C A P I T O L O 3 5 :"Tornare indietro nel tempo."

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Mattheo pov
Rivederla è stata la cosa più bella che mi sia capitata negli ultimi 5 anni.
Non era cambiata per niente. Stupenda come sempre.
I suoi occhi mi trasmettevano la stessa sensazione che mi trasmettevano 5 anni fa.

Non l'ho mai dimenticata.
Negli ultimi 6 anni il mio cuore è sempre stato suo.
Mi sono sempre chiesto cosa stesse facendo, come stava, se c'era un altro.
E molto spesso erano Jenn e Cole a tenermi informati.

Ho passato i primi 6 mesi a ricevere chiamate e messaggi da parte sua, a cui io non ho avuto mai il coraggio di rispondere.
Ma non perdevo un giorno in cui non chiedessi a Jenn e Cole di lei.

Mi dicevano che stava male, si chiedeva perché non le rispondessi, piangeva, si disperava. E stavo male sapendo che stava male anche lei.

Sei mesi dopo la canzone cambiò: mi dissero che era felice, spensierata, si era fatta dei nuovi amici, studiava tanto e si impegnava, non chiedeva più di me, non pronunciava più il nome, non si faceva più domande.

Aveva dimenticato.

E anche io cominciai a non chiedere più di lei, non parlavo più di lei con Jenn e Cole, non piangevo più sulla spalla di Ben pensando a lei, non mi torturavo la testa chiedendomi se stesse bene.
Perché lei stava bene. Aveva una vita tutta sua ed era felice. Anche senza di me. Ed era questo quello che volevo.

Rivederla mi ha riscaldato il cuore, mi ha fatto capire che io in realtà non ho mai smesso di pensarla e di chiedermi come stesse.

Mentre nella mia testa recitavo questo monologo, Ben continuava a parlarmi.
In realtà non stavo ascoltando una parola di quello che stava dicendo.

Il locale era ormai vuoto.
Stavo seduto su uno sgabello a rigirare il mio bicchiere di whisky sul bancone e l'unica cosa a cui stavo pensando era il viso di Chloe.

I suoi occhi verdi come l'erba primaverile.
Il suo piccolo naso all'insù.
Le sue labbra che ho sognato di baciare ogni notte da 5 anni.
La sua risata, che era la melodia più bella della terra.

"Dobbiamo fare scorte. Direi che sta andando piuttosto bene, non credi?" Mi chiese Ben, ma io continuavo a non ascoltarlo.
Mi diede una pacca sulla testa e così mi risvgliai.

"Ma sei impazzito!?" Dissi fulminandolo con lo sguardo.
"Dove cavolo hai la testa?" Mi chiese sedendosi accanto a me.

"Ooh, ho capito. L'incontro di qualche ora fa ti ha scombussolato." Disse prendendomi in giro.
"È rimasta sempre la stessa. Lei è sempre la stessa." Dissi sorridendo.

"Che effetto ti ha fatto rivederla?" Mi chiese.

Che effetto mi ha fatto rivederla...

"Non lo so, è come se fossi tornato indietro nel tempo a 6 anni fa. A quando l'ho incontrata a quella festa a casa sua. Stesso sguardo, stesso sorriso, stesse sensazioni. Anzi, forse ho provato delle sensazioni più forti oggi.
Ho sempre desiderato rivederla anche solo un'ultima volta e lei è venuta qui." Dissi sorridendo.

"Beh, questo anche grazie a Jenn e Cole." Disse Ben.
"Che vuoi dire?" Chiesi confuso.
"Andiamo, non crederai sul serio che le abbiano dato buca involontariamente? La invitano qui, che è il tuo locale e di punto in bianco entrambi non si presentano. Avevano programmato tutto." Disse versandosi da bere.

"Si, forse hai ragione." Dissi riportando gli occhi sul mio bicchiere.
"Le ho chiesto di uscire." Dissi.
"Ha accettato?" Chiese lui.
"Si, sembrava essere eccitata all'idea quanto me." Dissi sorridendo.
"Beh, non puoi mettere in dubbio il fatto che sicuramente anche lei non ti ha mai dimenticata." Disse lui.

"Non lo so, sono passati tanti anni. Magari adesso mi vede solo come un amico di vecchi tempi." Dissi con un velo di tristezza e sconforto.
"Questo lo scoprirai soltanto organizzando quell'appuntamento." Disse Ben.

"Organizzalo per domani." Disse di botto.
"Come faccio? Con il bar e tutto il resto. Non posso."
"Ci penso io qui al bar e al resto. Mandale un messaggio e organizza questo fottuto appuntamento." Disse lui.
Sorrisi e annuii.

Presi il telefono e cercai il numero di Chloe.
Cosa che facevo spesso: cercavo il suo numero con l'intenzione di chiamarla, ma subito dopo mettevo giù il telefono.
Ma questa volta non sarà così.

Le mandai un messaggio chiedendole di vederci domani alle 20:00. Sarei passato a prenderla io.

Invia.

CHLOE POV

Mi giro e mi rigiro nel letto.
Continuo a pensarlo, non riesco a smettere.
Non mi capitava di pensarlo così tanto da tantissimo tempo.
Mi ha fatto davvero uno strano effetto rivederlo, in senso positivo ovviamente.

Mi è sembrato di tornare indietro nel tempo di 6 anni.

Proprio mentre stavo per addormentarmi, sento che arriva un messaggio.
Con la luce del display che mi acceca cerco di leggere chi mi ha scritto a quest'ora tarda.

Theo.

Non vedevo il suo nome spuntare sul mio cellulare da tantissimo tempo.
Apro il messaggio.

-Che ne dici di vederci domani sera alle 20:00? Passo a prenderti io.
-Si, certo. Va benissimo.

Prima di inviare il messaggio mi chiedo se dovrei aggiungere un cuore. Ma mi limito ad aggiungere una faccina sorridente.
Invio il messaggio e poso il cellulare, riuscendo ad addormentarmi subito dopo.

Spazio autrice:
Ecco qui, già pubblicato un altro capitolo, credo il penultimo.
Ci aggiorniamo al prossimo capitolo.❤

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