CAPITOLO 42

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"Lo sai che... Ti amo?"

<accomodiamoci fuori,ho fatto allestire lì la tavola per la cena.> disse mia nonna,io intanto ero "nascosto" dietro Jake per evitare tutti in quella stanza,specialmente lui,non ho dimenticato ciò che aveva fatto e lo odio tutt'ora e so che se lo dicessi a Jake probabilmente il suo non sarebbe un "odio" qualunque,probabilmente finiremmo in uno "scontro all'ultimo sangue" dove probabilmente sarei andato a perdere io,ma in caso io non lo dicessi a jake,molto probabilmente lo verebbe a sapere da altri e scatenerebbe in lui rabbia, non ho voglia di litigare con Jake ...non per uno come lui.
<allora,frequentate la stessa scuola?> chiese mia nonna,era troppo gentile quella sera,non mi fidavo affatto...
<si.> risposi secco io, <e i tuoi voti?vanno meglio?perché ricordo che alle elementari avevi un cinque in educazione fisica->
<si nonna i miei voti sono fantastici!> alzai inconsciamene il tono della voce,non passò innosservato quel gesto,ma nessuno disse niente.
<allora,come vi siete conosciuti voi due? a scuola?> questa volta a parlare fu lui,<si,marcus> risposi secco io con il capo chino sul piatto.
<sei suo cugino?> Jake chiese ,Marcus sogghignò verso di me e sperai che quel gesto passasse innoservato a Jake .
<bhe no,sono un'amico di famiglia...> rispose
<oh bhe,Joshua perché non hai parlato a Jake di Marcus ? >
<nonna-> cercai di intervenire in qualsiasi modo,ma la voce di Jake mi sovrastò
<perché dovrebbe parlarmi di Marcus ?> guardai mia madre in cerca di aiuto...cazzo ero nella merda!
<nonna,non mi sembra il caso ora.> si intromise Ryan
<hai ragione tesoro,che ne pensate della cena... > per una volta ringraziati il cielo che Ryan esistesse...tirai un sospiro e fulminai Marcus con lo sguardo,non mi avrebbe incasinato di nuovo la vita.

<queste sono le vostre camere,di sopra ci siamo io e tua madre.>
<okay grazie mille nonna,buonanotte.>c'erano quattro camere posizionate una accanto all'altra in un vasto corridoio,nelle prime due partendo da destra c'erano quelle di Ryan e Marcus le ultime due spetavano a me e Jake .
Entrai di soppiatto in quella di Jake ,mi assicurai prima che non ci fosse nessuno,poi entrai,sin da subito pensavo fosse una stupida idea e infatti non mi sbagliavo.

<che cosa dovrebbe dirmi Marcus ,joshua ?>
<buonasera anche a te.>
<rispondimi.> era di spalle,il mio silenzio lo fece girare,sembrava incazzato.
<allora? a chi devo chiedere per avere una risposta?>
continuai a stare zitto...
<joshua,cazzo rispondimi! che cazzo vuole quel Marcus da te?! e perché cazzo ti guarda in quel modo?!>
sospirai e mi girai verso la porta pronto ad andarmene,ma lui mi afferrò l'avambraccio e mi sbattè contro essa.
<allora?> chiese,sbuffai e lo spinsi via
<era...cioe lui era->
<Joshua non girarci intorno.>
<è un ragazzo con cui sono stato...una specie di "ex ragazzo">
<cosa?>
<si bhe,non sapevo fosse qui,non sarei venuto prbabilmente...sei arrabiato ora?>
<non mi piace come ti guarda.>
<non posso farci nulla Jake ,non posso mica ucciderlo!>
<bhe tu no,io si.> fece spaluccie e si avvicinò di nuovo a me,mi accarezzò le labbra,e mi baciò .
<se solo osa sfiorati> sussurrò tra le mie labbra <lo uccido cazzo>
<e comunque baci meglio tu..>
<avevi dubbi stronzetto?>
<no,era per fartelo sapere.>
<vado a...fare una cosa in terazzo.>
<non dirmi che vai a fumare.>
<prometto di non morire prima di te!> detto questo sparì dalla stanza uscendo dalla porta.
Mi buttai letteralmente sul letto,e sbuffai prima di addormentarmi del tutto.

RYAN BERRET POV'S

Dire che odiavo joshua era un'esagerazione,ai tempi eravamo piccoli,in parte mi dispiace di essere stato cosi tremendo con lui,ma che non si aspettasse che mi scusi.
Si poteva dire che era lui ad essere in debito con me,sono io che ho stoppato il discorso prima che degenerasse,se lui non l'aveva detto a quel suo amico un motivo ci sarà, non sono così infame da mandarlo "in guerra senza armi" so che quando ci si mette amia nonna era una rompipalle e con lei c'era anche Marcus, a peiscindere il discorso sarebbe degenerato.

Ti sembro gay?!//COMPLETA//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora