•|YET YOU'VE CHANGED MY LIFE|•

C A P I T O L O 1:"Nessun sentimento."

Ecco un giovedi sera come gli altri, seduta al tavolo del mio pub preferito in compagnia della mia migliore amica Jenn e del suo ragazzo Cole, nonché anche lui mio migliore amico.

Noi tre ci conosciamo sin da piccoli, siamo cresciuti insieme, abbiamo fatto di tutto insieme. Eravamo inseparabili. Perché "eravamo"?
Beh, lo eravamo finché i due non scoprirono di essere fatti l'uno per l'altro e si misero insieme.

Da quel momento non eravamo tutto il giorno incollati. Preferivo far passare di più del tempo da soli ai piccioncini. Ma a me stava bene. In fondo sono così carini insieme e io ero felicissima per loro.

Jenn mi schioccò due dita davanti per farmi tornare con i piedi per terra.
"Ma ci ascolti?" Disse Jenn ridacchiando.
"No, scusa. Cosa dicevate?" Dissi io sorseggiando la mia bottiglia di Corona.
"Stavamo pensando che mi sono stufata di essere io, tu e Cole. Dovremmo trovarti un principe azzurro." Disse Jenn inarcando le sue labbra in un sorriso.

Nel sentire ciò che aveva detto la mia amica quasi mi strozzai con la birra.
"E perché mai? Io sto così tanto bene così come sono. Sia mai mi capiti una tale seccatura come Cole." Dissi ridendo.

"Heyy io non sono una seccatura." Disse Cole facendo il finto offeso. Si voltò verso Jenn. "Vero amore?"
"Non dare ascolto a questa svitata amore, non sei una seccatura." Disse lei per poi lasciargli un bacio sulle labbra.

Di fronte alla scena feci una smorfia di disgusto e il che fece ridere i miei amici.
"Mi date il voltastomaco quando fate gli sdolcinati."
"Non è vero, sei solo gelosa." Disse Jenn facendomi una linguaccia.

"Aah ma perfavore... Non ho bisogno di un ragazzo. Mi bastano le mie scopate occasionali. Nessun impegno, nessun interesse, nessun sentimento. Niente di niente." Dissi super convinta.

Ammetto che, guardano Jenn e Cole, a volte mi sento un po' sola per quanto riguarda la mia vita sentimentale. Ma poi mi ricredo pensando alla sfortuna che ho avuto nel conoscere bastardi che stavamo con me solo per il gusto di portarmi a letto.

"Non ci credo che l'estate sia finita e che lunedì ricomincia la scuola." Disse Jenn sbuffando.
"Dai, amore. In fondo siamo sempre insieme. Sarà..." Cole si fermò perché non sapeva cosa dire.
Io risi e continuai la sua frase lasciata a metà. "Una vera noia mortale, ecco cosa sarà."

Sorseggiai la mia birra e ripresi parola.
"Per questo propongo di organizzare una festa a casa mia sabato sera, per salutare l'estate e dare il benvenuto ad un altro anno scolastico di merda."

"E a tua madre andrà bene?" Disse Jenn.
Mia madre. Già, mia madre. A volte mi dimentico di averne una. È sempre in viaggio a causa del suo lavoro e molto spesso si dimentica di avere una figlia qui a Chicago.

"Mia madre è fuori per lavoro. Ritornerà fra 2 settimane, quindi sarà fuori gioco per un bel po'." Dissi con un sorriso a 32 denti per nascondere il fatto che la continua lontananza di mia madre mi infastidiva.
I miei amici lo sapevano bene, ma non toccavano mai quel tasto perché sapevano che saremmo finiti con il litigare.

"Bene, allora comincio ad invitare un po' di amici." Disse Cole cominciando a smanettare con il suo cellulare.
"Uuh si, che bello. Invitiamo anche i tuoi amici super fighi!" Dissi sfregandomi le mani.
"Non saranno le tue prede." Disse puntandomi un dito contro.
"Questo lo vedremo." Gli feci l'occhiolino.

Jenn si limitò a ridere.
Passai una mano sul tavolo vissuto del pub e poi presi il mio cellulare per guardare l'orario.

Erano le 00:45.

"Bene, piccioncini. Per quanto mi piaccia stare qui con voi e godermi lo spettacolo delle vostre effusioni, si è fatto tardi. Vado a casa." Dissi prendendo la mia borsa per poi alzarmi dal tavolo.