capitolo 6

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La maggiore la teneva stretta per i fianchi, mentre Chaeyoung continuava a danzare in modo tutt'altro che innocente, provocandola in modo abbastanza esplicito. Intorno a loro, erano tutti troppo ubriachi per prestare attenzione alle due ragazze, ognuna presa fin troppo dall'altra. Influenzato dalla droga e dall'alcol, il cuore della rossa batteva troppo velocemente per la più grande, la quale pareva apprezzare e ricambiare le sue attenzioni. Eppure Jennie era ancora perfettamente lucida quando ammise a sé stessa che Park Chaeyoung era speciale, che l'attirava come luce per le falene, e che aveva una strana e disperata voglia di toccarla.
Deve essere mia.
Non ricordava quando questo pensiero le si era insinuato nella mente, sostituendo il piano per la sua vendetta. Forse si era spinta un po' troppo oltre cercando di ottenere qualcosa che in realtà non desiderava affatto. La sua estrema strategia di autodifesa, l'aveva portata sulla via più diretta per la distruzione totale, ma aveva importanza in quel momento? Importava davvero ora che le rosee labbra di Chaeyoung erano così vicine alle sue?
Jennie chiuse gli occhi, ma la rossa si allontanò, posandole l'indice sulla bocca. L'altra la guardò confusa, mentre Rosé la distanziava immergendosi nella folla. Voleva farsi inseguire ancora?
La bruna stava rassegnandosi all'idea, quando la vide ritornare reggendo una bottiglia di vodka alla pesca.
-Non puoi restare sobria- esordì avvicinandosi alla giovane Kim. Quando fu abbastanza vicina, le sussurrò ad un orecchio: -Non ti permetterò di rimpiangere niente.-
Le ragazze si guardarono negli occhi per istanti che parevano interminabili. Poi Jennie le strappò la bottiglia di mano, e iniziò a berne il contenuto. La svuotò per metà prima di riprendere fiato, sotto lo sguardo divertito di Rosé. La bruna la guardò.
-Contenta adesso?-
-Molto- assentì la piccola Park, allacciandole le braccia al collo.
Fu la maggiore a prendere l'iniziativa premendo con forza le labbra contro quelle dell'altra.
Jennie era pronta a perdere il controllo, e Chaeyoung l'avrebbe seguita, dato stavolta che non avrebbe accettato un altro no come risposta.

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