Sento un vuoto immenso. Mi siedo sul divano e fisso un punto del salotto. Non so cosa dire a mia mamma quando tornerà. Le mie guance cominciano a rigarsi.
Il telefono squilla, non voglio rispondere non guardo nemmeno chi è, lo lascio suonare sul tavolino. Voglio solo qualcuno che mi accolga tra le braccia e mi sussurri che tutto andrà bene e desidero che questa persona sia Alex.
Lo voglio qui, ora.
Il telefono smette di suonare, ma dopo tre secondi ricomincia.
Lo prendo e accetto la chiamata senza guardare il nome sullo schermo.-"che c'è?" Rispondo con voce spazientita e roca per il pianto.
-"Hey piccolina, stai bene?"
-"no!"
-"spiegati, sono qui per questo" dice con voce preoccupata.
-"no, tu non ci sei... Ci sei solo per telefono, ti ho già proposto diverse volte di vederci, ma avevi sempre da fare, tra scuola, allenamenti e lo stage. Io ho bisogno di te! L'ultima volta che ci siam sentiti ti avevo chiesto se ci tenevi a me, ma tu? Tu sei sparito!
Ora capisco che non ti importa di me come mi hai fatto credere all'inizio e forse in tutto questo tempo mi sono solo illusa." Dico tutto con un fiato, intanto le mie lacrime continuano a scendere.
Sento i respiri profondi di Alex e desidero poterli sentire dal vivo, qui accanto a me.
-"Sophia, mi dispiace." Ha la voce piena di risentimenti. Un po' mi pento, forse sono stata troppo pesante. Credo che non sia colpa sua se è pieno di impegni. *ma se ci tenesse davvero il tempo lo troverebbe* già.
Non gli rispondo, non so cosa dire.-"Sophi, i-i-io devo andare, ciao."
-"certo, ciao."Fino alla fine della chiamata non ho smesso di piangere. Questo è un record! In tutta la mia vita non ho mai versato così tante lacrime. Vado in bagno a sciacquarmi il viso, mi guardo allo specchio e ho gli occhi gonfi e rossi, cribbio peggio di un fattone. Preferivo affogare nelle mie stesse lacrime che subirmi questi magnifici episodi in cui uno è mio padre che se ne va e l'altro capire che la persona a cui mi sono confidata sin dall'inizio e a cui tengo non gli importa molto di me, a quanto pare è così, visto che non ho avuto una risposta ne oggi ne l'ultima volta.
Ora mai sono passate tre settimane e lui mi ha scritto i primi giorni, ma io non ho voluto rispondere. Ho bisogno di schiarirmi le idee e capire se ha senso andare avanti così o smetterla definitivamente prima che i miei sentimenti crescano ancor di più, perché di possibilità con lui ormai non ne vedo minimamente una. All'inizio credevo che qualche probabilità c'era, ma invece no, mi sto sbagliando alla grande.
-"Ramona chiama terra Sophi!" Ramona mi tira uno schiaffetto sul braccio distraendomi dai miei pensieri.
-"dica"
-"la vuoi smettere di pensare ad Alex?"
Alla pronuncia di quel nome sento lo stomaco ribaltarsi.-"non sto pensando a lui." Dico con voce poco convincente.
Ramona mi guarda e alza un sopracciglio.-"okay, ti sei innamorata persa."
Vorrei tanto che tu non avessi risposto a quel dannatissimo messaggio, mia carissima amica, almeno in questo momento starei a pensare ad altro e non ad un ragazzo. Per un attimo penso di dirle la cosa, ma mi blocco.
-"tanto ne troverai un'altro!" Sento dire da una voce maschile, alzo lo sguardo e davanti a me seduto di fianco a Ramona c'è Davide, non me ne ero nemmeno accorta del suo arrivo.
Restiamo tutte e tre nel piccolo bar ed entrambi cercano di farmi ridere. Devo dire che è simpatico Davide e loro due insieme sono una coppia perfetta.
-"okay, credo che sia ora di tornare a casa" sussurra Davide alla sua ragazza.
Ci alziamo tutti e ci dirigiamo verso l'uscita.-"Sophi sabato sera ci sarà una festa di un amico di Davide, ti va di venire?"
So che la mia amica lo sta facendo solo per distrarmi da lui.-"mmm... Non so Ramona."
-"edaje ci divertiremo!" Mi annuncia Davide con voce entusiasta.
-"non voglio essere la terza incomoda" mi riavvio una ciocca dei miei capelli.
-"tranquilla! Ha ragione Davide ci divertiremo, tu basta che vieni" mi rassicura Ramona.
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Maybe
Romance"Vedo che comincia a digitare qualcosa e spalanco gli occhi. -"RAMONA VILLI! Se stai rispondendo a quel messaggio,appena scendiamo da questo treno ti butto sotto le rotaie!" Ma lei non mi sta ascoltando. Sposta lo sguardo dallo schermo del telefon...