house of cards ► minjoon [traduzione italiana]

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「as time passes by we only mess it up even more - mentre il tempo scorre lo distruggiamo ancora di più」

Namjoon vide rosso. I suoi pugni si strinsero e sentì le unghie scavargli i palmi, la pressione lasciò segni di mezzaluna rosso scuro.

"Dì ancora una stronzata simile, Min, ti sfido cazzo." La voce di Namjoon si abbassò di qualche ottava mentre faceva un passo in avanti. Namjoon era più alto di Yoongi e, ad una prospettiva esterna, incuteva una certa soggezione, ma Yoongi non era influenzato dalla sua altezza e si limitava a guardarlo negli occhi.

Jimin si aggrappò alla porta di legno, pensando che tutto questo stava accadendo per colpa sua e non voleva che Namjoon si facesse male per questo.

"Yoongi Hyung! Andiamo, non farlo!" Jihoon, il fratello minore di Yoongi, stava correndo verso gli Alpha "Jihoon!" Lo chiamò Jimin, sorpreso che il Min più giovane fosse con lui, visto che non erano così vicini.

"Jiminie Hyung, mi dispiace, voleva venire e-Yoongi Hyung!" Urlò Jihoon, tirando il braccio del fratello prima che si potesse fare del male.

"Cazzo, stanne fuori, Jihoon." Lo rimproverò Yoongi, allontanando il braccio dal beta che cercava disperatamente di aggrapparsi a lui.

"Hyung, smettila, ti prego!" Gridò Jihoon, sapendo che Yoongi aveva un caratteraccio e anche Jimin lo sapeva. Lasciò immediatamente cadere ciò che aveva in mano e si precipitò da Namjoon, non gli importava se Yoongi lo avesse colpito, voleva solo che Namjoon non si facesse male.

"Joonie, calmati" disse Jimin stringendo il viso dell'alfa infuriato "Calmati per Minie." Disse dolcemente mentre lo spingeva indietro, lontano da Yoongi e di nuovo in casa, Jimin sentì Yoongi ringhiare alla vista del suo omega che toccava un altro alfa, ma anche lui veniva trattenuto dal fratello.

"Cosa sta succedendo qui fuori?" Hoseok si precipitò fuori insieme a Seokjin "Yoongi? Jihoon?" sorpreso, si aggrappò al braccio di Hoseok.

"Non vogliamo che ci siano problemi, quindi vi consiglio di andarvene." Concluse Hoseok e Jihoon strattonò il braccio del suo Hyung, dicendogli che era ora di andare, ma Yoongi non mosse un muscolo, con gli occhi ancora fissi su Jimin e Namjoon.

"Jihoon, porta via tuo fratello prima che chiami la polizia." Disse Seokjin "No, non me ne andrò finché non avrò portato via il mio ragazzo." Disse a denti stretti cercando di afferrare Jimin che però si nascose immediatamente dietro Namjoon.

"No, non verrà con te a meno che non lo voglia" Namjoon gli bloccò subito il braccio "Non è un oggetto che può essere preso contro la sua volontà, lascia che sia lui a scegliere se tornare o meno da te."

Gli occhi di Jimin si allargarono alle parole di Namjoon, era la prima volta che si sentiva come se fosse una persona a sé stante, mai in tutta la loro relazione Yoongi gli aveva lasciato fare le sue scelte.

"Jimin, andiamo dentro." Seokjin lo allontanò da Namjoon e tornarono dentro dove fu subito confortato da Taehyung che lo cullò mentre cercava di riportare il respiro alla normalità.

Nel frattempo Hoseok cercò di sistemare le cose tra gli alfa.

"Yoongi, so che vuoi che Jimin venga da te e anche se in questo momento lo volesse, Seokjin e io non glielo permetteremmo, è evidente che non sei nello stato d'animo giusto e anche lui non lo è e da quello che hai fatto non mi fido a lasciartelo, sarebbe meglio se ti dessi un po' di tempo per riflettere sui tuoi errori e pensare a come puoi ancora eventualmente sistemare questo rapporto." Yoongi si lasciò sfuggire il suggerimento di Hoseok e girò sui tacchi, trascinando gli stivali sul sentiero di cemento, lasciandosi alle spalle Jihoon.

"Mi dispiace Hyung!" Si scusò Jihoon, inchinandosi di fronte a loro prima di correre dal fratello maggiore.

Hoseok sospirò e diede una pacca sulla spalla a Namjoon "Mi dispiace per il ragazzo, che deve sopportare l'atteggiamento di suo fratello." Commentò Namjoon mentre guardavano Yoongi spingere il più basso all'interno dell'auto in modo un po' troppo brusco.

"Lo so, Yoongi ha un caratteraccio e anche problemi di rabbia." Chiusero la porta d'ingresso e tornarono in sala da pranzo. Hoseok avvolse con un braccio la spalla di Namjoon "Joon, sono orgoglioso che tu non ti sia lasciato abbattere e abbia reagito per primo." Namjoon annuì.

"Non voglio che Jimin veda queste cose, è troppo puro per questo mondo e sono contento che mi abbia fatto passare dalla rabbia che provavo, cazzo, non riesco a credere a come lo tratta." Namjoon guardò Jimin da lontano, era seduto in sala da pranzo con il broncio sulle labbra mentre selezionava il cibo che aveva nel piatto.

Taehyung stava tenendo in braccio il gatto di Jimin, facendogli dei versi carini, cercando di tirare un po' su Jimin, Namjoon si sedette accanto a lui "Stai bene Minie?" Gli chiese Namjoon mentre Jimin razionava il cibo, mangiando piccoli bocconi.

"Sto bene Joon, grazie." Disse con un piccolo sorriso "Grazie per avermi calmato Minie, non so cosa avrei fatto se non fosse stato per te. Mi è bastato ascoltare la tua voce per calmarmi, non voglio che tu veda che c'è dell'astio tra me e Yoongi." Namjoon prese la mano di Jimin, gelida per la paura che provava.

"Va tutto bene Joon, grazie per avermi difeso", fece una pausa mentre avvicinava le loro mani "La tua mano è calda, continua a tenere la mia, per favore." Aggiunse Jimin e Namjoon fece come gli era stato detto, intrecciando le loro dita. "Ti proteggerò Jimin, farò del mio meglio per esserti vicino", assicurò Namjoon mentre prendeva una cucchiaiata di riso.

"Ora apri, non voglio che tu muoia di fame oggi." Namjoon gli portò il cibo vicino alla bocca, ma Jimin serrò le labbra e scosse la testa "Cosa? Non vuoi mangiare la cucina di Seokjin Hyung? Taehyung ha detto che è un ottimo cuoco."

Jimin scosse ancora la testa schiaffeggiandosi leggermente la pancia "Sono già ingrassato Joon, non è necessario che mangi ancora." Jimin aveva un sorriso triste e Namjoon sussultò per quello che aveva sentito, lasciando cadere il cucchiaio e la mano di Jimin, prendendo tra le sue mani calde il viso dell'omega che subito divenne rosso.

"Chi ha detto che il mio tesoro è grasso? Dovrei staccargli la testa", gli strizzò le guance facendo ridacchiare Jimin "Sei bellissimo, le tue guance paffute, i tuoi occhi grandi e le tue labbra carnose ti rendono bellissimo. Diavolo, dai del filo da torcere a Seokjin." Disse Namjoon e Jimin arrossì "Come scusa?!" Seokjin li interruppe e Hoseok gli diede uno schiaffo dietro la testa per aver rovinato il momento.

"Il punto è che, prima di essere interrotto in modo maleducato", Namjoon lanciò un'occhiata a Seokjin che gli fece la lingua "Non sei grasso Jimin, sei tenero, coccoloso e bello, mi piace questo di te, ora zitto e apri." Lo incalzò Namjoon.

"Ma Yoongi Hyung ha detto-" Jimin fu interrotto da Namjoon che lo imboccò con il cucchiaio, voleva strisciare sotto il tavolo per l'imbarazzo "Joon!" piagnucolò con la bocca piena "Mangia, voglio che il mio tesoro sia in salute." Jimin iniziò a masticare il suo cibo, Namjoon si alternava tra l'imboccare se stesso e l'imboccare Jimin.

Erano assorti in loro stessi e non si accorsero che Hoseok, Seokjin e Taehyung guardavano con affetto la scena che si stava svolgendo davanti ai loro occhi.

"Lasciamoli soli." Sussurrò Seokjin mentre trascinava gli altri due con sé in salotto e sorrise mentre ascoltava i simpatici battibecchi tra Jimin e Namjoon e le risate che si scambiavano "Questo è il tipo di trattamento che ti meriti, mio dolce Jiminie."

Nota traduttrice:
Io un bel pugno a Yoongi glielo avrei dato, ma va bene così🤣

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