Le lacrime del giovane cadevano una dopo l'altra e non riusciva a trovare le parole per poter continuare a rifiutarlo...
Si sentiva vuoto in sua assenza, aveva bisogno di lui più di quello che desiderava ammettere...
- Irej?- chiese Ètoile - Mi dispiace!- disse sinceramente emozionato.
- Di cosa...-.
Le labbra di Ètoile si posarono sulle sue, un bacio appassionato, le loro bocce unite ed Irej si aggrappò alle spalle di Ètoile per poter stare ritto in piedi.
- Non puoi più rifiutarmi... - disse con il fiato corto - Non puoi più accampare scuse di nessun tipo...- disse - So che sei un maschio e forse non potrai darmi mai un figlio, ma ti amo e sei l'unica persona che io desidero al mio fianco.- disse guardandolo negli occhi- Madre, padre possiamo rimanere qui nella mia vecchia casa?- chiese Ètoile cercando la loro approvazione.
~ Solo sino al tramonto di domani, non di più.~ disse il drago.
Ètoile prese per mano il suo amore, era tremante, ma Ètoile continuò a tenerlo nella sua stretta, si accorse che Irej era scalzo, Ètoile l'ho prese in braccio senza dirgli nulla.
- Dove mi porti?- era quasi mezz'ora che camminavano, ma non ebbe risposta.
Si cominciava a sentire il rumore del mare. Le onde del mare che si infrangevano sulle rocce.
- Ti piace? Non siamo molto distanti, qui non ci disturberà nessuno, la sabbia è sassosa e vi è poca spiaggia non è adatta ai draghi, anche se volassero in questa zona non vedrebbero nulla le fronde degli alberi limitano la visuale...- disse Ètoile descrivendo la piccola spiaggia.
Irej si guardava attorno senza riuscire a capire molto... vi era una fitta vegetazione alle sue spalle e le onde sfumose del mare gli bagnavano i piedi nudi.
Lui al contrario degli Immortali e dei Mutaforma non indossava le scarpe e visto che aveva camminato a piedi nudi in un suolo selvaggio e non nel giardino curato del palazzo sentiva i graffi nei piedi.
L'acqua salata del mare faceva bruciare un pò le ferite, ma non disse nulla. Il Sapere che scorreva dentro di sé no era molto, ma quel tanto che bastava per poter fare piccole cose come spostarsi da un luogo ad un altro oppure guarire piccole ferite. Quei graffi non erano profondi e con una carezza si medicò i piedi.
- Ho acceso il fuoco, se senti freddo puoi riscaldarti qui.- disse Ètoile.
Irej era imbarazzato. Ètoile si stava togliendo la camicia e le scarpe. Vedere il suo petto nudo l'ho fece arrossire. Senza preavviso si avvicinò a lui.
La mano di Irej si posò sul petto di Ètoile che rimase fermo, un brivido di piacere gli percorse la schiena...
- Se vuoi... possiamo...-
Ètoile non riuscì a dire nulla le mani di Irej gli percorrevano il petto, quelle mani piccole e tiepide... ma non ebbe la facoltà di riuscire a parlare... il bacio che Irej gli dava era inequivocabile...
Le loro labbra si sfiorarono e poi il contatto divenne sempre più coinvolgente. In un gesto di passione Ètoile prese tra le braccia Irej e lo condusse nella parte più interna della spiaggia dove la sabbia era più fine e riparata da occhi indiscreti.
Nessuno dei due aveva mai amato nessuno, le loro labbra avevano conosciuto solo le labbra dell'altro e con gesti semplici dettati dal desiderio andavano alla scoperta del corpo dell'altro.
Ètoile soprastava il corpo minuto di Irej, baciava ogni centimetro della sua pelle. Irej sentiva quei baci come una tortura.
Vedeva Ètoile come un massiccio tiranno che cercava di dare ad entrabi piacere, ma con le sue mani aveva notato che Ètoile anche se era ben allenato non era poi più alto di quello che aveva visto... per un attimo aveva avuto paura a dare ad Ètoile in custodia il suo corpo, ma le carezze e i baci gli avevano fatto dimenticare le paure.
Irej desiderava solo che la passione che sentiva per lui si placasse, sentiva il desiderio bruciante di un contatto ben diverso, qualcosa che l'ho calmasse...
Ètoile non riuscì più a resistere alla tentazione di averlo, e il suo membro eretto chiedeva di essere soddisfatto e con un gesto repentino si ritrovò nel corpo di Irej che gridò per la violenza... sembrava quasi che volesse maledirlo per il dollore che gli aveva fatto sentire, ma poco a poco Irej si abbituò a quell'intrusione.
I movimenti di Ètoile erano goffi e impacciati, ma via via che i suoi sensi venivano alterati dal piacere i suoi gesti erano migliorati anche a motivo di Irej che trovava il piacere di offrire il suo corpo alla sola persona che aveva mai amato.
- Sdraiati!- gli ordinò Irej.
Anche se gli piaceva avere Ètoile sopra di sé, la sabbia con i movimenti che Ètoile gli faceva fare gli graffiava la pelle e poi anche lui desiderava avere il suo momento. Ètoile era pronto, ma Irej si sentiva vuoto e non riuscendo a resistere si adagiò su di lui con cautela.
Centimetro dopo centimetro il sesso di Ètoile si apriva e colmava gli spazzi di Irej. Quando Ètoile fu completamente entrato dentro Irej i movimenti del giovane si fecero urgenti e bisognoso di essere appagato. Irej si curvò per baciare Ètoile, ma si staccò subito con uno spasmo la sua schiena si curvò come un arco e senza rendersi conto si riversò sul addome di Ètoile. Il giovane non si aspettava nulla del genere e ad Ètoile non ci volle molto per avere il suo piacere.
Rimasero fermi ansimanti e soddisfatti e tra un bacio e un altro si addomentarono uno nelle braccia dell'altro.
Si era fatto buio quando Irej aprì gli occhi. Vi era un odore di pesce arrosto ed Ètoile era attento a non farlo bruciare.
Irej ancora nudo si alzò e andando alle spalle di Ètoile si caricò sulla sua schiena.
- Sei felice Irej?- chiese Ètoile.
- Sì! - rispose senza esitazione - Ho fame.- disse Irej.
- Tra un pò e pronto.- rispose Ètoile.
Irej fece una risata divertita.
- Ho fame... ma non di pesce.- disse Irej malizioso.
Le labbra di irej si posarono sulla guancia di Ètoile.
- Dopo la fatica che ho fatto per catturarli e per cucinarli? - chiese con un tono serio - No!- esclamò- Prima si mangia e poi soddisferò le tue voglie.- disse Ètoile.
Irej rise divertito...
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Il Principe e L'occhio Del Drago♡ Completa♡
FantasyAvviso Questo storia per motivi personali che non voglio annoiarvi e che non posso più accedere era scritto nel profilo Giulia Calvagna. A breve verrà aggiornata e vi consiglio di leggere solo questa perché ho intenzione di riscriverla per intero vi...