La residenza del Dio era immensa e magnifica. Vi era una luce intesa e calda lo stesso Dio era la luce...
Ètoile si guardava in torno vi erano Immortali, Mutaforma e Occhi di drago che parlavano tranquillamente, altre che giocavano a rincorrersi, altri che cantavano inni di lode tutti erano con il sorriso sulle labbra e non badavano a che popolo appartenevano... erano tutti fratelli... figli dello stesso Padre....
Ètoile aveva chiesto a una coppia di gemelli draghi se desideravano essere i suoi figli.... i due giovani si presentarono...
Key, il maggiore, desiderava essere un allevatore...
Rey, desiderava studiare e diventare un erborista anche di un piccolo paese non aveva importanza...
Ètoile ascoltò e accettò le loro richieste... quei due gemelli sarebbero divenuti i suoi figli...
Ora gli mancava una moglie... per quanto desiderasse una moglie non riusciva a capire che donna desiderasse.
Erano tutte belle, tutte con uno scopo nella vita molto bello, ma nessuna di loro sembrava interessata a legarsi con lui...
Aveva parlato con donne del suo stesso popolo e con quelle Immortali e Mutaforma... ma nessuna era interessata a sposare un re ed avere una coppia di gemelli.
Ètoile vagò in lungo e in largo nel giardino della residenza del Dio. Quando arrivò nella parte più interna vide qualcuno...
Era seduto a terra con intorno numerosi fiori colorati ed era troppo concentrato a creare ghirlande per accorgersi di lui... i fiori ricrescevano dove lui li prendeva... ma era strano non riusciva a capire...
Era un uomo o una donna?
Era diverso dagli Immortali e dai Mutaforma.
Ètoile si avvicinò con cautela, ma il giovane non accorgendosi di lui troppo concentrato nel suo intento non si accorse di nulla...
- Cosa fai qui tutto solo?- chiese Ètoile.
A sentire quelle parole Irej si spaventò e si alzò al in piedi per allontanarsi...
I due si guardarono negli occhi senza dire una parola...
《 Ètoile, non dovresti essere qui!》
- Padre. Cercavo una moglie.- rispose il drago.
Irej era rimasto affascinato dal drago che vedeva difronte a sé.
- Vuoi essere mia moglie?- chiese Ètoile.
Irej era sorpreso.
- Mi piacerebbe, ma non posso. La mia vita sarà molto breve il mio cuore non riuscirà a vivere e morirò dopo pochi minuti.- disse.
Ètoile era sorpreso... nel tono di voce della giovane non vi era ne rimpianto ne amarezza...
- Se ti dessi il mio cuore... vorresti essere mia moglie?- chiese Ètoile cercando di capire se era interessato.
- Non posso accettare, mi piacerebbe... ma io non sono come gli altri... io sono il figlio di due popoli differenti, non sono un uomo e neanche una donna, la mia vita è molto breve...- disse con le lacrime agli occhi.
- Padre. Voi siete nostro Padre, abbiate pietà.- disse Ètoile con il dolore nel cuore.
《 Il suo nome è Irej per metà è un Immortale e l'altra metà è un Mutaforma. Al contrario degli altri il suo cuore è molto speciale... durante la loro vita gli altri faranno divere esperienze e i loro cuori si modificheranno, ma Irej il suo cuore è diverso... per tale motivo non vivrà a lungo. È tutto già stato stabilito e Irej a già accettato.》
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Il Principe e L'occhio Del Drago♡ Completa♡
FantasyAvviso Questo storia per motivi personali che non voglio annoiarvi e che non posso più accedere era scritto nel profilo Giulia Calvagna. A breve verrà aggiornata e vi consiglio di leggere solo questa perché ho intenzione di riscriverla per intero vi...