CAPITOLO 37

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"l'apice del piacere"

JOSHUA POV'S

eravamo in aereoporto,l'aereo di mia madre sarebbe dovuto atterrare a breve,io e jake eravamo al bar su mia richiesta pacifica (o quasi).
<il cameriere ti sta guardando troppo> parlo,io avevo la bocca piena e il labbro inferiore sporco di cioccolato,credo prorpio che jake si sbagli altamente <jake,devi smeterla di assumere sostanze stupefacenti.> dissi pulendomi il labbro e girandomi a controllare che non fasse jake quello che "guardava troppo" ,sembrava nella norma,tornai a guardare jake che mi stava osservando <cosa?> chiesi,infastidito dal suo sguardo insistente <perche lo guadi se non ti interessa?!> chiese <chi ti ha detto che non mi interessa?!>
<quindi ti interessa.>
<no-cioe nel senso non mi interessa che lui mi guardi mi interessava sapere com'era fatto e se in realta fossi tu quello che lo stava guardando>
<mh,comunque parlami di tua nonna.> disse
<la odio.>
<ma va che novita! joshua che odia qualcuno?!> disse ironico
<fidati quando la vedrai dirai anche tu che la odi.>
<io non odio le vecchiette mi e impossibile.>
<non farti senire che gli dai della vecchietta che ti estirpa la lingua.>
<e ryan?>
<bhe e uno stronzo.e stato cattivo con me sin daiccolo quando abitavamo insime.>
<avete abitato insieme?>
<si,quando inzialmente sua madre non lo voleva e papa nonche anche padre suo,lo ha invitato a casa nostra.>
<e perche era cattivo con te?>
<bhe,perche papa mi riservava diverse attenzioni in piu poi io avevo mia madre e lui non c'e l'aveva. stava sempre con i suoi amici a prendermi in giro,che stronzo,io ti giuro che se fa qualche battutina su me e te lo sgozzo con un coltello da macello.>
<e allora non dire che stimo insieme,di che sono un'amico di famiglia.>
<credo sia una buona idea se non vogliamo che io finisa per ucciderlo.>.

andamo incontro a mia madre piena di bagagli,jake li prese tutti e io mi fiondai ad abbracciarla,dopo mia madre abbraccio anche jake dandogli qualche pacca sulla schiena,voleva rubarmi la mamma?

<com'e andato il viaggio?> chiese jake mentre guidava verso casa mia.
<non male,apparte uno stupido litigio con una donna.>
<e perche ha litigato con questa donna?>
<gli ho detto soltanto che il cane che aveva in mano mi provoca allergia e lei ha iniziato ad alterarsi,cosi ho alzato la voce anche io.>
<hai fatto bene> dissi
<com'e andata qui invece? avete fatto qualcosa di interessante?> io e jake ci scambiammo un'occhiata fugace dallo spechietto retrovisore,"si certo,abbiamo fatto sesso e siamo stati ripresi con un telefono ,da chi? la pazza ex ragazza di Jake ,ci ha minacciati. abbiamo litigato. io sono uscito con due stronzi pronti a fare cose oscene,Megan ha obbligato e sottolineo obbligato Jake a fare sesso con lei,stavo per picchiare Megan ,e me ne strafrego se quella deficente è una ragazza.ma tutto sommato è andata bene." e così che avrei voluto risponderle ma non lo feci perché Jake  mi precedette   <qui è andata...bene,non male tutto sommato> storpió  alcune parole,ma fu abbastanza convincnte,o almeno lo è stato con mia madre.
<Joshua ,il prof decker,mi ha chimato,e mi ha detto che non stai più andando agli allenamenti,e un ragazzo alla partita ti ha messo le mani addosso> a quell'ultima frase Jake strinse le mani attorno al volante,forse si sentiva in colpa per non aver fatto di più per impedirlo,perche io non gli ho permesso di far di più, non volevo ero troppo incazzato ,eppure non ne abbiamo più parlato,avvolte mi sento in colpa,"forse lo sto trattando troppo male." pensai,anche quando eravamo al boschetto dietro scuola,andai li senza sapere e volevo ,farlo sentire di merda,proprio come lui aveva fatto con me,volevo che soffrise,che si odiasse...ora? non so cosa voglio,non so se quel che sto facendo sia giusto o meno,mi fido di lui,ma se il video venisse  pubblicato?non avevo nessuna certezza che lui rimanesse accanto a me.

ci fermammo prima in un ristorante, poi mia madre volle fare un giro a piedi per la città ,<ragazzi?> richiamó la nostra attenzione mia madre,ci girammo entrambi nello stesso momento <lo sapete che assomigliate proprio a me e il padre di Joshua ?>
<curioso> disse Jake mentre si sedeva su un muretto.
<Joshua è la mia copia al maschile e Jake ha lo stesso carattere di suo  padre,era più maturo di me->
<stai dicendo che jake,cioè questo "coso" qui è più maturo di me?!>
<io non l'ho interotta per dire stronzate,amore.> rispose Jake al posto di mia madre,lei sorrise e poi continuò <io ero quella litigiosa,e poco gelosa.>
<signora mi scusi se la interrompo,ma si fidi Joshua non è affatto "poco geloso"> si intromise Jake
<e perché ? racontami qualcosa in piu6!> disse sendendosi anche lei sul muretto,io ero seduto in mezzo a loro due,e mi preparai per gli altri cinquanta minuti di discorsi tra mia madre e Jake ,dove il centro ero io,che venivo preso in giro da entrambi.
<eravamo in un centro commerciale,c'era una comessa bionda che per lui "ci stava provando con me",la ragazza mi porse man mano i vestiti da provare,e avvolte mi dava consigli su come mi stavano gli   abiti ,mi ricordo che indossai una cannottiera binca molto attillata e Joshua disse che l'aveva vista e sentita parlare di me con un'altra ragazza del posto,si mise a fare le smorfie quando parlava,e ci litigò anche.>
<e la ragazza?>
<bhe continuava a parlare e rispondere a tono e quindi joshua stette li un'ora a discutere,riuscì a convincerlo di lasciar perdere prommettendo....> si bloccò un'attimo,era una parte,come descriverla? in breve mi ha sussurrato cose poco caste all'orecchio convincendomi a tornare a casa mia,per fare ciò che aveva promesso.
<prommettendo?> chiesi io,girandomi verso di lui,trattenendo le risate
<promettendo...che lo avrei portato a mangiare un panino.>
<si in effetti joshua è sempre stato un golosone>
<si,infatti,quando si tratta di "panini" offerti da Jake, sono "il più golosone della nazione".> cercai di non sorridere,ma fu impossibile,mi gettai leggermente all'indietro,con Jake che teneva una mano dietro la mia schiena,così da non farmi cadere credo,.

JAKE POV'S
<ma perché ride?> chiese la donna che aveva partorito questo tempistello qui accanto <è un po' matto> dissi.

tornammo a casa,e li iniziò ad esserci imbarazzo,sua madre andò a dormire nella stanza accanto e io non sapevo se fosse meglio andare a dormire sul divano per non creare situazioni "imbarazzanti",conscendo me stesso e conoscendo joshua .
mentre stavo per uscire dalla stanza,joshua mi afferrò per un braccio <dove vai?!> chiese sussurrano, visto che la madre già russava,segno che già stava dormendo.
<vado sul divano,non voglio scocciare tua madre.>
<ma va,non finiremo per,sai.>
<e invece si,sappiamo entrambi come va a finire.>
<se proprio dovesse accadere faremo piano.>
<joshua...sei serio?>
<si,voglio che tu stia accanto a me,stanotte,domani e per sempre...ti voglio accanto a me,sempre.>
<e va bene.mi sopporterai per sempre allora.>.

salì sul letto mentre joshua spegneva la luce e socchiudeva la porta.
joshua si posizionò  accanto a me,per poi poggiare la testa sul mio petto,giocai coi suoi capelli intrecciando le dita tra di essi,joshua stava in silenzio o almeno lo  è stato per un po.

<Jake avevi ragione.>
<mh?> non capì a cosa si riferisse e su quale dei tanti concetti io avessi effettivamente ragione.
si posizionò tra le mie gambe sopra di me e si avvicinò alle mie labbra,mi baciò mentre faceva sfiorare le nostre intimità <joshua ,c'e tua madre,di là ..> gli ricordai  sorridendo <non me ne frega un cazzo.> ribaltai la situazione e presi a baciarlo <cazzo...ora ho voglia di te.> dissi mentre facevo vagare le mani per il suo corpo,pultroppo ancora coperto da insulsi vestiti,sfilai i pantaloni poi la maglia e infine i boxer, restai fermo senza arare nulla, sapendo che odiava quando lo facevo, muguliò in senso di disapprovo, <se non ti decidi a far qualcosa stavolta non mi chiuderò in bagno, ma andrò a scoparmi un'altro giuro. >
<provaci>
<non sfidarmi! >
<joshua per quanto tu possa dire che ti scoperai un'altro sappiamo entrambi che non lo farai perché sai che solo io posso farti avere quel vero piacere che vuoi, che desideri, che pretendi, solo io posso farti raggiungere l'orgasmo più bello della tua vita in una fottuta notte con una fottuta scopata. > prese a guardarmi mordendosi il labbro, restando in silenzio.
<sto aspettando l'orgasmo più bello della mia vita... Come hai detto già.. lo pretendo jake> sussurrò il mio nome. <il mio nome devi solo urlarlo non suaurrarlo al vento...ma pultroppo  non oggi. >mi guardò stranito, presi una benda dal cassetto e gliela legati attorno alla bocca, lo misi a pancia in giù e iniziai a penetrarlo con spinte non troppo dolci non troppo violente, il giusto per far sì che quella notte toccasse l'apice del piacere.
E come promesso quella notte raggiunse l'orgasmo più bello della sua vita.

//spazio autrice: allora posso spiegare... No in realtà no.

Ti sembro gay?!//COMPLETA//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora