Divergent secondo Uriah

.6 (finale alternativo)

-Cosa vuoi fare, allora?-mi chiede Marlene.
Che fare? Non ne ho idea. Io voglio? Ma io amo Marlene! Io non credo di amare totalmente Christina. Ma alla fine chi sono io? Un Intrepido e come tale, amo le sfide.
-Torno indietro, lotto-rispondo deciso.
-Lotti?-chiede quasi con aria confusa, forse non se l'aspettava.
-Marlene, tu lo sai più di me. Ho sempre amato rischiare! E cosa c'è di più rischioso in una vita ancora da scrivere?-
-Nulla-sento che sta sorridendo, mentre lo dice.
-Ti voglio bene, Marlene-dico mentre chiudo gli occhi.
Lei mi spinge ed io sento le sue ultime parole prima di svenire.
-Il primo amore non si scorda, quindi non dimenticarmi-

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-Stacchiamo-dice una voce fredda appena mi risveglio, ma senza riuscire ad aprire gli occhi.
Sento delle lacrime sul braccio e dai singhiozzi capisco che è Zeke. Tranquillo fratellone, non andrò fuori dai piedi tanto facilmente. Apro lentamente le palpebre e tento di parlare, ma non riesco a capire cosa ne sia venuto fuori.
-Zeke...-spero sia questo ciò che ho detto.
Apro gli occhi quasi del tutto. Ho il fiatone e mi sento uno straccio.
-U...u...uriah?-la voce di mio fratello mi riempie di gioia.
Volto la testa verso di lui e gli sorrido.
-Non riuscirai a togliermi dai piedi tanto facilmente-
-Oddio!-e mi abbraccia di slancio.
Sia il dottore che mia madre sono increduli. A quanto ho capito c'erano pochissime possibilità che mi potessi svegliare, ma io ho scelto d irischiare. L'ho fatto per Zeke, Hana, Christina, Tris...per la mia famiglia, in poche parole. Ho fatto la scelta giusta, non avrei potuto farne altre. Ho scelto loro. Ho scelto la vita.
-Pensavo di averti perso fratellino! Pensavo di dover anmazzare Quattro per quello che ti ha fatto-continuando ad abbracciarmi.
-Lui non ne ha colpa, è stata Nita. Lui non ha fatto niente, non dargli colpe che non ha. Ed io rimarrò qui per molto tempo a romperti le scatole sulla tua relaziond con Shauna-facendo un sorrisino malizioso alla fine.
-Ah ah ah...simpatico-
Perché ci sono stato tanto a pensare? Dovevo dire subito di si! Ma adesso sono tra di loro...ed è questo l'importante.

*********5 ANNI DOPO*********

-Sembro un pinguino!-dico a Matthew guardandomi.
Sembro un idiota! La giacca nera quasi si mimetizza addosso a me ed il bianco della camicia non mi dona per niente...per non parlare delle scarpe in cuoio! Non ho mai visto un'Intrepido vestito peggio!
-Uriah...è il tuo matrimonio, mica puoi andarci vestito da com'eri nella fazione!-
-Sarebbe più rassicurante e anche più comodo! Questa cravatta mi sta strozzando!-cercando di allargarla, ma il nodo lo ha fatto Zeke che ora sghignazza al mio fianco.
Sto cominciando ad odiarlo. Da quando si è sposato non ha fatto altro che dirmi di scappare il prima possibile! Questo mi ha rassicurato molto, davvero! La navata è, a quanto mi ha spiegato Matthew, uno spazio in cui deve passare la sposa tra le sedie. La mia è composta da due metri dato che in tutto ci sono mia mamma, la famiglia ristretta di Christina, Cara, Peter (che si è fidanzato con una ragazza pacifica, cosa che devo ancora capide), la fidanzata di Peter, Caleb (purtroppo), Quattro, Shauna e...basta. Mi sento triste e solo! Ci saranno dieci persone massimo! Contando che non sapevo nemmeno cos'era un matrimonio, è un inizio. Tutti mi guardano trepidanti ed io sto aspettando con ansia l'arrivo di Christina. Il vestito se l'è fatto fare su misura dai pacifici dato che è incinta. Già, due gemellini! Marlene e Will! Quando me lo ha detto sono saltato dalla gioia e lei per poco non ha dovuto calmarmi. Ho sempre desiderato avere una famiglia, ed ora sono al completo.
-Pensa quando avranno sedici anni-mi disse Zeke quando gli diedi la notizia.
Sempre più simpatico, ovviamente. Mio fratello non si smentisce mai. Sento tutti fare silenzio e la vedo. Bella come mai prima d'ora, anche se starebbe bene anche solo con una felpa e dei pantaloni normali. Ha i capelli raccolti in una treccia che le scende leggera sulla spalla e dove stano dei fiori color pesca. L'abito ha la scollatura a cuore e si chiude con un nastro color giallo chiaro sotto al seno per poi scendere in una gigante cascata di tulle. Tutto questo è bianco, tranne i dettagli. Cammina piano, come se volesse farsi aspettare. E ci sta riuscendo, alla grande. Zeke si avvicinò al mio orecchio.
-Fratellino, scherzavo...stai qui fino a stasera!-mi sussurra.
-Perché? Che c'è stasera?-chiedo accigliato, ma senza staccare gli occhi dalla mia futura moglie.
-Se è come Shauna, ti aspetta una serata...niente male-malizioso.
Oddio. Matthew non mi aveva parlato di questo! E io che faccio? Non è la nostra prima volta ma...insomma...non sono preparato per stasera! Christina si avvicina a me e si mette di fronte. È stupenda.
-Stai d'incanto-le dico sorridente.
-Anche tu-arrossendo.
Matthew ci guarda per poi iniziare a parlare.
-Non voglio tirarla tanto per le lunghe, questi ragazzi si vogliono sposare insomma! Quindi...tu, Uriah, vuoi sposare Christina in salute ed in malattia finché morte non vi separi?-chiede.
Ma aspetta una risposta? Ma che domande sono? Certo!
-Si-
-E tu, Christina, vuoi stare al fianco di tuo marito Uriah per sempre?-chiede.
Silenzio. Eh no! Il silenzio no! Non promette nulla di bene! L'ansia mi sta salendo a mille.
-Si, lo voglio-
Siii! Siii! Siiiiiiii!!!!
-Vi dichiaro marito e moglie, può...-stava oer continuare, ma io lo blocco baciando mia moglie.
Sono sposato! Evvai! Sento applausi e urla, ma non ci faccio molto caso.
-...baciare la sposa. Ma io che ci sto a fare qua?-dice Matthew quando ci stacchiamo.
Mi metto a ridere mentre il mio ed il naso di Christina si sfiorano delicatamente.

********16 ANNI DOPO********

Come si è vestita? O Mio Dio! Ma da chi ha preso? Ha i capelli tinti di bianco con delle sfumature di grigio (colpa della madre che l'ha lasciata), una minigonna a balze in pelle, delle calze a rete e un top, tutto questo di color nero! Ha un pearcing al labbro, ma quella è colpa mia. Solo quella però.
-Ora ti vai a cambiare, Marlene-le ordino.
-Ma papà! Tutte le ragazze si vestono così per la cerimonia della scelta!-protesta.
-E va bene...chiama tuo fratello-
-Io non lo chiamo qulo sfigato-e se ne esce dalla porta.
COME.SUA.MADRE.IDENTICA! Non ci credo, davvero! Salgo le scale ed entro da mio figlio, almeno uno di sano in famiglia c'è.
-Ciao-lo saluto mentre si prepara.
Porta gli occhiali neri, ha un orecchino all'orecchio, la maglia bianca e dei pantaloni stretti sempre neri. Boh. Io questo non lo capisco. Perché gli danno dello sfigato? Non sembra tale! Mah...un mistero.
-Che hai?-gli chiedo sedendomi sul letto.
-Paura, papà-mi risponde contonuando a radunare le sue cose.
-Per cosa? Per la scelta?-gli domando aiutandolo un po'.
-Per Chiara, lei...mi piace un sacco, ma ho paura che scelga i pacifici-agitato e con le mani che gli tremano.
-Chiara? La figlia di Peter? No, quella è Intrepida fino al midollo!-lo rassicuro.
Non mi piace che si vedano, per niente. Ma non posso scaricare le colpe del padre sulla figlia. L'unica cosa in cui posso sperare, è che Will faccia la scelta giusta e non vada dalla persona sbagliata.
-Ma se sceglie i pacifici?-
-Le regole sono cambiate, ora vi potrete vedere e parlare...che problema c'è?-confuso perché non riesco a capire il prpblema di tutto questo.
-Lo sai come sono i ragazzi nelle fazioni, mi prenderebbero in giro perché vedo una pacifica!-mi spiega sbuffando.
-Fregatene...se la ami non ti interessa di ciò che sceglierà-
Scendiamo insieme e saliamo in macchina. Saluto il mio vicino Peter, purtroppo, e accellero per andare alla cerimonia con Christina. Ci hanno portato delle macchine e devo dire che sono comodissime. Guardo dietro e li vedo litigare per scegliere la canzone. Ecco la mia famiglia. Un disastro...ma il bello è anche questo.

***NOTE AUTRICE***

La fineeee! Piango T.T
Non scriverò più di Uriah!!!! Ufaaaaa! Ma io l'ho tenuta lunga finché potevo ;)
Mi mancherete tanto, davvero. Voi tutti siete la mia famiglia e non so come farò senza di voi. Beh, i ringraziamenti li ho già fatti in altri capitoli, quindi ora vi lascio con questo capitolo. Un bacione a tutti voi e un grazie per avermi supportata e supportata, sopratutto!
Ciao,
Da una persona che vi ama ♥