Capitolo 16

1.1K 116 2
                                    

Ticci POV
la guardo e non posso pensare che non sia ancora mia. Quella stupida bambina. E chi lo sapeva?!
Io ero andato a cercare un po' di soldi e per fortuna la vecchia aveva un bel gruzzoletto.
La adocchio di nuovo. Un giorno le diro' che la ragazza che amo é lei.
É stata l'unica fin'ora a far palpitare il mio cuore solo con uno sguardo o un sorriso. Lei non uccide per divertimento; beh forse lo fa ma anche per vendetta.
Non posso non aprirmi con lei. Sono i suoi occhi. Sono troppo puri e gentili per appartenere a un killer. Devo sviarla da questa strada. Non voglio che dipenda dall'uccidere; come me.
Svolto nel parcheggio di un motel e prendo una stanza.
Amy non si sveglia così la porto in braccio.

...

Sono appena le 4 di mattina quando inizia a mormorare delle parole.
Prima incomprensibili poi capii "libera" "inferno" stava rivivendo il suo passato. Non posso lasciarla ai suoi ricordi, così la stringo forte al mio petto come per non farla perdere nel passato. Di riportarla nel presente.
Con me.
Lei smette di mormorare e gli appare un cipiglio tra le sopracciglia.
É bellissima anche quando è arrabbiata.
Più delle sei non riesco a star sveglio così crollo in un sonno tormentato in cui presente e passato si scontrano. Un pianto. SALLY.
Una lacrima sgorga dall'angolo del mio occhio.
Una lacrima di terrore per quello che accadrà quando il mio presente e il mio passato si scontreranno inesorabilmente.

Amy Hell and Ticci TobyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora