•|YET YOU'VE CHANGED MY LIFE|•

C A P I T O L O 2 5 : "La verità."

Arrivammo a casa mia e ci sedemmo sul divano.
Theo era molto silenzioso e capii che qualunque cosa dovesse dirmi non doveva essere affatto qualcosa di stupido.

Era nervoso e lo capivo da come faceva su e giù con la gamba, quindi posai una mano su di essa per farlo fermare e lo guardai.

"Theo, so che devi dirmi qualcosa qualcosa e a giudicare dal tuo comportamento deve essere qualcosa di importante. Ci siamo promessi di non avere segreti, quindi parlamene. Io sono qui per te, stai tranquillo." Dissi sorridendo e portando una mano sulla sua guancia.

POV THEO

Mi sorrise e portò una mano sulla mia guancia e mi tranquillizzai sentendo le sue parole.

È incredibile come questa ragazza possa donarmi tanta tranquillità con così tanta facilità.

Lei meritava di sapere. Meritava di sapere tutta la verità, quella verità che gli ho nascosto per troppo tempo.

Non potevo più mentire, anche perché se non glielo dicessi io lo farebbe mio fratello. Sospirai prima di cominciare a parlare.

"Chloe, è davvero difficile da spiegare. Ecco, io non ti ho detto tutta la verità." Dissi con voce tremolante. C'è la stavo mettendo tutta e mi stavo facendo forza, ma la paura di vedere una sua reazione negativa prendeva il sopravvento.
Lei mi intimò a continuare facendomi un sorriso.

"Ecco, io provengo da una famiglia mafiosa. Mio padre ha un giro illegale tutto suo e vuole e ha sempre voluto che io ne facessi parte. Ecco perché mio fratello Ben è qui. Lo ha mandato per dirmi che vuole che ritorno a casa da lui per poter prendere le redini in mano."

La guardai per poterne captare un segno o qualsiasi cosa.
Lei Abbassò lo sguardo, ma subito dopo mi guardò di nuovo.

Non vedevo nessuna reazione, i suoi occhi non mi dicevano nulla. Che cosa stava pensando?

"Perché non me l'hai detto prima?" Mi chiese.
"Perché avevo paura della tua reazione, Chloe. Temevo che magari scoprendo la verità ti saresti allontanata da me per paura o perché mi credevi un mostro e io non volevo perderti."

Lei si avvicinò a me e mi baciò.
Il mio cuore fece una capriola perché questa era la dimostrazione che non aveva paura di me. Significava che lei non mi associava alla mia famiglia come fanno molte persone.

"Theo, come potrei mai reputarti un mostro se con me ti sei dimostrato la persona più bella del mondo? Come potrei mai avere paura di te se sei la persona che più mi fa sentire al sicuro? Come potrei mai allontanarmi da te sapendo che il mondo di tuo padre è il un mondo che non appartiene a te e che non vuoi che ti appartenga? Mi hai detto che hai lottato tanto per sfuggire alle grinfie di tuo padre perché non volevi portare avanti i suoi affari, quindi se questa verità me la avresti detta anche prima non mi avrebbe mai allontanata da te. Ti amo, Theo. E questo non devi dimenticarlo. Non importa a quale famiglia appartieni o qual è il tuo passato, questo non cambierà mai quello che provo per te." Mi diede un altro bacio e poi mi abbracciò.

Le sue parole mi avevano scaldato il cuore e l'anima. Mi sentivo di essermi tolto un peso enorme dallo stomaco.

Ho provato così tante volte a dirle la verità, ma ogni volta mi tiravo indietro come uno stupido.

Chloe è una ragazza fantastica, riesce a comprenderti ed ad accettarti nonostante tutto.

Ecco perché la amo.

Ecco perché farei di tutto per lei.

Ecco perché non vorrei mai perderla.

Ma se voglio essere del tutto sincero con lei devo dirle TUTTA la verità.
Mi staccai dall'abbraccio per poterla guardare di nuovo negli occhi.