe incrociate.
-Non ci credo che quei Candidi del cavolo ti facciano questo! Non dovrebbero dubitare di voi. Avete dato la vita per quei...quei...-
-Uriah. Siamo Intrepidi, le cose le facciamo per gli altri...non chiediamo nulla in cambio-ratteistandosi.
-Hai visto com'era ridotta Tori, almeno? Dovrebbero accogliervi come degli eroi! Invece ecco cosa fanno per voi! Non sopporto questa fazione-gli confesso andando su tutte le furie.
-Preferiresti i pacifici?-mi domanda accigliato.
-Come...-tento di parlare.
-Come faccio a saperlo? Sono tuo fratello...se non so io ste cose!-
-Ok, grande saggio. Io vado- lo saluto ed esco nel corridoio.
Mio fratello sa troppo, sfortunatamente. Vorrei tanto non essere così...prevedibile! Speravo che il mio "segreto" non venisse scoperto, ma ho un fratello intelligente e terribilmente impiccione. Sento delle voci e mi metto di soppiatto dietro ad un angolo. Capisco da chi derivano le voci solo perché una la conosco troppo bene e la seconda...beh, quelle due stanno sempre assieme, è difficile non notarlo.
-Se solo trovo quella ragazzina la uccido!-grida la prima, che a quanto mi hanno detto le voci si chiama Kara.
-E come vorresti farlo, scusa?-chiede l'ex migliore amica di Tris.
-Semplice. Tra un po', molto probabilmente, Janine farà una delle sue spettacolari mosse. Solo in quel momento potrò uccidere quella stupida divergente con le mie mani, come lei ha fatto con Will-finendo con un ghigno che dura pochi secondi.
Non possono farle questo, non glielo permetterò.
-Merda!-dico troppo forte per poi coprirmi la bocca con una mano.
Sono un idiota, è accertato.
-Aspetta...c'è qualcuno-le risponde Christina.
Trattengo il fiato, non devono sentirmi. Non posso muovermi, mi troverebbero. Sento dei passi da entrambe le uscite che ci sono ai miei lati. In un batter d'occhio mi ritrovo circondato.
-Trattienilo, Christina-le ordina Kara. La ragazza mi si avvicina senza guardarmi negli occhi e mi trattiene per il collo. Non mi libero dalla presa, la lascio fare. Non possono farmi nulla qui dentro.
-Senti, ragazzo. O la smetti di ascoltare i nostri discorsi, oppure andrò a raccontare a tutti che sei un divergente. La tua Marlene, chissà cosa penserà di te dopo che le hai tenuto nascosto questo. Povera Lynn, che non potrà più vederti perché tu disgusti sua sorella. Tu non vuoi questo, vero?-mi chiede Kara.
La guardo con odio. Non potrei mai sopportare la perdita di Marlene.
-Bravo. Pensa che tu abbia capito. Se fossi in te passerei più tempo con la tua fidanzatina. Pensaci...se Janine non trova Tris, allora cercherà ed ucciderà qualcun'altro e questo potresti essere tu. Lascialo Christina, andiamocene-
La ragazza mi lascia ed io incomincio a boccheggiare.
-Scusa-mi sussurra Christina mentre se ne va.
Non posso dire nulla a Tris, Kara andrebbe a raccontare a tutti che sono un divergente. Vorrei sapere cosa fare, vorrei avere una soluzione per questo casino. Non possono uccidere Tris. In ogni caso non penso che Christina ce la farebbe, ci tiene troppo a lei anche se non lo vuole ammettere. Una mano mi sfiora la spalla e alzo la testa ancora ansimante.
-Uriah...stai avendo un attacco?-mi chiede Marlene.
-No-poi ripenso a quello che mi ha detto Kara e al suo avvertimento-Sono dovuto andare giù dalle scale per poi risalire-le dico una bugia per tranquilizzarla.
-Tutto questo per...?-mi chiede accigliata.
Non ci posso credere che non ci sia cascata. Perché scelgo sempre le ragazze più intelligenti? Che disagi mentali ho? Eppure lo so che poi mi sento l'idiota di turno affianco a lei!
-Per...prendere...una...fetta di torta! Una fetta torta per te!-avendo un idea geniale per poi sorridere da idiota.
-E dove sarebbe la torta?-sorridendo malefica.
Ama mettermi in difficoltà, che cattiva!
-Me la sono mangiata-dico semplicemente e continuando a mentirle.
-Ti odio-andandosene sculettando.
La seguo, ma lei si mette a correre.
-Eddai! Vieni qui!-le urlo correndole incontro e ridendo con lei.

***SCUSATE***

Mi dispiace per tutto il tempo che ci ho messo a scrivere, giuro che non succederà ancora. In questi mesi ho avuto molte verifiche e quindi facevo fatica a scrivere. Spero che vi piaccia il nuovo capitolo.
Alla prossima,
Da LYARAL