Jisoo aveva tredici anni quando suo padre finì in prigione.
A causa delle sue manie di grandezza e il suo morboso bisogno di elevare la propria posizione, aveva rischiato di mandare in banca rotta l'azienda, acquistando un'impresa tessile specializzata in manifatture. Dato che aveva agito alle spalle del resto della famiglia, per evitare ulteriori perdite e limitare i danni, per il bene dell'attività il nonno lo aveva denunciato, pur essendo consapevole del fatto che il figlio non avrebbe potuto risarcirlo in alcun modo.
Così il conto del padre di Jisoo fu bloccato e lui finì in una cella dove avrebbe passato circa sei anni.
Per questo motivo Jisoo uscì dal collegio prima della fine dell'anno scolastico.
Era il mese di Novembre quando si trasferì alla villa degli zii, e lì le cose sembravano sempre le stesse, tranne per Jennie, cresciuta assieme alla sua personalità spensierata. Accolse Jisoo calorosamente, eppure non le stava più dietro come quando era bambina. Adesso invece cercava di farsi seguire, di coinvolgere la cugina in ciò che le piaceva, e a volte ci riusciva anche.
In questo modo Jisoo conobbe Jiyong e i suoi amici.
Zio Jiyong, come si faceva chiamare dalle ragazze, adorava portare in giro le due. Si assicurava sempre di vederle con un gran sorriso stampato in faccia, cosa affatto difficile data la sua allegria contagiosa.
Jisoo fu grata del tempo che poté condividere con lui in quelle poche uscite alle quali si era aggregata.
Quel Natale fu il primo che riuscì a trascorrere come parte della famiglia dopo tanto tempo.
A quanto pare per Jennie era lo stesso, dato che solitamente erano tutti indaffarati nel creare una nuova collezione da lanciare nei primi dell'anno nuovo, quindi entrambe erano davvero eccitate. Quella cena era ancora più particolare rispetto alle altre dato che era stato invitato anche Jiyong, motivo per quale la più piccola di casa Kim era al settimo cielo.
Ebbene quella sera accadde l'inaspettato. Il nonno delle ragazze presentò Jiyong come il suo quarto figlio. Figlio illegittimo che aveva intenzione di riconoscere pubblicamente il 20 Gennaio, giorno in cui la collezione per il nuovo anno, alla quale il ragazzo aveva dedicato impegno e dedizione, sarebbe stata lanciata.
La notizia lasciò tutti senza fiato.