Amy Hell and Ticci Toby

Capitolo 24

questo capitolo sarà più lungo degli altri per la gioia dei vostri occhi ma sarà anche il penultimo :'(

Ticci toby POV

" hey amico.... "

Mi giro di scatto risvegliato da un sonno ristoratore.
Jeff è venuto a svegliarmi.

" cosa vuoi? " mi ributto con le testa nel cuscino.

" amico....  sono l'una e mezza. "

" di già!? "

Jeff annuisce " si alzati "

Questa notte avevamo programmato di fuggire via.
Tra l'una e le tre quei demoni erano a caccia.
Dio,  ripensando a quella puzza di cadaveri che proveniva dalla parte nord del bunker.....
Ma ormai mi ero abituato.
Avremo preso Amy per poi scappare nella foresta.
Abbiamo optato per il fiume. Le onde celebrali degli esseri viventi su quelle sponde ci avrebbero coperto in modo da sembrare quasi inesistenti.

Jeff mi allungo una pillola.

" che cos'è? "

" droga"

" cosa!? "

" la darò anche alla piccoletta....  o scusa Amy" abbiamo litigato tutto il giorno sul fatto che non la doveva chiamare 'piccola' o 'piccoletta '. Lei era la mia piccola.

" e perché? Non avevamo discusso di questa cosa"

Ero sinceramente sconvolto. Droga. É perché mai?

" sai, essere un ex secchione ha aiutato molto. La droga, come l'alcool, si sostituisce agli impulsi nervosi che viaggiano da un neurone all'altro. Il tuo intento di correre, o solo il pensiero " destra o sinistra?" verrebbe sostituito solo da un senso di intontimento totale. I demoni non riuscirebbero a capire le tue intensioni e quelle della picc-Amy."

Avvolte quando ci si metteva ne usciva fuori peggio dello scienziato più preparato del mondo.

" ok.... ma non la voglio prendere adesso"

Alza le mani in segno di resa " fa come vuoi"

A un certo punto avevo  proposto anche di scappare con la macchina che abbiamo usato per venire fin qui io e Amy, ma Jeff ha detto che era troppo lontano, che il sentiero era troppo scoperto e pieno di sentinelle.
Usciti dalla mia stanza ci postammo fuori quella di Amy.

" mi raccomando! Non farla urlare! É fate presto "

" ok Jeff" mi diede una pacca sulla spalla ed entrai nella camera semibuia di Amy.

Amy POV

Il cigolio della portai mi svegliò. Aperti gli occhi notai una sagoma avanzare lenta e ricurva verso il mio letto.

" c-chi sei?  Cosa vuoi? "

" Amy sono io" la voce calma di Ticci mi fa smettere di tremare.

" cosa ci fai qui?  A quest'ora? "

" perché non sei contenta di vedermi? " perfino nel buio vedevo il suo sorriso.

" muovetevi piccioncini" la voce di Jeff mi fece sobbalzare.

" e lui? "

" Amy - Ticci mi si avvicinò e prese una mia piccola mano nelle sue più grandi e calde - stiamo per scappare. Forza tirati su"

Non potevo crederci.

" dici sul serio? "

" si" le nostre labbra si unirono e un senso di pace mi riempì. Finalmente saremmo usciti da quell'inferno.

" non abbiamo tutta la notte" il solito Jeff rompi pall - palme.

Usciti dalla porta Jeff allungo ad entrambi delle pillole.

" cosa... "

" servono per non farci scoprire" disse Ticci prima di buttare giù la sua.

" ok" lo vedevo sicuro di sé così lo seguii.

La testa cominció a girarmi e in un attimo non avevo più cognizione di quello che facevo. Sapevo solo che dovevo seguire Ticci. La mia ancora.

Jeff the killer POV (primo pov di Jeff +_+)

Vidi Toby e la piccoletta mandare giù le pillole.

" state bene? "

Entrambi annuirono. Sapevo che erano completamente andati.
Cominciai a incamminati per il bunker. A ogni ingresso c'era un demone. Tranne a quello dove buttavano gli 'scarti'.
Umani.
Esatto.
Era l'unica via di fuga e ormai già erano le due.
Entrai nel largo corridoio dell'ala Nord del bunker. La puzza di sangue non mi sortiva alcun effetto ma quella puzza era troppo perfino per me. Centinaia di corpi marciano ai lati del corridoio e nelle stanze adiacenti. Un tempo, le nostre camere da letto.

Seguito a ruota dai due, uscii per il condotto d'areazione.
Si potevano vedere le stelle. Era da più di un mese che mi tenevano chiuso in quello schifo.

D'un tratto sentii un rumore, come di due cozzaglie metalliche che si scontrano.

Mi girai e vidi Amy che si era scontrata con un vecchio tavolo di metallo. Ticci la guardava curioso come se non avesse mai visto prima d'ora un tavolo e una ragazza.
Mi stropicciai la fronte. Di sicuro ci avranno sentito. E infatti.....

" SONO DI QUA? "

ormai ci avevano scoperti.

" CORRETE"
A quel comando cominciarono a correre come se avessero le ali sotto i piedi.

Amy POV

" CORRETE" non me lo feci ripetere sue volte. L'effetto della pillola stava svanendo e ora ragionavo più lucidamente.
Seguivo Jeff è Ticci mentre si inoltravano nella foresta.

I demoni avevano scoperto che eravamo scappati e per la mia tontaggine ora dovevamo raggiungere più in fretta la meta. Qualunque essa sia.

Dopo poco più di un minuto cominciai a sentire un fruscio.

" finalmente" sospiró Ticci che correva al mio fianco.

" il fiume" indicó Jeff poco più di qualche metro da noi.
Una distesa nera si distingueva dai cespugli e arbusti.

" SALTATE" grido Jeff a pochi passi dal dislivello di 15 metri o più che ci divideva dal fiume.

" ECCOLI. "

Saltai nel vuoto. Con la mano di Ticci nella mia. Mi girai a guardarlo. Stava per sorridere.
Il suo sorriso si trasformó in un espressione sconcertata.

Dietro di me erano spuntati tre demoni e tenevano in mano delle pistole.

Fu un attimo.

Un suono.