CAPITOLO 4~

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"spogliatoi"

<e....correte!>urlò il coch ,era il terzo giro di campo ,stavo letteralmente svenendo avevo anche jake dietro quindi fermarmi non era affatto una buona idea.
Peter superò jake arrivando dietro di me ,uscì dal campo cambiando direzione ,il coach mi si avvicinò e si sedette affianco a me sugli spalti <dici che quei due si uccideranno?> chiese indicando Jake e Peter <molto probabilmente,ma guardi che sarà più divertente di quello che crede> ridemmo entrambi <e le lezioni?come stanno andando?> non sapevo con certezza come rispondergli ma misi su qualcosa, visto che per ora sono mancato già molte volte ai nostri "incontri" per studiare. <oh ehm, è molto...bravo> mi guardò stranito e poi rispose <bravo?parliamo di Jake?quello che in questo momento è saltato addosso a Peter, mentre noi siamo qui a discutere su quanto lui sia "Bravo"?> abbassai lo sguardo e dissi <si è proprio lui >.

<negli spogliatoi!ora!> urlò <no no no tu no e neanche tu.quando usciranno tutti entrerete voi due> disse il coach indicando me e jake .
Aspettammo quasi due ore seduti su delle panche, verso le nove finalmente uscirono tutti ,entrammo e vedemmo proprio chi jake non voleva e non doveva proprio vedere ,Peter che prima di uscire mi fece l'occhiolino e io lo guardai stranito ,poi sentì jake <dimmi che non lo hai fatto davvero> disse riferendosi a Peter con una risata ironica < si e posso ancor di più ma sai non mi piacciono le cose a tre o magari puoi restare a guardare > cercai di mettere su qualche parola per evitare possibili risse <i-io> jake mi fece segno di spostarmi ma non capì cosi all'urlo sobbalzai <va in doccia ,qui ci penso io.Subito!> andai via senza voltarmi e stetti fermo ad ascoltare dietro alcuni armadietti <ora tu esci con le tue gambe di tua spontanea volontà o ti faccio uscire io ma senza gambe!> sentì Peter sogghignare <non vi disturbo oltre ,sapete no-> sentì un tonfo e poi <Esci di qui immediatamente prima che io ti uccida! > era jake ,sentì la porta sbattere e così corsi verso di lui e vidi jake respirare profondamente, stava cercando di calmarsi <j-jake?> chiesi prima di prendere un bel respiro,non era un bel vedere ,non si fermava e aveva le mani strette in pugno,il tonfo che avevo sentito poco prima si era rivelato un pugno in un'armadietto che si era ammaccato <perfavore joshua vattene > chiese ...<n-no!resto qui.> si girò velocemente ,provai a restare fermo senza sembrare nervoso ma fallì miseramente. <hai paura di me anche tu?> chiese ,mi avvicinai lentamente ,mentre lui si sedette portandosi le mani alla testa ,mi sedetti con lui <no....> si girò verso di me <no non ho paura di te > continuai.
<non mentirmi,come puoi non aver paura di me dopo tutto quello che ti ho fatto?>
<sei di tutto tranne che un mostro.> ,mi guardò e poi sorrise leggermente grattandosi il capo,<e comunque ti avevo detto di andarti a fare la doccia ,ora aspetti me !> corse via e dopo qualche minuto sentì dell'acqua scorrere.
<oh andiamo, hai quasi fatto?sai sono quasi le undici sei lì da un'ora !>
<l'acqua è caldissima e poi abbiamo tanto tempo ancora .La serata dello spogliatoio,la renderò una celebrazione annuale.>
<ma smettila e muoviti!>dissi io,ci fu silenzio per qualche minuto poi parlai di nuovo..<dopo mettiti qualcosa di decente festeggiamo il tuo compleano>
<nha,non serve>
<ma lo faremo>
<ho detto no>
<invece lo faremo!>
aprì la tendina e come sempre inevitabilmente, arrossì ..odio me stesso per questo <copriti!> urlai mentre mi girai e coprivo gli occhi con entrambe le mani,<oh andiamo!siamo amici che c'e di sbagliato?> ribattè lui ,mi incamminai verso la mia borsa e nel mentre a bassa voce bisbigliai <mi stai mettendo a dura provo brutto stronzo..> sentì ridere <come scusa?> mi girai ancora una volta e lo vidi con solo un'asciugamano alla vita ,dio ci ha preso gusto .<ehm nulla,spostati, vado io> dissi mentre cercavo di schivarlo,ma mi si piazzò d'avanti senza darmi via d'uscita <ti prego..spostati> la sua corporatura era il doppio della mia e sovrastava la mia figura <nha è divertente,fin quando non mi ripeterai cos'hai detto prima ,da qui non passi >.

<siamo qui già da un po' ti prego fammi passare!> scosse la testa <no ,andiamo ripeti> ...<ho detto ..che mi stavi mettendo a dura prova!> mi guardò con una nuova espressione mai vista prima ,suppongo sia .... Un'espressione maliziosa,uno sguardo malizioso? <cosa?> chiesi io <quindi questa cosa ...bhe ti fa eccitare?cioè io ti faccio quest'effetto?> disse mentre sorrideva , si sedette sulla panca ,arrossì nuovamente <vuoi una lezione sull'omosessualità, smettila di f-farmi domande del genere. > chiesi stufo del suo comportamento ,<anche quando eravamo in prima media ,anzi anche in seconda e in terza ...e i diari rosa ,parlavano di me ?>...<sta zitto!>mi avvicinai a lui lentamente mentre gli puntavo il dito ,sospirò e sussurrò <e va bene> si alzò velocemente ,e il particolare era che mentre lo faceva portò le sue grandi mani sui miei fianchi avvicinandomi pericolosamente a lui ,<c-cosa vuoi?insomma questa roba non la fanno due amici ma sopratutto non è da etero!> mi guardò e nel mentre si mordeva il labbro,dio riesce a ....no no no non posso ,non con lui! Non di nuo cazzo! mi ucciderebbe il giorno dopo ,ma è vero è strano le sue mani sui miei fianchi rafforzarono spingendomi maggiormente verso di lui facendo aderire i nostri petti,<jake ...è sbagliato...> mi staccai velocemente ,raccolsi le mie cose e corsi via ,correvo in mezzo al campo per abbreviarmi la strada e lo notai dietro di me a pochi metri mentre finiva di mettersi la maglia ,<fermo ,ti prego jj!> con molta facilità mi fermò spingendomi a terra ,cadde accanto a me ,provai ad alzarmi ma mi fermò, salendo a cavlcioni su di me e bloccandomi le mani<ho esagerato e lo ametto...però cazzo ,quanto corri veloce> provai a non sorridere al tono sarcastico appena usato da jake ,lasciò libere le mie mani e entrambi recuperammo fiato, si corico completamente su di me, quella posizione mi mette un po' a disagio ma ero troppo occupato a riprendere fiato per poterglielo dire.

Eravamo in mezzo al campo uno di fianco all'altro..in quei pochi minuti riconobbi il vero Jake, quello di quando avevamo dodici anni, quello per cui in prima media mi ero preso una cotta.

Lo riaccompagnai a casa eravamo fuori il portico <dato che domani mi odierai di nuovo...sappi che è stata una bella serata nei suoi alti e bassi.> mi guardò con un piccolo sorriso stampato in volto e disse <ho passato comunque un bel compleanno> .....<a giusto ora ricordo,tieni> tirai fuori un piccolo bracciale di perline colorate con inciso "jj" <jj non sta per il mio nomigliolo ma per j=jake e l'altra j....decidilo tu.> sorrisi imbarazzato <l'altra j sta per joshua,ah e lo ricordo, è il bracciale che mi hai regalato in terza media? Che poi ho perso, come lo hai ritrovato?> chiese <oh ehm, era nel mio comodino, l'ho ritrovato lì, e ho pensato fosse un bel regalo.>e poi ,come se non avessi piu controllo di me, dopo vari secondi di silenzio ..lo abbracciai ,rimase fermo immobile ,era pietrificato <scusa...> dissi mentre camminavo avanti e indietro mentre spifferavo parole senza senso <hey hey calmo! va bene è tutto okay. > ....<ora va a casa che si è fatto tardi,avvisa quando arrivi!> urlò prima di chiudere la porta .

Mi coprì fino alla testa con il lenzuolo e accesi una torcia iniziando a leggere alcune pagine del mio diario,e si proprio quello su jake .....il tanto amato quaderno che volevo bruciare.

(revisionato).

Ti sembro gay?!//COMPLETA//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora