Clotilde's pov
Tornai in casetta dopo due estenuanti ore di lezione.
Per la dodicesima puntata noi cantanti dovevamo preparare una cover da dedicare a qualcuno, siccome il tema era "Una canzone per te". Avrei dedicato a canzone a mio padre, con lui avevo sempre avuto un rapporto particolare. Avevamo un modo tutto nostro per dirci che ci volevamo bene, non ce lo siamo mai detti a parole, ma con dei piccoli gesti; per esempio da piccola non dormivo se non c'era lui a raccontarmi la storia della buonanotte e quando era via per lavoro mi chiamava tutte le serie per raccontarmi le fiabe, e lo faceva tutt'ora. Il brano che avevo scelto era "Viaggio con Te" di Laura Pausini, ricordo che la prima volta che ascoltai quella canzone avevo poco più di cinque anni e papà mi stava portando dalla nonna sul furgone che usava per lavoro, la Pausini era sempre stata una delle sue cantanti preferite e perciò ogni volta che viaggiava c'era quasi sempre il suo cd, inizialmente non capivo a pieno il significato della canzone, ma adesso sì, infatti è stata la prima canzone a venirmi in mente quando ci avevano comunicato che il compito della gara era quello.Oltre alle assegnazioni della settimana dovevo anche finire di scrivere il mio inedito, avevo iniziato a scriverlo da qualche giorno, ma sentivo come un blocco che mi impediva di continuarlo. Sapevo che alcuni dei miei compagni l'avevano già finito e che l'avrebbero presentato in puntata, ma io non riuscivo proprio ad andare avanti.
Fissai qualche secondo il taccuino che utilizzavo per scrivere, poi lo buttai sul letto ricordandomi che quella era la mia mezz'ora per utilizzare il cellulare.
Lo presi dal cassetto del comodino e lo accesi, trovai diverse notifiche da Instagram e Whatsapp che ignorai per andare su Twitter. Cliccai sull' hashtag Amici21 curiosa di vedere se c'era qualcosa su di me e infatti trovai svariati tweet che mi riguardavano, ne lèssi alcuni.Lèssi svariate volte il primo tweet. Secondo Luigi tra di noi non c'era niente. Però ci baciavamo tutti i giorni, aveva detto che gli piacevo e se prestavo troppe attenzioni a qualcun altro se la prendeva. Aveva finto tutto quel tempo di provare qualcosa per me? O forse ero solo un passatempo?
Mille dubbi cominciarono a frullarmi per la testa. Non sapevo se piangere o fare finta di nulla.
Avevo bisogno di sfogarmi con qualcuno, ma non c'era nessuno con cui parlare, Carola era a lezione, Alex idem, Serena era insieme ad Albe, perciò l'unico che rimaneva era Luigi, ma non se ne parlava.
Non avevo nessun'intenzione di parlare con lui. L'avrei evitato il più possibile.
STAI LEGGENDO
That way- Luigi Strangis//Amici21
Fiksi PenggemarEntrare nella scuola di canto e di ballo più famosa d'Italia non era il suo sogno nel cassetto, e ancora meno lo era mandare all'aria una relazione durata anni con la persona migliore del mondo per uno che a malapena conosceva, ma fu quando si ritro...