Im-possible

CAPITOLO 3

"Ma no ormai ho chiuso, non voglio averne più nulla a che fare, mi ha tolto la persona più importante della mia vita o forse sono stata proprio io"

-Allie- Jake mi scuote leggermente il braccio.
-No- ritorno "lucida" per un attimo e sputo acidamente la mia risposta.
-Lo sapevo, ve l'avevo detto che sarebbe stato tutto una perdita di tempo- sbotta Jake.

Lo guardo allibita.
UNA PERDITA DI TEMPO

-Allison non potresti-
-Scusami, è stato bello conoscerti ma ora devo andare- interrompo Travis e volto le spalle a entrambi andandomene, voglio tornarmene a casa, voglio solo questo adesso.

Prendo il telefono per chiamare Chris sperando sia libero. Ora sicuramente passerò io dalla parte della cattiva, come sempre.
Dio, Che fastidio! Un briciolo di fiducia c'è l'avevo in Jake, lui sa cosa significherebbe per me tornare a ballare.

-Allison!- ... -Allie!- ... -Allie fermati!- al terzo richiamo mi fermo sul posto -Si può sapere che diamine ti è preso!- mi raggiunge posizionandosi davanti a me.
-Jake levati! Non sto scherzando- cerco di spostarlo con il braccio ma invano.
-Non vai da nessuna parte finché non mi dici che cosa ti prende!- mi afferra entrambe le spalle bloccandomi davanti a lui.
-L'hai detto anche tu che sarebbe stato una perdita di tempo, allora perché l'hai fatto lo stesso!- gli stacco le mani incazzata.
-Sul serio, per questo prendi e te ne vai!-
-Si Jake sul serio! Tu sai benissimo perché non ballo più quindi perché insisti!- sto per esplodere.
-Perché non puoi restare ferma nel passato Allison, devi andare avanti!- me lo urla in faccia senza nessun problema e come se fosse la cosa più facile del mondo.
-Come se fosse facile, magari avessi una bacchetta magica che annulli tutto ma non c'è e mai ci sarà! Mi serve del tempo!- siamo a pochi centimetri di distanza mentre ci urliamo addosso.
-Tempo?! È quasi passato un anno Allie!-
-Me ne serve di più!- alcuni secondi di silenzio si fanno spazio fra di noi, lui mi guarda fisso negli occhi come se volesse leggermi nel pensiero per cercare di capirmi -Ora puoi portarmi a casa, sennò chiamo qualcuno?- ho ancora il telefono in mano aperto sulla chat di Chris.
-Leva quel telefono, ti porto io-

Nel pomeriggio
Quando sono tornata a casa erano quasi le 6:30 e Ariana era arrivata già da un po', fortunatamente a casa c'era Matt così non è rimasta sola nell'attesa che io arrivassi.

Ora siamo in camera a guardarci un film, o per lo meno lei lo sta guardando. Io sono ancora ferma a quello che è successo prima.

-Che cos'hai?- blocca il film col telecomando porgendo tutta la sua attenzione su di me.
-Uhm?-
-È da quando sei arrivata che sei strana, non ho voluto chiedertelo prima per lasciarti i tuoi spazi. Ma ora mi stai facendo preoccupare, è per Spencer?-
-No ma che- mi tiro su mettendomi seduta sul letto.
-Allora che cos'hai, dai su sputa il rospo-
-È per oggi. In realtà non dovevo vedermi con Jake per insegnargli qualche passo, ma perché conosce Travis Garcia anzi sono molto amici visto che ballano insieme-
-Jake balla con Travis Garcia, proprio quel Travis!- scatta in piedi appena sente il suo nome.
-Si è proprio lui-
-O mio dio! Scusami continua pure ti ascolto- si contiene e ritorna a sedersi sul letto accanto a me.
-All'inizio non capivo ciò che stavano dicendo, ma poi ho collegato tutto. Travis voleva farmi una proposta...dice che vuole fare qualcosa di nuovo e che per farlo gli servo io, ma prima che potesse dire qualcosa ho rifiutato senza neanche starlo a sentire- sento il nervoso scorrermi nelle vene.
-E Jake in tutto questo?- chiede a bocca aperta.
-Con Jake è stato un disastro, ci siamo scannati- abbasso lo sguardo sul cuscino che ho sulle gambe.
-Allie mi dispiace- posa la sua mano sulla mia dandomi conforto.
-Non sono ancora pronta, ogni cosa mi ricorda lui e ciò che è successo- sono un vaso in questo momento, un vaso di cui l'acqua che aveva all'interno pian piano sta cominciando a fuoriuscire.