Capitolo 20

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Ticci Toby POV

" aiuto..... "

" aiuto........ "

" Amy, merda! "

Apro gli occhi. Mi hanno preso.
Ci hanno preso perché adesso sento Amy chiedere aiuto.

" AMYYYY"

" Così che si chiama. Amy, Che bel nome caro mio. "

Sento una voce dall'altra parte della stanza. Nell'ombra vedo la brutta faccia di Jeff.
Traditore che non era.

" perché sei tornato? "

" Jeff, pezzo di merda, slegami! "

Lui si alza e mi punta il coltello al collo.

" non ti rivolgere a me in questo modo. "

" dovevo risolvere una questione con Clockwork. Dov'è? "

Lui resta con gli occhi sbarrati. Più del solito visto che non ha le palpebre.

" tu non sai nulla e.... "

" di cosa? "

" Clockwork è morta con la maggior parte di quelli che tu conoscevi. "

" cosa..... hai detto? "

" SONO MORTI TUTTI CAZZO LO VUOI CAPIRE O NO?! "

" S-Sally?..... "

" si........ tutti. Solo io mi sono salvato. Ero andato a uccidere e quando sono tornato lì stavano massacrando come pecore. Qualcuno ha detto la nostra posizione. Erano tutti mascherati e incappucciati con dei mantelli neri....... Hanno bruciato tutto....
Tu non c'eri!! Quella notte tu non c'eri!! " mi indica con il dito.

" eri con loro non è vero? Per vendicarti di me, di Clockwork?! "

" E PERCHÉ MAI AVREI UCCISO SALLY!? IO LE VOLEVO BENE.......
chi... altro hanno ucciso? "
Mi nascondo più nell'ombra. Non voglio che mi veda piangere.
La mia piccola.
La mia Sally.

" eyeless jack, Jane, woody..... Liu..... hanno ucciso anche Liu. MIO FRATELLO...... "

" Jeff.... Non sono stato io. Lo sai benissimo che non avrei fatto del male a nessuno di voi. "

" allora perché non sei venuto più qui? "

" JEFF, TI SEI PORTATO A LETTO LA MIA RAGAZZA! "

" Ok adesso basta. "
Mi colpisce alla testa con il manico del coltello e io non posso che chiudere gli occhi mentre il dolore si riverbera in tutto io cranio.

AMY POV
Mi sveglio con la nausea e un gran mal di testa.
Sono legata mani e piedi. Appoggiata alla parete di una stanza che sembra un tempo sia stata gialla.
Agli angoli delle macchie di muffa mi fanno rivoltare lo stomaco.

" forza vediamo se si è svegliata... " sento una voce e diverse risate da dietro la porta parzialmente bruciata dall'altra parte della stanza. Mi accuccio il più lontano possibile.
Due figure vestite completamente di nero entrano nella piccola stanza e accendono una lampada alogena che poi poggiano a terra.

" ciao bambolina...... ti sei svegliata..... " mi dice la prima figura che piano di avvicina e mi accarezza la faccia con le dita sudice e.... NERE.

" LEVAMI LE MANO DI DOSSO"
Le due figure si guardano e ridacchiando si avvicinano ancora di più cominciando a toccarmi tutto il corpo.

" AIUTO.... "
" AIUTOO"

" non ti sentirà nessuno bambolina"

" lasciatemi...... Vi prego" uno dei due ha cominciato ad accarezzarmi le gambe fino a risalire più su.

Sentiamo la porta aprirsi e ci giriamo contemporaneamente in quella direzione. Un ragazzo con la pelle completamente bianca la oltrepassa ma solo di qualche passo.

" animali, lasciatela stare. "
" dai Jeff ci stavamo per divertire.... Non è vero bambolina? "
Il ragazzo con la pelle bianca è Jeff. Quel Jeff che é andato a letto con l'ex di Ticci. Non è affatto carino.
Ha gli occhi tanto aperti da sembrare senza palpebre, due cicatrici che partono dagli angoli della bocca è finiscono sotto le orecchie. É spaventoso. Ticci e mille volte più bello.
La figura che mi ha chiamato 'bambolina' cerca di toccarmi di nuovo la faccia ma io gli sputo in faccia.
Jeff sembra sorpreso del mio gesto.
" LASCIATEMI O VI UCCIDERÒ TUTTI"
" ahaha, tu? Ucciderci? " mi indica Jeff.
Le due figure si tolgono i cappucci e scopro che sono due semplici ragazzi ma hanno le iridi degli occhi rossi e mentre sorridono vedo i loro denti affilati.
Il ragazzo al quale l'ho sputato in faccia mi tira uno schiaffo con la sua mano nera.
" dai Mitch, non prendertela tanto. É solo molto coraggiosa. "
Jeff li tira per io braccio e li porta fuori la porta.
" Jeff, dov'è Ticci? " gli dico prima che chiudano la porta. Lui si ferma sulla soglia,
mi sorride con quel modo inquietante,
e se ne va.
A me non resta che aspettare in questa lurida stanza.
Comincia a brontolarmi lo stomaco.
Ci voleva solo questa!

Amy Hell and Ticci TobyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora