C A P I T O L O 1 8:"Scalerei anche l'Everest pur di saperti felice."

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Ero super contenta di come si era svolta la giornata di ieri.
Theo e mia madre sono andati subito d'accordo e quando poi Theo è andato via, mia madre non smetteva di dirmi quanto fosse contenta che io avessi Theo al mio fianco.
E onestamente anche io lo ero.

Da quando Theo è entrato a far parte della mia vita sento di aver ritrovato un motivo per cui sorridere. Theo è il ragazzo che tutte vorrebbero: bello da toglierti il fiato, un sorriso che ti rallegra anche nei momenti più bui, ha un'anima dolce, mi tratta come se fossi la creatura più bella del mondo.
È quel ragazzo che non smette mai di dirti quanto sei bella e di sussurrarti le parole più dolci che possano esistere.

Sto bene con lui, davvero bene. Sto così bene con lui che ad oggi non riesco ad immaginare la mia vita senza esso al mio fianco.
Non sono mai stata quella ragazza che pensa al futuro, a dei bambini o ad una casa, non lo sono mai stata affatto. D'altronde ho quasi 18 anni e potrei mettere da parte questi sogni per il futuro, ma da quando sto con Theo non riesco a pensare ad altro.
Lo so, forse può sembrare un po' affrettata come cosa, ma speravo con tutta me stessa di avere ancora lui al mio fianco nel mio futuro.

Suono al campanello di casa Walker e ad aprirmi è Betty, la mamma di Jenn.
"Chloe, che bello vederti!" Disse Betty abbracciandomi.
"Anche per me è bello vederti, Betty!" Dissi ricambiando l'abbraccio.
Betty per me era come una seconda mamma, lei e suo marito sono stati molto vicini a me e mia madre quando mio padre se n'è andato. Sono davvero la mia seconda famiglia e io mi sentivo parte di essa.

"Vieni entra."
Betty mi fece entrare e subito dopo vidi scendere Jenn.
"Hey ciaoo" Jenn corse ad abbracciarmi.
"Che ci fai qui?" Riprese poi.
"Beh, quest'anno non abbiamo passato il Natale insieme così ho pensato di portarvi i regali qui." Dissi porgendogli le buste.
"Oh Chloe, non dovevate." Disse Betty passandomi una mano sulla spalla.
"Andiamo Betty non dire sciocchezze, siete la nostra famiglia." Dissi sorridendole.

Jenn mi prese per mano e mi fece sedere di peso sul divano. Sapevo già cosa stava per chiedermi.
"Allora, com'è andata? A tua mamma è piaciuto Theo? Ti ha messo in imbarazzo come sempre? Theo cosa pensa?" Disse tutto molto velocemente e io la fermai con il segno della mano poiché ero li da soltanto cinque minuti e già i timpani mi sanguinavano.
"Vacci piano Jenn. Allora, si è andata molto bene. Mia mamma va matta per Theo, era contenta di averlo conosciuto ed è sicura che è la persona che mi renderà più felice. Non so ancora cosa pensa Theo, ma sono sicura che anche lui sia contento. Voglio dire, l'ho visto molto a suo agio ieri e lo vedevo contento." Dissi sorridendo.

"Sono contenta per te, Chloe. È fantastico come la vita ti abbia ricompensato dopo tutto il dolore che hai dovuto sopportare. Te la meriti tutta questa felicità!" Disse prendendomi per le mani e io le sorrisi.
Jenn posò il suo sguardo su una busta regalo.
"E quello? Per chi è?" Disse concentrando il suo sguardo su di me. Sapeva già la risposta.
"È per Cole. Mi dispiace come siano andate le cose. Non lo sento da quando è successo tutto quel casino. Mi dispiace per come sia finita tra voi due e per come sia finita per tutto il resto."

Stavo veramente male per quella situazione. Io, Jenn e Cole eravamo veramente inseparabili. Eravamo un trio sensazionale E sapere che Cole non ne fa più parte mi si crea una voragine al cuore. In fondo non era colpa sua, voglio dire, non decidiamo noi di chi innamorarci o meno. Certo, avrebbe potuto reagire diversamente. Ma in fondo la colpa non è di nessuno e mi dispiace che lui si sia allontanato.
"Già, dispiace anche a me..." disse Jenn con tono triste.

Non volevo mandare avanti il discorso, non volevo aprire ferite che forse già si stavano cicatrizzando.
Mi alzai dal divano e raccolsi le mie cose.
"Bene, io vado. Ci vediamo domani a scuola." Dissi abbracciandola.
Salutai anche Betty con un abbraccio e poi andai via.
Entrai in auto e mi diressi a casa di Cole. Non so come la prenderà quando mi vedrà davanti casa sua, né tanto meno so come reagirà Theo quando lo verrà a sapere. Ma Cole rimane pur sempre il mio migliore amico e io non voglio perderlo.

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